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Logos: Bizzarro bazar

Interventi cruciali. Trattato illustrato su principi e pratiche della chirurgia nel diciannovesimo secolo

Interventi cruciali. Trattato illustrato su principi e pratiche della chirurgia nel diciannovesimo secolo

Richard Barnett

Libro: Copertina rigida

editore: Logos

anno edizione: 2017

pagine: 256

Fino agli anni Quaranta del XIX secolo, gran parte di quello che succedeva negli spazi rumorosi, sporchi e affollati chiamati sale operatorie sarebbe risultato familiare a un chirurgo del Seicento. Vestiti nei loro abiti civili, chirurghi e assistenti (tutti uomini) si adoperavano su pazienti che rimanevano svegli durante l'atroce calvario. Le operazioni erano rapide nella speranza di ridurre al minimo dolore, shock e perdita di sangue, e i tassi di mortalità erano elevati - anche se non così alti come si potrebbe pensare. Nel giro di due generazioni, invece, le sale operatorie divennero luoghi simili a laboratori, dove chirurghi e infermiere in camici sterili lavoravano in un silenzio quasi assoluto. L'anestesia aveva rimosso il problema della coscienza dei pazienti, e gli interventi potevano anche richiedere un'ora o più. Come si giunse a questo risultato? Quali cambiamenti interessarono il rapporto tra medicina teorica e chirurgia? Perché la pratica chirurgica entrò a far parte delle discipline scientifiche? In che modo gli sviluppi culturali, economici e intellettuali influenzarono ciò che accadeva nelle sale operatorie? Attingendo ai contributi editoriali di storici della medicina, teorici della cultura e filosofi, ripercorrendo gli illustri trattati sulla chirurgia e riportando incredibili aneddoti scovati negli archivi storici, Richard Barnett indaga con singolare lucidità il mondo della chirurgia del XIX secolo, esponendone tensioni e contraddizioni con precisione spietata. La fusione avvincente tra narrazione e illustrazioni tratte dagli archivi della Wellcome Collection ci invita a leggere con occhi nuovi uno dei secoli più sorprendenti della storia.
25,00

La Venere anatomica

La Venere anatomica

Joanna Ebenstein

Libro: Copertina rigida

editore: Logos

anno edizione: 2017

pagine: 224

25,00

Il sorriso rubato

Il sorriso rubato

Richard Barnett

Libro

editore: Logos

anno edizione: 2017

pagine: 256

Il sorriso rubato racconta la storia dell'odontoiatria a partire dai rudimentali e strazianti tentativi dei primi cavadenti fino alle procedure agili e indolori di oggi, che sconfinano nell'ambito della chirurgia estetica. Illustrazioni spaventose e tuttavia affascinanti che raffigurano tecniche e strumenti sono affiancate da caricature e dipinti a tema, nonché dai volumi e reperti più rari dello straordinario archivio della Wellcome Collection di Londra, un museo che, attraverso attrezzature mediche e opere d'arte, indaga i rapporti tra medicina, vita e arte nel passato, presente e futuro. I testi chiari e coinvolgenti firmati dallo storico della medicina Richard Barnett ripercorrono gli sviluppi della figura e della pratica del dentista, un tempo ciarlatano e fenomeno da baraccone e oggi professionista altamente qualificato. Il libro mette inoltre in luce come la società abbia mutato atteggiamento nei confronti dell'odontoiatria, ormai deputata non tanto all'estrazione di denti marci quanto alla ricerca del sorriso perfetto.
25,00

Sua maestà anatomica. Museo Morgagni di Padova. Ediz. italiana e inglese

Sua maestà anatomica. Museo Morgagni di Padova. Ediz. italiana e inglese

Ivan Cenzi, Carlo Vannini

Libro: Libro rilegato

editore: Logos

anno edizione: 2016

pagine: 160

In questo libro, il lettore viene letteralmente preso per mano e accompagnato a osservare le meraviglie del Museo di Anatomia Patologica "Morgagni" che, oltre a raccogliere documenti e scritti di Giovanni Battista Morgagni, ospita oltre 1500 preparati, a secco, in alcol o formalina, tannizzati; questi reperti non soltanto documentano i morbi e le disfunzioni più terribili, ma aprono anche una finestra su quello che significava essere ammalati due o trecento anni fa. Posti innanzi all'incredibile architettura della "machina" anatomica, non possiamo fare a meno di restare ammirati come bambini di fronte a uno strano marchingegno. Il corpo patologico, che con finezza di dettaglio ci viene mostrato in queste pagine, è un corpo libero, dimentico di ogni limite, in cui il passaggio della malattia lascia la carne scolpita e segnata in maniera imprevedibile fino a divenire incontro di scienza e arte. Ecco perché il Museo Morgagni è un luogo ricco non soltanto di storia e di medicina, ma anche del tipo più fertile di incanto, che lascia interdetti e perturbati. Viaggiando sul doppio binario dell'approfondimento storico-scientifico e delle suggestioni artistiche e letterarie, i testi del curatore Ivan Cenzi si affiancano alle immagini di Carlo Vannini, in cui i preparati anatomici spiccano sul fondo nero rivelando una plastica e luminosa bellezza che nulla ha da invidiare alle opere dei più grandi maestri della scultura.
20,00

De profundis. Ediz. italiana e inglese

De profundis. Ediz. italiana e inglese

Ivan Cenzi, Carlo Vannini

Libro: Copertina rigida

editore: Logos

anno edizione: 2015

pagine: 96

Racchiuso nel cuore di Napoli, il Rione Sanità segna il confine tra il mondo dei vivi e quello dei morti. Basta allontanarsi dalla brulicante confusione, dai megafoni dei venditori ambulanti di frutta e verdura, dai motorini degli impavidi scugnizzi che sfrecciano fra le macchine, per arrivare fino in cima al quartiere: qui, a destra della Chiesa di Maria Santissima del Carmine, si apre il Cimitero delle Fontanelle. Ubicato all'interno di un'antica cava di tufo, il cimitero è un'imponente cattedrale sotterranea, sospesa fra l'oscurità e i fasci di luce che la squarciano. Vi si trovano impilate migliaia di ossa e teschi, le spoglie anonime di almeno 40.000 esseri umani. In questo suggestivo luogo di quiete, la morte non è più un confine invalicabile. Mentre il testo a firma di Ivan Cenzi ripercorre la storia e il significato del Cimitero e illustra il culto delle anime del Purgatorio, ormai quasi del tutto abbandonato, l'occhio attento di Carlo Vannini ci immerge nell'atmosfera incantata della cattedrale sotterranea, portandone alla luce l'oscuro fascino e conducendoci così vicino alle capuzzelle - spoglie o variamente addobbate di offerte votive quali fazzoletti, santini, rosari colorati ecc. - che le loro orbite sembrano incontrare i nostri occhi con uno sguardo non meno vivo.
20,00

Mors pretiosa. Ossari religiosi italiani-Italian religious ossuaries

Mors pretiosa. Ossari religiosi italiani-Italian religious ossuaries

Ivan Cenzi, Carlo Vannini

Libro: Copertina rigida

editore: Logos

anno edizione: 2015

pagine: 132

Ben distante dal concetto di cimitero, con la sua pace e le emozioni che fa riaffiorare, il termine "ossario" evoca di solito un'impressione di lugubre freddezza ma i tre luoghi qui presentati sono molto diversi. Si tratta dei tre principali ossari religiosi italiani in cui le ossa vengono utilizzate a fini decorativi: la cripta dei Cappuccini e Santa Maria dell.Orazione e Morte a Roma, e San Bernardino alle Ossa a Milano. Intrisi del sentimento di mortalità, della vanitas, questi ossari sono capaci di operare uno scarto inatteso: da un lato incarnano il memento moriin quanto esortazione a confidare in una vita futura per cui l'esistenza terrena costituisce un banco di prova, dall'altro offrono fulgidi esempi di arte macabra. Sono l'espressione suggestiva ed emozionante, ma al contempo pietosa, di un sentimento "alto", quello dell'impermanenza, dell'inesorabilità del distacco e della speranza nella resurrezione. Decorati con le medesime ossa che sono deputati a contenere, perseguono il concetto greco di kalokagathìa, ovvero rendere la "buona morte" anche bella sul piano estetico, disassemblando il corpo fisico per ridisporlo in configurazioni piacevoli e sfarzose e, così facendo, trascenderlo. Pagina dopo pagina, le fantasie di teschi e di ossa restituiscono così alla morte la loro meraviglia, la rendono cioè mirabilis, degna di essere ammirata.
23,00

La veglia eterna. Catacombe dei Cappuccini di Palermo. Ediz. italiana e inglese

La veglia eterna. Catacombe dei Cappuccini di Palermo. Ediz. italiana e inglese

Ivan Cenzi, Carlo Vannini

Libro: Copertina rigida

editore: Logos

anno edizione: 2014

pagine: 144

Il lettore viene accompagnato a scendere i gradini che conducono alle catacombe e, oltrepassato il cancello, eccole: le mummie. Riposano in piedi nelle nicchie bianche, nei loro antichi abiti, e assomigliano a una versione macabra delle vecchie foto in bianco e nero, in cui uomini con grandi baffi e donne con grandi sottane se ne stavano in posa, impalati come manichini. Tra queste spicca la piccola Rosalia, dolcemente adagiata nella sua minuscola bara: il suo volto è sereno, la pelle appare morbida e distesa, e le lunghe ciocche di capelli biondi raccolte in un fiocco giallo le donano un'incredibile sensazione di vita. Se Rosalia Lombardo è stata imbalsamata, come altri corpi presenti nelle Catacombe, la maggior parte delle salme ha invece subìto un processo di mummificazione naturale - vale a dire senza che fossero eliminati viscere e cervello oppure iniettati particolari liquidi conservanti. La mummificazione è una tradizione antichissima in Europa, che in Sicilia ha preso particolarmente piede, e le Catacombe di Palermo rimangono l'espressione più straordinaria di questa tradizione, in ragione del numero di corpi conservati al loro interno (1252 corpi e 600 bare in legno, alcune delle quali vuote, secondo un censimento del 2011). Pagina dopo pagina, il libro si offre come una guida storica e storico-artistica alla più grande collezione di mummie spontanee e artificiali al mondo.
22,00

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