Libri di F. Mancini
La mente ossessiva. Curare il disturbo ossessivo-compulsivo
Libro: Libro in brossura
editore: Raffaello Cortina Editore
anno edizione: 2016
pagine: XVII-504
Il disturbo ossessivo-compulsivo (DOC) comporta profonde sofferenze e gravi difficoltà esistenziali e relazionali, inizia in età precoce e tende a cronicizzare, compromettendo l'intera esistenza. In Italia ne soffre circa un milione di persone, e costituisce quindi un importante problema sanitario: la psicoterapia, in particolare la terapia cognitivo-comportamentale, è di efficacia dimostrata e complessivamente più risolutiva degli psicofarmaci. Questo volume, scritto da professionisti che da vent'anni collaborano allo studio e alla terapia del disturbo ossessivo-compulsivo, presenta un modello di comprensione del disturbo e della sua cura ben definito e fondato sui risultati della ricerca sperimentale. La lettura è strettamente cognitivista, basata sui concetti di rappresentazione e scopo. Il DOC consiste fondamentalmente nei tentativi di prevenire o neutralizzare una colpa che, a causa di esperienze infantili, è rappresentata come catastrofica. Tali tentativi generano, al di là delle intenzioni della persona, conseguenze intrapsichiche e interpersonali che mantengono e aggravano il disturbo stesso. La cura utilizza come strategia principale l'accettazione dei rischi percepiti dalla persona e la riduzione della sua vulnerabilità al senso di colpa.
Leonardo
Paola Cantatore, Alessandro Vicenzi
Libro: Copertina morbida
editore: Franco Cosimo Panini
anno edizione: 2019
pagine: 124
Leonardo è ricordato come uno dei più grandi geni dell'umanità, ma rimane uno dei personaggi più enigmatici di sempre. Dotato di un'immaginazione sfrenata, di un'insaziabile curiosità e di una capacità unica di combinare arte e scienza, non c'era disciplina in cui non si cimentasse, trasformandola in qualcosa di mai visto prima. Ma aveva anche lui i suoi punti deboli, primo fra tutti il vizio di lasciare le opere a metà... Età di lettura: da 10 anni.
Il profilo dei pacifici con le poesie di Torino
Jordi Virallonga
Libro
editore: Edizioni dell'Orso
anno edizione: 1996
pagine: 176
Il laudario «Frondini» dei disciplinati di Assisi (secolo XIV)
Libro
editore: Olschki
anno edizione: 1990
pagine: II-376
Philipp Hackert. Alla corte di Napoli (1782-1799) (dalla biografia di J. W. Goethe)
Libro
editore: Grimaldi & C.
anno edizione: 2001
pagine: 226
Poeti perugini del Trecento. Volume Vol. 2
Libro
editore: Guerra Edizioni
anno edizione: 2019
pagine: 232
Ventagli d'arte nel Museo Correale di Sorrento. Produzione del '700-'800-'900
Libro: Libro in brossura
editore: Di Mauro Franco
anno edizione: 2003
pagine: 96
Le laude
Iacopone da Todi
Libro: Libro in brossura
editore: Laterza
anno edizione: 2006
pagine: XLIII-377
Nelle laude del 'giullare di Dio', l'anelito divino, il contrasto delle passioni, l'ansia di redenzione. Un grande classico della letteratura italiana, in una rigorosa edizione critica. La biografia di Iacopo de' Benedetti (1230/36-1306), poi fra Iacopone da Todi, è diventata leggenda: la vita libertina e gaudente, l'improvvisa conversione in seguito alla scoperta di un cilicio sul corpo della moglie, la successiva vita di rigorosa povertà e di preghiera. Scomunicato da Bonifacio VIII, condannato al carcere perpetuo, rinchiuso per lunghi anni nei sotterranei del convento di San Fortunato a Todi, fu riabilitato solo alla morte del papa, nel 1303.
Teoria clinica del perdono
Libro: Libro in brossura
editore: Raffaello Cortina Editore
anno edizione: 2013
pagine: XVI-231
Dalla filosofia alla teologia, l'interesse nei confronti del perdono attraversa ambiti differenti. Solo di recente però si è affrontato il tema del perdono in una prospettiva psicologica e psicoterapeutica, evidenziandone le potenzialità curative. Si pone un problema fondamentale, quello della definizione condivisa del costrutto: cos'è il perdono? Se una vittima non prova più rabbia e non intende vendicarsi, significa che ha perdonato? È davvero sempre possibile passare dallo stato emotivo-cognitivo-comportamentale della vendetta a quello del perdono? Quali sono i fattori che ostacolano il processo? E quelli che lo facilitano? Esistono situazioni in cui il perdono è psicologicamente impossibile? È sempre utile perdonare? Può avere la pratica del perdono applicazioni di natura clinica? In questo volume, studiosi di differenti discipline affrontano per la prima volta il tema del perdono, del perdono di sé, della rabbia, della vendetta in ambito psicologico e psicoterapeutico. Sono messe in evidenza le potenzialità curative del perdono, contribuendo alla comprensione di un processo che permea in modo così significativo molti aspetti dell'esistenza umana. Contributi di Viviana Balestrini, Barbara Barcaccia, Cristiano Castelfranchi, Alessandro Couyoumdjian, Valentina D'Urso, Antonio Malo, Francesco Mancini, Maria Miceli, Francesca Giorgia Paleari, Sara Pelucchi, Nicola Petrocchi, Angelo Maria Saliani. Prefazione di Robert Enright.
Il disturbo da accumulo
Libro: Libro in brossura
editore: Raffaello Cortina Editore
anno edizione: 2015
pagine: XIV-257
Gli oggetti che possediamo rappresentano parte di noi e della nostra storia. Tutti abbiamo cose da cui troviamo difficile separarci, anche se non hanno nessun valore intrinseco, per esempio il primo quaderno di scuola, la T-shirt autografata dal nostro cantante preferito, la prima edizione di un libro che amiamo. Per la maggior parte di noi questo speciale attaccamento riguarda solo pochi oggetti e non crea nessun problema. Per alcune persone, invece, l'attaccamento agli oggetti diventa un vero disturbo mentale: buttare è così difficile che continuano ad accumulare cose di nessun valore anche quando questo compromette la qualità della vita, la vivibilità della casa, i rapporti con gli altri. Dal 2013 l'accumulo patologico è stato riconosciuto come disturbo autonomo e inserito con il nome di "disturbo da accumulo" nel DSM-5. Si tratta di un disturbo molto diffuso: ne soffre tra il 2 e il 5 per cento della popolazione. La definizione di una nuova categoria diagnostica pone i clinici davanti alla necessità di approfondirne la conoscenza e mettere a punto le più efficaci strategie di trattamento. Il volume è rivolto a tutti coloro che si occupano di salute mentale, ma si presta anche a essere letto da chi semplicemente vuole comprendere meglio il disturbo (i soggetti che ne soffrono o i loro parenti).