Letteratura: storia e critica
Trattati d'amore cristiani del XII secolo. Testo latino a fronte. Volume Vol. 1
Libro: Libro rilegato
editore: Mondadori
anno edizione: 2007
pagine: CII-317
I trovatori celebrano l'amor cortese. I romanzi narrano la passione di Tristano e Isotta o di Lancillotto. Abelardo ed Eloisa vivono un'infuocata relazione. Il XII è, in Europa, il secolo dell'amore. I religiosi non sono da meno ed elaborano affascinanti teorie sull'amore mistico. Se Dio è, come proclama Giovanni amore, l'uomo, che è fatto a sua immagine e somiglianza, è dominato da quel sentimento e al suo Creatore deve rivolgerlo. Dall'"abisso della dissomiglianza" l'"anima curva" si "converte" tendendo a lui la propria volontà. La ragione "può vedere Dio soltanto in ciò che egli non è; l'amore è l'unica conoscenza che si avvicini alla divinità, il vero "intelletto". La stessa teologia negativa viene superata. Attraverso quattro "gradi" di carità, o tre "visite", tre "sabati", l'uomo progredisce verso l'"unità dello spirito", l'"eccesso della mente", l'"abbraccio"; l'unione con Dio. Il volume segue il cammino di Guglielmo di Saint-Thierry e Bernardo di Clairvaux, i due amici che, combattendo il razionalismo di Abelardo, hanno costruito una teologia dell'amore che influenzò anche alcuni trovatori. Guglielmo, contemplando "ogni angolo ed estremità" della propria coscienza, guarda al Volto ed esclama: "O volto, o volto! Quanto beato il volto che, vedendoti, merita di essere trasformato da te". Per Bernardo, provare l'amore vuol dire essere "deificati", e al culmine dell'esperienza mistica ogni sentimento umano si dissolve e si riversa nel fondo della volontà di Dio.
Tresor. Testo francese a fronte
Brunetto Latini
Libro: Copertina rigida
editore: Einaudi
anno edizione: 2007
pagine: 889
"Tresor" nel senso di scrigno pieno d'oro e di gioielli, una raccolta di beni spirituali preziosi: la filosofia teorica, "denaro contante"; la filosofia pratica e la logica, "pietre preziose"; la retorica e la politica, "oro fino". L'opera più famosa di Brunetto Latini è di fatto un'enciclopedia medievale scritta in forma abrégée rispetto alle trattazioni latine del XIII secolo, perché al pubblico della nuova cultura laica di mercanti, amministratori, giudici e notai (come Brunetto) servivano strumenti più agili e compendiati. Per la stessa ragione Brunetto non scrive il suo trattato in latino, ma in francese, la lingua emergente di allora, non essendo ancora il toscano, prima di Dante, una lingua abbastanza strutturata per potervi sostenere un'opera impegnativa in prosa. La storia universale, la medicina, le scienze naturali, la geografia, l'agricoltura, l'architettura, il bestiario di tutti gli animali conosciuti: sono materie in cui Brunetto si dimostra supremo divulgatore. Ma il cuore dell'opera risiede nelle parti sull'etica e sulla politica. La retorica come fondamento dell'arte di governo è uno snodo che caratterizza le idee nuove di Brunetto, mutuate dalle antiche di Aristotele e Cicerone. Porre la cultura classica a fondamento della gestione del potere nelle società comunali italiane significava avviare un processo che avrebbe avuto conseguenze durature. E per questo si può dire che Brunetto fu il capostipite di un rinnovamento della cultura che avrebbe riguardato molte generazioni.
Opere complete. Volume 7
Walter Benjamin
Libro: Copertina rigida
editore: Einaudi
anno edizione: 2006
pagine: 585
Questo volume raggruppa gli scritti degli ultimi tre anni di vita di Benjamin. Il filosofo è in fuga dalla guerra; la composizione del libro dedicato a Baudelaire pare compromessa per sempre; dalla Spagna le notizie dell'annessione dell'Austria lasciano presagire un sinistro futuro. Tornato per sei mesi a Parigi, scrive le "Tesi sul concetto di storia", poche pagne che considerava il proprio testamento spirituale. Quando spera di potersi dedicare nuovamente al libro su Baudelaire, inseguito dalla Gestapo, è costretto a fuggire verso Sud, in attesa di imbarcarsi per gli Stati Uniti. Ma alla dogana spagnola di Port Bou minacciano di rispedirlo in Francia e Benjamin decide di togliersi la vita con una forte dose di morfina.
Leggere Yehoshua
Libro: Copertina morbida
editore: Einaudi
anno edizione: 2006
pagine: 316
In questi saggi viene ricollocata l'intera opera creativa dello scrittore israeliano, dai racconti della giovinezza ai grandi romanzi della maturità, senza tralasciare le opere di teatro e i saggi politici. La grande commedia della vita umana, nascosta tra treni distrutti, boschi incendiati, divorzi e persino attentati, ovvero il grottesco inserito nel bel mezzo della tragedia, lo humour che si infiltra nel bel mezzo dell'angoscia: le tematiche tipiche della narrazione di Yehoshua sono ripercorse nei diversi capitoli che compongono il libro.
Spiagge straniere. Saggi 1993-1999
J. M. Coetzee
Libro: Copertina morbida
editore: Einaudi
anno edizione: 2006
pagine: 168
L'autore raccoglie in questo volume una decina di saggi letterari scritti negli ultimi anni per la "New York Review of Books" e una prolusione intitolata "Che cos'è un classico". Nei saggi riflette con piglio di narratore su alcuni autori del passato (Defoe, Dostoevskij, Musil e Borges), e su alcuni romanzi di autori contemporanei (Byatt, Mahfuz, Rushdie e Oz). Una sezione è dedicata agli autori che hanno scritto sull'Africa e in particolare sul Sudafrica: Nadine Gordimer, Doris Lessing e l'afrikaner Breyten Breytenbach. In "Che cos'è un classico" cerca di dare risposta al concetto di classico a partire dall'analisi della celebre conferenza di T. S. Eliot, considerando sopratutto l'alterna fortuna di J. S. Bach.
Che cos'è la teoria della letteratura. Fondamenti e problemi
Giovanni Bottiroli
Libro: Copertina morbida
editore: Einaudi
anno edizione: 2006
pagine: 472
La teoria della letteratura è un territorio di ricerca intermedio tra estetica e critica letteraria: ma non è nè l'una né l'altra. Questo volume è pensato come un'introduzione ai concetti di base, alla "cassetta degli attrezzi" della teoria, e ai grandi autori (da Jakobson a Barthes, da Freud a Derrida). Un saggio che non si limita a esporre la concezione generale dei vari autori riassumendone le opinioni, ma che intende far comprendere come nascano i problemi. Giovanni Bottiroli si serve di esempi per mostrare come operi la teoria quando cerca le proprie verifiche nei testi.
Letteratura giapponese. Volume Vol. 2
Libro: Libro in brossura
editore: Einaudi
anno edizione: 2005
pagine: XII-446
Questo secondo volume della "Letteratura giapponese" si articola in un saggio introduttivo che approfondisce alcune problematiche della letteratura moderna e contemporanea: Modernità e postmodernità, La ricerca dell'io, Occidente e tradizione, esotico e domestico, Letteratura e memoria, Letteratura e consumo; la seconda sezione si compone invece di venti voci generali, dalla letteratura popolare, a quella per l'infanzia, alla letteratura femminile, alla narrativa storica; nella terza infine ritroviamo l'analisi di sessantasei opere elencate per ordine alfabetico dell'autore.
K.
Roberto Calasso
Libro
editore: Adelphi
anno edizione: 2005
pagine: 368
Di che cosa parlano le storie di Kafka? Sono sogni? Sono allegorie? Sono simboli? Sono cose che succedono ogni giorno? Non si può dire che le innumerevoli risposte si siano rivelate, alla fine, del tutto soddisfacenti. Questo libro segue un'altra via: non già dissipare il mistero, ma lasciare che venga illuminato dalla sua stessa luce. Kafka scrisse tre romanzi incompiuti, non soltanto perché mancavano ancora alcuni episodi. Piuttosto, era come se fossero stati concepiti per prolungarsi indefinitamente, anche oltre il loro autore. Capire quei romanzi implica ripercorrerli e proseguirli. E implica anche mescolarsi al corso, al movimento, alla fisiologia di quelle storie. Sino al punto di trovarsi in un mondo costituito quasi solo dai suoi scritti.
Tempo di bilanci. La fine del Novecento
Cesare Segre
Libro: Copertina morbida
editore: Einaudi
anno edizione: 2005
pagine: 322
Una buona parte del libro vuole essere un bilancio di un secolo di letteratura tra i più "lunghi" e significativi: dopo un breve diagramma etico-politico è sui fatti letterari che l'autore concentra l'attenzione. Il capitolo sul legame tra etica e letteratura è il baricentro tonale della raccolta e, a conclusione di decenni di attività critica, propone di riconoscere tra i parametri più importanti per la valutazione di un'opera letteraria quello dell'impegno morale. A più riprese Cesare Segre sottolinea due elementi che rispecchiano una sua idea di letteratura: il favore per scrittori non di professione e l'attenzione a chi affronta temi con forti risvolti morali.
Opere complete. Volume 6
Walter Benjamin
Libro: Copertina rigida
editore: Einaudi
anno edizione: 2004
pagine: 604
Questo volume raccoglie i testi capitali della produzione di Benjamin. Dalla riflessione sulle possibilità offerte dalle tecniche di riproducibilità alle forme estetiche, in "L'opera d'arte nell'epoca della sua riproducibilità tecnica", allo scritto su Kafka, rilevante per la densità concettuale in merito all'ebraismo e al destino della Tradizione nell'ambito del Moderno. O il saggio su Nicolai Leskov, in cui affronta il tema del tramonto della grande narrazione ottocentesca, messa in crisi dall'informazione prodotta dai giornali. Fino alle lettere di "Uomini tedeschi", una galleria di autori che testimoniano una linea di civiltà peculiarmente tedesca, agli antipodi della barbarie nazista che stava trasformando la Germania nell'incubo del mondo.
Breve storia della letteratura inglese
Libro: Copertina morbida
editore: Einaudi
anno edizione: 2004
pagine: 380
Un volume presenta l'enorme corpo letterario inglese, ordinato cronologicamente dalle origini ai giorni nostri, ma cercando di dare conto di quegli autori e opere che la nostra sensibilità ritiene più rilevanti, comprese le letterature di paesi che un tempo erano parte dell'Impero. Il testo si interroga sul futuro di una letteratura che è vivacemente frammentata, distinguendo quindi fra "letteratura inglese" e "letteratura in inglese", entrambe ritenute appartenenti ad un unico orizzonte culturale. Da Chaucer e Shakespeare fino a Milton e alla Austen, dai poeti romantici a Joyce, Conrad e Beckett senza dimenticare le nuove letterature dell'ex Impero britannico.
Opere complete
Walter Benjamin
Libro: Copertina rigida
editore: Einaudi
anno edizione: 2003
pagine: 610
Il quinto volume delle "Opere di Walter Benjamin" prosegue cronologicamente il discorso del volume quarto che ricostruiva l'impegno critico del biennio 1930-1931, con l'attività di recensore e saggista e l'ambizione di affermarsi come "le premier critique de la littérature allemande". Il volume raccoglie gli scritti del 1932-33, anni contigui ma nettamente divisi dalla cesura dell'esilio. Nel novembre 1932, infatti, Benjamin era tornato a vivere nella sua Berlino dove oltre all'attività di saggista aveva iniziato la composizione della "Cronaca berlinese" (testo preliminare all'"Infanzia") e di alcuni radiodrammi. Nel marzo del '33 però il clima si fa sempre più teso e inizia il calvario dell'ebreo-tedesco antifascista.

