Libri di D. Tarizzo
Essere singolare plurale
Jean-Luc Nancy
Libro: Copertina morbida
editore: Einaudi
anno edizione: 2021
pagine: 192
In questo libro Jean-Luc Nancy rivolge il proprio sguardo alla costituzione stessa della realtà, nella sua configurazione insieme singolare e plurale. Quello che la tradizione filosofica ha chiamato «essere» non è che la relazione originaria in cui le singole esistenze s'incrociano in un nodo comune. A partire da questo semplice presupposto, il testo si presenta, più che come un trattato sistematico di ontologia, nella forma di un'interrogazione profonda e originale della nostra contemporaneità: dei suoi bagliori e delle sue rovine, dei suoi idoli e delle sue vibrazioni. Dal dispiegamento della tecnica alla società dello spettacolo, dalle antinomie della mondializzazione alla metamorfosi dei corpi, Nancy riconduce la riflessione filosofica al confronto diretto con il nostro tempo. In un mondo da cui il senso sembra essersi definitivamente ritirato, Nancy individua lo spazio aperto per una nuova modalità di pensiero, di cui il dialogo filosofico con Roberto Esposito, che apre il volume, tenta di definire le condizioni e i contorni.
La piega. Leibniz e il barocco
Gilles Deleuze
Libro: Libro in brossura
editore: Einaudi
anno edizione: 2004
pagine: XLI-228
Consacrato a Leibniz, ma dedicato a investigare i più diversi aspetti della cultura barocca, dall'estetica alla metafisica, dal costume alla pittura, questo libro cerca di definire, attraverso la metafora della "piega", il costituirsi dell'anima e dell'esperienza moderna. La piega ha sempre caratterizzato l'arte, ma caratteristico del Barocco è replicarla all'infinito. Se la filosofia di Leibniz è filosofia barocca per eccellenza è perché in essa tutto si spiega, si dispiega, si ripiega. Per scoprire l'essenza del neobarocco moderno Deleuze segue la storia della piega infinita in tutte le manifestazioni artistiche: nella poesia di Mallarmé, nel romanzo di Proust, nell'opera di Michaux, nella pittura di Hantaï.
Il velo d'Iside. Storia dell'idea di natura
Pierre Hadot
Libro: Libro in brossura
editore: Einaudi
anno edizione: 2006
pagine: XVII-331
A partire dalla sentenza di Eraclito "La natura ama nascondersi", Hadot ripercorre l'intera storia dell'idea di Natura, dall'antichità alla fine dell'età moderna: dai presocratici sino a Heidegger e a Wittgenstein. Un libro che esplora la gamma e l'evoluzione di significati, le implicazioni filosoficoculturali di un'espressione che la filosofia da venticinque secoli non ha smesso di interrogare: tutto ciò che nasce tende a morire; la natura si maschera nelle forme sensibili e nei miti e nasconde in sé virtù occulte; l'Essere è originariamente contratto.
Psicologia delle masse e analisi dell'Io
Sigmund Freud
Libro: Copertina morbida
editore: Einaudi
anno edizione: 2013
pagine: 86
Testo tragico e profetico, questo saggio freudiano del 1921 sulla psicologia dei gruppi e sui processi di massificazione che caratterizzano le società tardo-moderne continua a sorprendere per la sua attualità. Lo sguardo clinico del fondatore della psicoanalisi vi rivela tutta la sua capacità ispettiva. Da un lato, Freud osserva e cataloga precisi fenomeni sociali con la stessa cura con cui un botanico classifica le piante. Dall'altro, affonda la lama dei concetti psicoanalitici nella carne della storia con la stessa decisione con cui un chirurgo apre le viscere di un corpo. Il risultato è uno spaccato inquietante sui vizi congeniti della modernità e sulla sua irresistibile tendenza a scatenare violenti terremoti politici. Il sogno latente della modernità, il sogno di una società senza padre, il sogno di una comunità in cui non vigano più rapporti asimmetrici di potere, sembra destinato a rovesciarsi periodicamente nel suo opposto: la riapparizione di un Padre primordiale, dai tratti osceni e prevaricatori, cui viene prestata un'obbedienza cieca e irrazionale. Massa è il nome di questa malattia. L'introduzione di Davide Tarizzo non solo contestualizza il saggio, ma lo mette a confronto con le diverse sfide e i nuovi problemi del nostro presente, rivelando al lettore tutta la ricchezza di spunti di riflessione che la psicologia delle masse continua a offrire.
Deleuze. «Il clamore dell'Essere»
Alain Badiou
Libro: Copertina morbida
editore: Einaudi
anno edizione: 2004
pagine: 148
Badiou è un attento lettore dei concetti deleuziani e li interpreta secondo nuove chiavi di lettura: ribaltando interpretazioni ormai radicate, per introdurre la controversa necessità di una "restaurazione" del pensiero platonico. A chi considera Deleuze l'apostolo del desiderio e del molteplice, questo libro potrà sembrare provocatorio. Attraverso una sorta di corpo a corpo con gli scritti deleuziani l'autore sostiene che il pensatore dionisiaco del divenire è in realtà un ascetico filosofo dell'Essere e dell'Uno. Perché "non è il platonismo che bisogna rovesciare, ma l'evidenza anti-platonica di tutto il secolo".
Verso una cosmologia. Frammenti filosofici
Eugène Minkowski
Libro: Copertina morbida
editore: Einaudi
anno edizione: 2005
pagine: 241
Minkowski, psichiatra e psicopatologo vissuto tra il 1885 e il 1972, ha elaborato questo testo nel 1936, prima e dopo la redazione delle sue due opere principali, "La schizofrenia" e "Il tempo vissuto". Nel libro sono raggruppati ventiquattro brevi testi fisolofici su vari temi, nei quali il grande psichiatra esprime la sua opposizione allo scientismo e al dominio della tecnica; trattando anche delle funzioni cerebrali, o della visione del mondo implicita nelle società moderne. Con questo titolo l'autore intendeva ampliare i limiti della psichiatria e della psicopatologia in una direzione filosofico-antropologica.
Sulla medicina. Scritti 1955-1989
Georges Canguilhem
Libro: Copertina morbida
editore: Einaudi
anno edizione: 2007
pagine: 101
Questo volume raccoglie alcuni scritti dedicati da Canguilhem alla medicina. Essi illustrano in modo esemplare il metodo e i principi ispiratori, nonché la complessità, della lettura e della interrogazione che per circa cinquant'anni Canguilhem ha perseguito sulla medicina, i suoi effetti e il suo significato. Si tratta di testi che non hanno avuto grande circolazione in Italia e che pure sono imprescindibili per comprendere il suo lavoro, le posizioni filosofiche che l'hanno orientato, il progetto che ha ispirato la sua analisi della medicina, dei suoi concetti e della sua razionalità, delle discontinuità della sua storia. Emergono così i problemi fondamentali della natura della malattia e della salute, del loro intreccio inestricabile e del loro rapporto altrettanto inestricabile con il concetto della vita e la conoscenza che di essa gli uomini hanno organizzato nel corso della storia. E se la vita è per Canguilhem incessante produzione di norme, innumerevoli e molteplici, che rende impossibile stabilire una normalità e una normatività univoche e definitive, allora alla medicina toccherà interrogarsi sulle proprie pretese e sulle proprie incertezze, sulle proprie aspirazioni e sulla propria volontà, aprendosi alle domande propriamente etico-filosofiche circa i pericoli del tutto nuovi che l'estensione dei suoi poteri - sulla vita, sulla conoscenza della vita, e all'interno di una società che si pensa sempre più secondo modelli di tipo medico - all'orizzonte della vita dell'uomo contemporaneo.
La ragione populista
Ernesto Laclau
Libro: Copertina morbida
editore: Laterza
anno edizione: 2019
pagine: 265
Il populismo è sempre stato visto come un pericoloso eccesso, capace di mettere a repentaglio le forme politiche di una comunità razionale. Troppo semplicistico, obietta Laclau in questo libro. Non è forse la politica sopra ogni cosa una faccenda di capi, di leader, di principi in grado di farsi amare dal 'popolo', anche nell'esercizio della loro autorità? Bisogna superare la facile condanna ed essere consapevoli che il populismo opera di fatto nella costruzione di ogni spazio comunitario, democrazia compresa.
Baruch Spinoza e l'Olanda del Seicento
Steven Nadler
Libro: Copertina morbida
editore: Einaudi
anno edizione: 2009
pagine: 410
Filosofo morale e metafisico, pensatore politico e religioso, esegeta della Bibbia, critico della società, intagliatore di lenti, commerciante fallito, intellettuale olandese, ebreo eretico. Se la vita di Spinoza è tanto interessante, ciò è dovuto anche ai diversi contesti, a volte contrastanti, in cui si trovò a operare: la comunità di immigrati portoghesi e spagnoli, parecchi dei quali un tempo "marrani", rifugiati in seguito nella nuova repubblica olandese, ricca di opportunità economiche; la politica turbolenta e la lussureggiante cultura di questa giovane nazione, che alla metà del XVII secolo conobbe la sua età dell'oro; e, non ultimo, la storia stessa della filosofia. Basato su rigorose ricerche d'archivio, Baruch Spinoza di Steven Nadler - più che un semplice resoconto della vita del filosofo - introduce il lettore nel cuore dell'Amsterdam ebraica del XVII secolo e nel tumultuoso mondo politico, sociale, intellettuale e religioso della giovane repubblica olandese.
L'eresia di Spinoza. L'immortalità e lo spirito ebraico
Steven Nadler
Libro: Copertina morbida
editore: Einaudi
anno edizione: 2005
pagine: 257
Al centro dell'Eresia di Spinoza c'è un mistero: perché all'età di ventiquattro anni il filosofo olandese venne così duramente bandito dalla comunità ebraica di Amsterdam? In questo "seguito filosofico" della sua biografia dedicata a Spinoza (Einaudi 2002), Steven Nadler, dopo aver valutato diverse possibili spiegazioni, rintraccia la causa del celebre interdetto nella negazione spinoziana dell'immortalità dell'anima. Ma dato che nella cultura ebraica non esisteva un dogma specifico al riguardo, il mistero non fa che infittirsi. Resta il fatto che, per una serie di ragioni religiose, storiche e politiche, ad Amsterdam nel 1650 era assai pericoloso sostenere una cosa simile.
Immagini malgrado tutto
Georges Didi-Huberman
Libro: Libro in brossura
editore: Raffaello Cortina Editore
anno edizione: 2005
pagine: 228
A partire da quattro foto strappate all'inferno di Auschwitz, questo libro sviluppa un'originale riflessione sulla memoria, l'immagine e l'opera d'arte. La posta in gioco è la possibilità di accostarci a quella realtà per molti inimmaginabile che furono i campi di sterminio nazisti. Ma non si tratta solo di questo. Si tratta anche di capire quali siano i limiti e le potenzialità specifiche dell'immagine in quanto tale, artistica, fotografica, cinematografica.
Il mondo classico. Storia epica di Grecia e di Roma
Robin Lane Fox
Libro: Copertina rigida
editore: Einaudi
anno edizione: 2007
pagine: 708
Robin Lane Fox insegna storia antica a Oxford ed è, oltre che uno studioso di fama, uno scrittore. Da questa fortunata combinazione è nato un libro di storia del mondo antico atipico, che possiede il rigore del saggio scientifico - ha meritato l'elogio di molti specialisti - e la piacevolezza di un racconto che la critica ha definito "incredibilmente spassoso" e "più epico di qualsiasi kolossal in costume". Perché quello che caratterizza questo affascinante percorso nel mondo dell'antichità classica da Omero ad Adriano, è proprio la capacità dell'autore di ridare vita alle grandi figure, come Socrate, Alessandro, Cicerone o Cesare, e di parlare, di volta in volta, della vita quotidiana dei cittadini, degli ultimi giorni di Pompei, dei giochi circensi, dell'idea che gli antichi avevano della libertà, della giustizia o del lusso, in pagine che sanno restituire l'incanto della miglior narrativa storica.