Nel presente studio si indaga il tema dell’adeguatezza della retribuzione, accostando la riflessione relativa all’individuazione dei mezzi più idonei a dare attuazione all’art. 36 Cost. ad un ragionamento sulle concezioni e sulle finalità del c.d. principio del salario minimo. Partendo da queste ultime, che possono essere individuate nella connessione tra diritto ad una giusta retribuzione, contrasto al lavoro povero e tutela della dignità sociale dell’individuo, ci si sofferma, innanzitutto, sulla problematica nozione di povertà lavorativa e sul legame tra essa e i bassi salari, in quanto questi ultimi costituiscono un ostacolo alla dignità del lavoro. Lo studio prosegue con l’analisi delle diverse nozioni riconducibili all’adeguatezza usate nel panorama internazionale ed eurounitario, come salario minimo, living wage, fair wage, salari minimi adeguati, per poi soffermarsi sulla disposizione contenuta nell’art. 36 Cost. e sui principi di proporzionalità e sufficienza. Infine, si guarda al sistema di attuazione di tale disposizione costituzionale alla luce della sua “ineffettività sopravvenuta”, al dibattito sul salario minimo legale e sul ruolo della contrattazione collettiva.
Adeguatezza della retribuzione e tutela della dignità sociale. Profili lavoristici del contrasto al lavoro povero
Titolo | Adeguatezza della retribuzione e tutela della dignità sociale. Profili lavoristici del contrasto al lavoro povero |
Autore | Giulia Marchi |
Argomento | Diritto Diritto di specifiche giurisdizioni |
Collana | Seminario giuridico della Università di Bologna |
Editore | Bologna University Press |
Formato |
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Pagine | 396 |
Pubblicazione | 05/2025 |
ISBN | 9791254776216 |