Libri di Bhikkhuni Dhammadinnā
Meditazione satipaṭṭhāna. Guida pratica secondo il buddhismo antico
Bhikkhu Anālayo
Libro: Libro in brossura
editore: Diana edizioni
anno edizione: 2023
pagine: 255
Con questo libro Anālayo si occupa esclusivamente dell’applicazione pratica del Satipaṭṭhāna-sutta, basandola sul quadro generale emerso dagli studî sui discorsi antichi. Fornisce suggerimenti e ispirazione per la pratica meditativa illustrando sette esercizî contemplativi che si accompagnano a registrazioni di istruzioni di meditazione guidata. La raccomandazione è quella di avvalersi del libro, insieme alle registrazioni, per sviluppare la pratica un passo alla volta in un arco di tempo, per esempio sette settimane. Nei discorsi antichi il numero sette simboleggia un ciclo completo di tempo. Il consiglio è di leggere i primi due capitoli per prepararsi a questo ciclo autoformazione, e poi di studiare i successivi, ciascuno all’inizio di ogni settimana, dedicando i sei giorni restanti a coltivare le contemplazioni che vi sono esposte. In questo modo dovrebbe essere possibile concludere un corso autogestito in sette settimane continuando a svolgere le abituali mansioni della vita quotidiana. Si può poi proseguire lasciando che la pratica dei quattro satipaṭṭhāna diventi, sempre di più, parte integrante della vita. Il percorso basilare della coltivazione della presenza resta lo stesso: essere nel presente, sapere che cosa sta accadendo e procedere di conseguenza.
Escursioni nel buddhismo antico. Volume Vol. 1
Bhikkhu Anālayo
Libro: Libro in brossura
editore: Diana edizioni
anno edizione: 2019
pagine: 191
"Dalla brama alla liberazione" è un dettagliato excursus sulle questioni fondamentali della riflessione esistenziale del buddhismo antico. Temi come la brama, la contemplazione della sensazione, la felicità, la liberazione, sono illustrati con particolare riferimento ai discorsi antichi in lingua pali, senza tralasciare le versioni parallele conservate in cinese. Il testo, pur nel rispetto del rigore accademico, risulta agevole al lettore non specialista ed offre elementi utili per il perfezionamento della pratica meditativa.
Presenza al respiro. Guida pratica ad «ānāpānasati» secondo il buddhismo antico
Bhikkhu Anālayo
Libro: Libro in brossura
editore: Diana edizioni
anno edizione: 2025
pagine: 200
Tutte le tradizioni meditative presentano il respiro come oggetto principale di attenzione. Il respiro ha molte virtù, una di queste è che non puoi uscire di casa senza di esso. È portatile. Dove vai, va. Quindi può ricordarti il momento presente. A nessuno importa del respiro successivo o dell’ultimo respiro. Ci interessa solo quello presente. Questo ricordo è una funzione chiave della consapevolezza e un aspetto fondamentale della corrispondente parola pāli sati, che come sottolinea Anālayo va intesa nel senso di: “quello che dobbiamo ricordare di tener presente.” Il respiro, fondamentale per la vita, è sempre presente. Pur tuttavia lo si ignora facilmente o lo si dà per scontato, almeno fino a quando non si smette di respirare liberamente. In un momento del genere, ci rendiamo sùbito conto di quanto sia vitale il respiro per il benessere, per la vita stessa. Ci rendiamo sùbito conto di quanto dipendiamo da esso, di quanto sia importante! Inspirazione, espirazione. E in attimo simile in cui prendiamo coscienza dell’importanza del respiro, diventiamo più riconoscenti, e ancor meglio, più consapevoli. Nell’Ānāpānasati-sutta il Buddha afferma ed argomenta che la consapevolezza del respiro conduce a conoscenza e liberazione. Egli presenta delle istruzioni sulla consapevolezza del respiro in sedici passi raggruppati in quattro tetradi. Ognuna di queste tetradi è composta di quattro passi e corrisponde a uno dei quattro satipaṭṭhāna.

