Poesia e studi letterari
Voérghe ben a la vita. Raccolta di parole in lingua e in dialetto in forma di poesia
Arnaldo Pavarin
Libro: Libro rilegato
editore: Gieffe
anno edizione: 2019
pagine: 144
"Voérghe ben a ‘la vita" è semplicemente una raccolta di parole in lingua e in dialetto in forma di poesia, disordinatamente raggruppate in più capitoli, come ora mi sembra di rivivere gli eventi che si sono susseguiti nella mia vita, dall'adolescenza ad oggi.Come una diga ai pensieri, dove molto passa ma qualcosa si ferma, in un cassetto dell’anima il tempo restituisce “significato” a storie di questa mia terra di fiumi, di acqua e di amicizie mai dimenticate.
Te lo voglio dire
Maurizio Peduzzi
Libro: Libro in brossura
editore: Autopubblicato
anno edizione: 2019
pagine: 80
Lentores. Ediz. sarda, italiana e greca
Anna Cristina Serra
Libro: Libro in brossura
editore: Soter Editrice
anno edizione: 2019
pagine: 120
Rugiade.
L'uomo dal fiore in bocca
Luigi Pirandello
Libro: Libro in brossura
editore: Edimedia (Firenze)
anno edizione: 2019
Gocce di ruggine
Valentina Carinato
Libro: Libro in brossura
editore: Publimedia
anno edizione: 2018
pagine: 66
Pensaci tu... Poesie inedite 2016-2018 e scelte
Mina Zavadini
Libro: Libro in brossura
editore: Giraldi Editore
anno edizione: 2018
pagine: 110
Poesie autobiografiche arricchite da immagini. Momenti intimi, unici, lontani e vicini, memorie di vita, ricordi cristallizzati in parole evocative, dense di rimandi a sensazioni, colori, profumi, stagioni. Nella seconda parte una selezione di poesie tratte da Le terrazze della luna. Nel sogno un abbraccio smisurato, fluenti le parole sulle labbra; ricordi vivi appesi al blu del cielo. Pensaci tu… a trattenere l'aurora e l'aprirsi del giorno.
Accujddatina di matrimoniu. Testo siciliano
Rocco Fodale
Libro: Libro rilegato
editore: Abate
anno edizione: 2018
pagine: 40
Un'operosa stagione. Studi offerti a Gianni Oliva
Libro: Libro in brossura
editore: Carabba
anno edizione: 2018
pagine: 740
I saggi che figurano in questo volume vogliono essere un tributo di stima di amici, colleghi e allievi nei confronti di un magistero scientifico e accademico che Gianni Oliva ha portato avanti, per almeno quattro decenni, con lucida coerenza. Prendono perciò le mosse da quelle che sono state – e sono – le aree verso cui ha maggiormente diretto i suoi interessi di ricerca: la Commedia e la critica dantesca, l’Ottocento e il primo Novecento – con le zone intensamente battute dei Rossetti, di Verga, Capuana e la temperie realista, di D’Annunzio, Pascoli e l’ambito decadente – le letterature regionali (abruzzese in primo luogo) percorse con salda fede nel metodo geo-storico, le declinazioni teatrali del testo letterario. Senza mai dimenticare che la letteratura è un oggetto vivo che, sì, va studiato con serietà di metodo storico, filologico, ermeneutico, ma evitando di dissolverne la complessa significazione e i valori estetici nell’eruditismo fine a se stesso, nel filologismo puro o nelle derive di asettiche applicazioni di metodo.
Pertanto
Luca Valerio
Libro: Libro in brossura
editore: Zona
anno edizione: 2018
pagine: 170
"Il metro di Valerio non è classicamente in rapporto con sé stesso: non trasforma la realtà in una struttura retorica, neppure limita a priori i propri temi. Al contrario, funziona come un abnorme fagocitatore, tanto da arrivare a esperire persino modi eccentrici di una metrica mimetica." (dalla prefazione di Guido Caserza). "Quando ti parla Valerio dice un sacco di simpatiche (e grevi) belinate. Per forza. Le parole giuste (pure Hemingway era dello stesso parere) bisogna che le tenga per costruire trappole, armi improprie, buche che sembrino invitanti sentierini boschivi." (dalla postfazione di Gianni Priano)
Spvrii lapides. I falsi nell'epigrafia latina
Libro
editore: Centro Ambrosiano
anno edizione: 2018
pagine: 300
Il giorno 20 marzo 2008 l’arcivescovo di Milano, il cardinale Dionigi Tettamanzi, fondò la nuova Accademia Ambrosiana, raccogliendo l’eredità scientifica delle due preesistenti Accademie attive presso la Biblioteca Ambrosiana: l’Accademia di San Carlo e l’Accademia di Sant’Ambrogio. Esse da allora costituiscono due Classi della nuova Accademia: la Classe di Studi Borromaici e la Classe di Studi Ambrosiani. Le altre sono la Classe di Italianistica, la Classe di Slavistica, la Classe di Studi Greci e Latini, la Classe di Studi sul Vicino Oriente la Classe di Studi sull’Estremo Oriente e la Classe di Studi Africani. La Classe di Studi Greci e Latini fu ufficialmente inaugurata dal cardinale Dionigi Tettamanzi la sera di giovedì 25 novembre 2010 con la nomina degli Accademici Fondatori, studiosi di discipline filologiche, letterarie e paleografiche in àmbito classico, medievale e bizantino, appartenenti all’Università degli Studi e all’Università Cattolica del Sacro Cuore di Milano; ad essi ogni anno furono progressivamente aggregati come Accademici altri studiosi provenienti dall’Italia, dall’Europa e dagli Stati Uniti d’America. Dal 2011 si tengono ogni anno con regolarità un Dies Academicus ed altre Giornate di Studi. La Classe di Studi Greci e Latini dell’Accademia Ambrosiana si propone come luogo di promozione e di riferimento per gli studi, le ricerche e le pubblicazioni che hanno per oggetto principalmente il patrimonio manoscritto e antico della Biblioteca Ambrosiana in lingua greca e latina. Nelle finalità della Classe rientrano soprattutto tre tipi di attività scientifiche: la celebrazione di Giornate di Studio e di un Dies Academicus annuale; la pubblicazione di monografie; conferenze di alta divulgazione. I frutti di queste molteplici attività sono pubblicati nella collana «Ambrosiana Graecolatina» o nella collana «Fonti e Studi» dell’Accademia Ambrosiana.