Libri di Christine Untersulzner

Già pochi anni dopo la pubblicazione del suo primo libro Rudolf Steiner e la fondazione dei nuovi misteri, Sergej O. Prokofieff iniziò a esaminare la serie delle incarnazioni di Rudolf Steiner. Soprattutto durante il Convegno di Natale 1923/24, Rudolf Steiner stesso aveva dato molte indicazioni in merito. A causa di altri impegni, Sergej O. Prokofieff non è riuscito a portare a termine queste indagini. Vengono ora pubblicati postumi tre capitoli su Enkidu, l’Epopea di Gilgamesh e il suo tempo, scritti in russo e tradotti in tedesco da Hans Hasler. Un ultimo capitolo scritto in tedesco fornisce una panoramica sulle successive incarnazioni fino a Tommaso d’Aquino. Integrata da immagini riguardanti il poema e le ulteriori descrizioni, la presente opera si dedica alla domanda emergente dall’indagine: “Chi è questa individualità che alla fine come Rudolf Steiner ha accompagnato l’umanità, e quali sono i compiti che essa si pone?”. Poco prima della sua morte, l’autore ha elaborato accuratamente ancora una volta i testi.

Molti autori hanno dato una risposta alla domanda “Che cos’è l’antroposofia?”. Questo scritto di Sergej O. Prokofieff guida ai fondamenti dell’antroposofia, mettendoli in una relazione profonda e vivente con la cristologia che Rudolf Steiner sviluppò in moltissimi cicli di conferenze e che costituì il nucleo centrale della sua opera. In queste pagine il lettore non troverà solo una risposta alla domanda iniziale, ma scoprirà anche l’amore che per tutta la sua vita legò l’autore all’essere Antroposofia.

«Michele… vuole in futuro eleggere la sua sede nei cuori, nelle anime degli uomini sulla Terra. Ciò deve cominciare nel nostro tempo, e portare il cristianesimo a più profonde verità, il Cristo, quale essere solare, deve essere compreso dall'umanità ed entrare a vivere in essa per mezzo dello Spirito solare - Michele –, che sempre amministrò il comprendere, vale a dire l’intelligenza; egli vuole in futuro gestirla non nel cosmo, ma nei cuori degli uomini» (Rudolf Steiner, 21 agosto 1924). Nel 1879 ha avuto inizio l’attuale epoca di Michele. Ciò significa che da allora dominano nell'umanità i misteri di Michele, nel cui centro si trova il cammino spirituale sul quale Michele, in quanto Spirito del tempo, vorrebbe condurre gli uomini al Cristo, di cui egli è il volto cosmico. Perciò il vero cammino al Cristo è oggi il cammino micheliano.