Narrativa classica (prima del 1945)
Nella futura città di Edenia
Kalmen Zingman
Libro: Libro in brossura
editore: Bibliotheka Edizioni
anno edizione: 2026
pagine: 72
Ed. Nazionale Lorenzini vol. X lib
Carlo Collodi
Libro
editore: Giunti Editore
anno edizione: 2026
pagine: 384
La vita operosa
Massimo Bontempelli
Libro: Libro in brossura
editore: Utopia Editore
anno edizione: 2026
pagine: 192
Nel 1919, a Milano, la città operosa per eccellenza, niente può essere più come prima, all’indomani della Grande guerra. Il protagonista, un letterato che per molti aspetti ricorda l’autore del romanzo, è appena rientrato dal fronte e cerca di ritrovare il suo posto nella società civile, sfruttando le molteplici occasioni offerte dalla metropoli: l’edilizia, la pubblicità, lo spettacolo e perfino la politica. Eppure, in una maniera o nell’altra, l’intraprendenza del reduce non si trasforma mai in un’opportunità. Se da una parte il suo spirito di iniziativa e la sua volontà di adeguarsi ai tempi sono encomiabili, dall’altro la tensione all’autosabotaggio, quasi a riprova della propria emarginazione, è disarmante. Nel confronto con una realtà disordinata, burocratica e spesso ostile al cambiamento, i suoi progetti si scontrano con tutti i limiti culturali e umani, a sottolineare l’impossibilità di un’esistenza pienamente operosa in un’Italia ancora arretrata, in bilico tra aspirazioni moderne e resistenze tradizionali. Con l'originalità che ne ha contraddistinto la produzione e il gusto narrativo che ha reso "Gente nel tempo" e "Il figlio di due madri" dei classici della letteratura italiana, Bontempelli torna in libreria con un'opera bizzarra, a tratti surreale, che coniuga sperimentazione e divertimento, in conformità ai principi del realismo magico.
Gente in Aspromonte
Corrado Alvaro
Libro: Libro in brossura
editore: Santelli
anno edizione: 2026
pagine: 250
Classico della letteratura italiana.
Il risveglio
Kate Chopin
Libro: Libro in brossura
editore: Mondadori
anno edizione: 2026
pagine: 208
“Darei la vita per i miei figli; ma non darei me stessa.” Nella New Orleans di fine Ottocento, Edna Pontellier, una donna dell’alta borghesia sposata con un agente di borsa, generoso e innamorato, e madre di due bambini sani e vivaci, conosce durante una vacanza il giovanissimo Robert Lebrun. Sarà l’amore di Robert a farle scoprire un nuovo modo di stare al mondo, e a scatenare in lei un “risveglio” erotico, artistico e morale che la porterà a rifiutare i ruoli di moglie e madre e mettere al centro della propria vita se stessa. Accolto con grande scalpore, Il risveglio (1899) «è la storia di una donna che comincia a scoprire se stessa come essere umano, come creatura sessuata» sostiene Carmen Maria Machado, «che ha saputo cosa significasse risvegliarsi».
Mario e il mago
Thomas Mann
Libro: Libro in brossura
editore: Mondadori
anno edizione: 2026
pagine: 128
Nell’agosto del 1926 Thomas Mann trascorse una vacanza a Forte dei Marmi, immerso in quell’atmosfera soffocante di falsa grandezza creatasi in Italia nei primi tempi del fascismo; tre anni più tardi, in una Germania in cui sempre più palpabile si faceva il pericolo del nazionalsocialismo, rievocò in questo racconto il clima torrido – meteorologicamente e politicamente – di quella vacanza italiana. La trama ruota attorno allo spettacolo, in un locale della Versilia, del mago Cipolla, illusionista e ipnotizzatore, la cui esibizione avrà una drammatica e inattesa conclusione. Combinando elementi autobiografici e fittizi, Mario e il mago trasforma un episodio di villeggiatura in una parabola sul potere e sulla soggezione delle masse, sull’ipnosi collettiva che stava per conquistare l’Europa. Tra realismo e allegoria, è il primo, lucido monito di Thomas Mann contro la seduzione delle dittature.
Uno, nessuno e centomila
Luigi Pirandello
Libro: Libro in brossura
editore: Mondadori
anno edizione: 2026
Vitangelo Moscarda, detto Gengè, si sta osservando allo specchio quando la moglie gli fa notare un particolare di cui non si è mai accorto: il suo naso pende verso destra. Inizia così l’avventura dell’uomo, che si sente sdoppiato in un altro se stesso, conosciuto solo dallo sguardo altrui. Le cose si complicano velocemente: Moscarda non è più alle prese con un solo estraneo, bensì con centomila estranei che convivono in lui. Nel tentativo di sfuggire alle proprie centomila realtà, Gengè si troverà a rinnegare perfino se stesso, smarrendo ogni identità e disperdendosi nel mare dell’essere. Ultimo e per molti versi “definitivo” romanzo scritto da Pirandello, Uno, nessuno e centomila porta alla massima realizzazione la poetica dell’umorismo: ricco di echi sterniani, è un libro fondamentale nella traiettoria dell’autore, un’opera coscientemente contraddittoria, destabilizzante e disgregante, che nel suo procedere zigzagando verso il paradossale finale dimostra come narrazione e impossibilità della narrazione coincidano.
La montagna magica
Thomas Mann
Libro: Libro in brossura
editore: Mondadori
anno edizione: 2026
pagine: 912
Il lussuoso sanatorio Berghof domina Davos, nelle Alpi svizzere. Qui giunge da Amburgo «un giovane uomo come tanti», l’aspirante ingegnere Hans Castorp. Ma la sua visita di tre settimane al cugino tisico si trasforma in una permanenza di sette anni perché Castorp si scopre malato. La sua lunga avventura sul monte «pazzo di magia» assume così i contorni di una fiaba, di un romanzo di formazione, di un’indagine filosofica sul tempo, di una storia iniziatica all’ombra dell’orrore della Storia: «un documento della psicologia europea e dei problemi spirituali nei primi trent’anni del ventesimo secolo», dichiarerà lo stesso Mann. Composto all’indomani della Grande Guerra, "La montagna magica" vive in una dimensione onirica e allegorica che molto deve anche alle suggestioni freudiane. Attraverso la propria esperienza e la conoscenza degli altri malati – il massone umanista Settembrini, il cupo gesuita Naphta e la sensuale nobildonna russa Clawdia Chauchat, di cui si innamora –, Castorp, incarnazione del “perdigiorno” romantico attratto dall’estetica della morte, supera la propria malattia – morale prima ancora che fisica – per approdare alla conclusione che solo l’amore, l’eros creatore di vita e di pensiero, e non la ragione, può salvare l’uomo. Questo sfaccettato romanzo-mondo, perturbante e ipnotico, intessuto di Leitmotive ripresi e variati, è proposto nella magistrale traduzione di Renata Colorni che, fin dal titolo, sottolinea la malìa, l’attivo potere di incantamento erotico e trasformazione intellettuale e spirituale che la montagna esercita su quanti la abitano.
I demòni
Fëdor Dostoevskij
Libro: Libro in brossura
editore: Einaudi
anno edizione: 2026
pagine: 912
Un grandioso romanzo sul problema che sempre tormenta l’autore, quello della ricerca di Dio e del Male. Pëtr Verchovenskij è il capo di un’organizzazione nichilista, e con ammirata sottomissione offre il frutto della propria attività rivoluzionaria al demoniaco Stavrogin. Quando viene ucciso Šatov, un ex seguace convertitosi alla fede ortodossa, Pëtr obbliga Kirillov ad autodenunciarsi, prima del suicidio. Seguono altri delitti in apparenza privi di motivo e solo la fine di Stavrogin, trovato impiccato nel suo appartamento, sembra porre termine all’azione di questi «demòni». Un romanzo polifonico, in cui i personaggi rivelano tutte le contraddizioni di una società apparentemente colta e liberale. Con un saggio di Luigi Pareyson.

