Libri di Alex Raso

Francesco Montanari alias Frank, è il quarto figlio di una famiglia originaria dell’Emilia Romagna, trasferitasi in Liguria negli anni ‘60. Una fredda mattina di febbraio si sveglia dopo aver sognato di dipingere un quadro. Una macchia rossa su uno sfondo bianco, che cola sfidando le leggi di gravità. Sull’onda emotiva provocata dal sogno, si troverà alla riscoperta di luoghi a lui cari e a conoscerne altri mai visti prima. Vivrà esperienze molto distanti dal suo quotidiano che gli daranno conferma dell’importanza dei propri valori. Frank si ritrova così a percorrere un viaggio avventuroso fuori e dentro di sé dal finale a sorpresa, costantemente in compagnia della musica del suo artista preferito - Frank Zappa -, che lo segue in sottofondo come la colonna sonora di un film.

Una raccolta di storie gotiche, fantastiche e grottesche dove il volto oscuro dell'Ottocento italiano mostra tutta la propria potenza. Premonizioni, apparizioni fantasmatiche e proiezioni astrali sono solo alcuni dei fenomeni inspiegabili che animano i racconti raccolti in questa antologia. Anche alcuni dei nostri autori più "classici", ad esempio Luigi Capuana e Luigi Pirandello, si sono cimentati nella scrittura di novelle fantastiche. Accanto a questi scrittori universalmente noti si possono trovare altri narratori, meno conosciuti ai giorni nostri, ma che hanno impreziosito con la loro opera la letteratura italiana ottocentesca.

Una raccolta di storie gotiche, fantastiche e grottesche dove il volto oscuro dell'Ottocento italiano mostra tutta la propria potenza. Autori del calibro di Luigi Capuana, Ippolito Nievo e Giovanni Verga conducono il lettore in quel territorio crepuscolare in cui non si distingue la realtà dall'incubo. Gli scrittori che tutti incontrano nei testi scolastici stupiscono con queste novelle dal gusto moderno. Filo conduttore dell'antologia sono gli Oltremondi: luoghi oscuri che incutono timore. Meandri della mente umana, nei quali si nascondono le pulsioni più bestiali e inconfessabili. Oppure veri e propri oltremondi, luoghi fuori dal tempo e dallo spazio dove il fantastico esprime tutte le sue potenzialità.

Una raccolta di storie gotiche, fantastiche e grottesche dove il volto oscuro dell'Ottocento italiano mostra tutta la propria potenza. Filo conduttore dell'antologia sono le ombre: rumori inquietanti, apparizioni misteriose che non si comprende se appartengano alla realtà o all'immaginazione e presenze fantasmatiche che si manifestano all'imbrunire condurranno il lettore nelle pieghe più oscure della nostra letteratura. Autori del calibro di Luigi Capuana, Igino Ugo Tarchetti ed Emilio Salgari conducono il lettore in quel territorio crepuscolare in cui non si distingue la realtà dall'incubo.

Una raccolta di storie gotiche, fantastiche e grottesche dove il volto oscuro dell'Ottocento italiano mostra tutta la propria potenza. Autori del calibro di Luigi Capuana, Igino Ugo Tarchetti e Italo Svevo conducono il lettore in quel territorio crepuscolare in cui non si distingue la realtà dall'incubo. Gli scrittori che tutti incontrano nei testi scolastici stupiscono con queste novelle dal gusto moderno e sorprendente. Filo conduttore dell'antologia è la scienza: questo viaggio allucinato tra scienziati che tentano di piegare la natura al proprio volere e medici costretti ad assistere a fatti inspiegabili, porta con sé tanti spunti di riflessione sul mondo contemporaneo e su quelli che, da sempre, sono i vizi e le virtù dell'uomo.