Libri di E. Emaldi
Chagall. Le vetrate
Libro: Libro rilegato
editore: Jaca Book
anno edizione: 2016
pagine: 240
L'intero corpus delle vetrate di Marc Chagall è esposto nel presente volume. Si entra nei luoghi per i quali l'artista, con l'aiuto del maestro vetraio Charles Marq, ha operato: Assy, Moissac, Metz, Gerusalemme, New York, Pocantico Hills, Tudeley, Zurigo, Nizza, Reims, Chicago, Chichester, Sarrebourg, Magonza, Le Saillant. Sono riprodotti anche i cartoni preparatori finali che Chagall realizzava per ogni vetrata.
Matisse. Genesi. I papiers gouachés découpés
Sylvie Forestier, Marie-Thérèse Pulvenis de Séligny
Libro: Libro rilegato
editore: Jaca Book
anno edizione: 2012
pagine: 232
Lunga è la preparazione di Matisse per arrivare a quella sintesi assoluta che sono i papiers gouachés découpés, vale a dire i fogli preparati con una intensa pittura ad acquerello e poi ritagliati con la maestria del grandissimo disegnatore. La prima parte del volume a firma di Sylvie Forestier ci mostra lungo tutta la vita dell'artista quei caratteri, tratto, volume, arabesco, figura, maschera, che lo porteranno alla fase finale. La seconda parte, svolta da Marie-Thérèse Pulvenis de Séligny, riguarda la monumentale fioritura dei papiers gouachés découpés. Monumentale non solo per quantità e per dimensioni di vari metri quadrati, ma perché Matisse arriva alla sua "Opera completa", monumentum in senso antropologico: la cappella di Vence. Dalle vetrate ai paramenti, tutto è frutto della preparazione avvenuta con la tecnica straordinaria della carta colorata e ritagliata.
Manifesti ferroviari
Thierry Favre
Libro: Libro rilegato
editore: Jaca Book
anno edizione: 2011
pagine: 184
Nel corso degli anni Cinquanta dell'Ottocento, la ferrovia non ha affatto bisogno di manifesti: il treno è destinato alle merci e il trasporto dei passeggeri è limitato a una scala locale. Si aprirà progressivamente ai viaggiatori a partire dal 1895: da allora, tramite la pubblicità, le compagnie ferroviarie cercheranno di spingere al viaggio fasce sempre più ampie di pubblico. Verso la fine del XIX secolo le compagnie ferroviarie utilizzeranno dunque largamente i manifesti pubblicitari nei luoghi più frequentati delle nuove stazioni più o meno monumentali che cominciavano ad apparire nelle grandi metropoli. Prima del 1914, seppure carenti di possibilità finanziarie, le compagnie ferroviarie chiameranno artisti già noti al pubblico per manifesti che celebrano gli esordi dell'aviazione o che pubblicizzano velocipedi, prodotti alimentari, aperitivi. Dopo la Seconda Guerra Mondiale pittori e grafici famosi come Dalí, Mathieu, Brenet, Savignac e il suo collega Villemot fanno onore al loro datore di lavoro, la SNCF (Société Nationale des Chemins de Fer Français, la società ferroviaria nazionale). Tra il 1956 e il 1963 la compagnia nazionale francese commissiona 28 manifesti a diversi artisti noti col nome di "pittori testimoni del loro tempo", che espongono in quel periodo alla Galleria Charpentier a Parigi. Negli anni Settanta la SNCF commissiona lavori ad altri artisti ben noti come Jacquelin e Luc-Marie Bayle, decano dei pittori della Marina dall'eclettico talento.
Chagall. Il gesto e la parola. I pastelli del messaggio biblico
Pierre Provoyeur
Libro: Libro rilegato
editore: Jaca Book
anno edizione: 2011
pagine: 240
L'enorme lavoro svolto da Chagall per portare a termine il Messaggio Biblico, che è anzitutto un «luogo» di meditazione spirituale ed artistico, comprende oltre 17 grandi tele, le vetrate, un mosaico, l'assetto del giardino e lo stesso spazio architettonico di quello che oggi si chiama Musée national Marc Chagall di Nizza. Inoltre l'artista russo ha realizzato una produzione sterminata di quelle che vengono considerate opere preparatorie delle 17 grandi tele ad olio, che poi solo preparatorie non sono, perché vengono realizzate non tutte prima, ma anche dopo le tele. Tra queste ci sono 99 pastelli, suddivisi per i 17 soggetti trattati nelle grandi opere ad olio (dalla Creazione dell'Uomo al Cantico dei Cantici): siamo di fronte, rispetto agli schizzi o agli acquerelli, a qualche cosa di straordinario e difficilmente definibile. L'incompiuto e il perfetto si sposa1o; il pastello è per sua natura polvere, cipria sulla carta, ma il risultato è straordinario: il livello di sintesi cromatico-compositiva raggiunta fa gridare al capolavoro. Da un lato vediamo nascere le 17 grandi tele, dall'altro ciò che sarebbe «preparazione» è «opera compiuta». Il saggio di Pierre Provoyeur ci offre una lettura indispensabile per entrare nel procedimento chagalliano, per inserirlo nella storia dell'arte e per farci partecipi dell'alto livello estetico del ciclo completo dei pastelli.
Manifesti aerei
Gérard Hartmann, Françoise Leloup Perier
Libro: Libro rilegato
editore: Jaca Book
anno edizione: 2010
pagine: 184
Questo libro, grazie ad un perfetto intreccio tra la storia del manifesto con la storia dell'aviazione, ha il pregio di raccontare "con le immagini" uno spaccato del percorso compiuto dall'uomo contemporaneo, fatto di scoperte e di guerre, di competizioni e di riconoscimenti, il tutto filtrato attraverso la lente dell'arte. Indiscutibile è il potere evocativo da sempre suscitato dalle immagini e dalle rappresentazioni. Dopo un capitolo di apertura dedicato alle imprese pionieristiche dei padri dell'aviazione - primi fra tutti i fratelli Wright -, Manifesti aerei documenta il crescente interesse della stampa e delle nazioni per gli aerei attraverso manifesti che annunciano meeting europei e statunitensi, esposizioni, premi e addirittura intere settimane dedicate alla nuova disciplina, insegnata persino alla Sorbona.
Decrescendo cantabile. Piccolo manuale per una decrescita armonica
Jean-Claude Besson-Girard
Libro: Libro in brossura
editore: Jaca Book
anno edizione: 2007
pagine: 175
L'idea di decrescita fa paura. È dunque opportuno proporre una dimensione che renda desiderabile la sua ineluttabilità, intuita da una parte crescente dell'opinione pubblica, cosciente dell'impossibilità di sostenere la chimera di una crescita infinita su un pianeta dalle risorse limitate. Questo piccolo libro si rivolge a coloro che desiderano opporsi al credo della crescita economica illimitata su un pianeta con risorse limitate. Vuole essere un manuale a uso degli "obiettori della crescita". Le pagine qui proposte potrebbero allora servire a non lasciarsi imprigionare nelle arguzie e nei sofismi dell'economismo dominante, liberando così energie e prospettive che, solo a prima vista, possono apparire irrealizzabili.
Cupole. Simbolo, tecniche, storia
Jean-Jacques Terrin
Libro: Libro rilegato
editore: Jaca Book
anno edizione: 2006
pagine: 191
Questa è un'opera di storia dell'architettura: dall'antichità alla contemporaneità, l'evoluzione di un elemento architettonico che ha caratterizzato molti tra i più grandi capolavori dellà civiltà. Ma è una storia dell'architettura a tutto tondo, con un spazio dato sia alla tecnica sia alla cultura simbolica. La tecnica è argomento essenziale nella nascita e nell'evoluzione della cupola, la più complessa dalle origini delle scommesse dell'architettura. La simbologia: causa primaria della cupola non è la funzionalità, anche se questa troverà poi le sue ragioni d'essere, ma il simbolo e il simbolo cosmico: volta celeste, ponte tra l'uomo e l'altro mondo. L'opera riguarda tutto l'arco della storia europea e del grande bacino mediterraneo, sino a tutto il Medio Oriente e al mondo indiano, né sono trascurate le prodezze e le utopie dell'architettura contemporanea.
Il business dell'acqua. Compagnie e multinazionali contro la gente
Ann-Christin S. Holland
Libro: Libro in brossura
editore: Jaca Book
anno edizione: 2006
pagine: 284
L'autrice del libro ha viaggiato per l'America latina, l'Africa e l'Europa per intervistare i poveri, gli esperti, i dirigenti delle compagnie, allo scopo di riportare la storia complessa dell'approvvigionamento idrico che va risolta oltre il semplice scontro tra servizio pubblico e fornitura privata o fusioni tra i due. La domanda di fondo è: le decisioni sull'approvvigionamento idrico e sull'accesso all'acqua devono essere prese dai cittadini nelle società democratiche, o dalle compagnie private e dalle multinazionali? L'acqua è un diritto dell'uomo o soltanto un altro bene commerciabile? Il testo cerca di rispondere a queste domande.
L'Europa delle cattedrali
Bernhard Schütz
Libro: Libro rilegato
editore: Jaca Book
anno edizione: 2005
pagine: 472
La costruzione di una cattedrale non affronta solo problematiche simboliche o architettoniche, ma riguarda arti e mestieri diversi: vetrate, sculture, affreschi, mosaici coinvolgono artisti e maestri che viaggiano per tutta l'Europa. Nel volume sono prese in esame 36 cattedrali sedi vescovili, in una sequenza di tavole. Ogni regione analizzata è introdotta da un capitolo, anch'esso illustrato, che ne commenta la situazione storica e le tradizioni artistiche e ne sviluppa cronologicamente la storia della peculiarità architettoniche con un ampio corredo di esempi.