Libri di F. Pansa

Pensieri, versi, schegge, memorie di scrittrici, poeti, uomini e donne comuni. E tutti in modo diverso hanno un solo oggetto circoscritto con cura e affettuosa complicità: la madre. Nessun sentimento nella vita uguaglia quello materno e le voci del taccuino di Francesca Pansa sono come finestre aperte che illuminano le molte e variate forme con cui esso si manifesta. Madri buone buonissime, madri tenere tenerissime, madri perdute e per sempre sognate, madri acrobate e guerriere in tempo di crisi. Ogni pagina racconta la forza di quel legame forte e indelebile che ci ha formato. Ci ha fatto diventare quello che siamo, nelle emozioni, nelle passioni, nei sogni. Un piccolo tesoro di storie, riflessioni, ricordi in cui ogni lettore potrà riconoscere qualcosa di sé e della propria esistenza. Una sorta di diario personale da riempire con osservazioni, appunti o racconti.

Le donne sanno che a volte gli uomini possono rivelarsi narcisisti, violenti, disaffettivi. La sete di controllo, la gelosia, il bisogno di dimostrare sempre e comunque la propria superiorità possono spingere ad azioni estreme e violente. Persino a uccidere. In questo libro, attraverso le parole di scrittrici, intellettuali, poetesse e donne comuni, emergono esperienze vissute in prima persona o conosciute da vicino. Voci accorate, disperate, selezionate con cura da Francesca Pansa. Dietro ognuna di loro, c'è una storia infinita di umiliazione, dolore, lutto. A corredo delle testimonianze, le lettrici troveranno delle pagine dedicate a loro, una sorta di diario da riempire con osservazioni, appunti o racconti di vissuti personali.

Fantasia o ossessione, complemento dell'amore romantico o avventura di una notte, legame assoluto ma anche libertà incommensurabile, cupidigia narcisistica o bisogno carnale, ci sono tutte le sfumature possibili della sessualità in questo catalogo davvero singolare. Le parole di scrittrici, intellettuali, poetesse e donne comuni, scelte da Francesca Pansa, raccontano con sincerità disarmante, passionalità, indulgenza ma anche ironia o sarcasmo, la sconfinata ricchezza dell'erotismo al femminile. E poi un corredo di pagine a disposizione delle lettrici, da riempire con osservazioni, appunti o racconti di esperienza personale, per esplorare ogni desiderio.

Szymborska, Merini, Insana, Cavalli, Risset, Donati, Spaziarli, Maraini, Bre, Adonis, Bonnefoy, Strand, Zanzotto, Sanguinati, Viviani, Pagliarani, Bevilacqua, Magrelli... Voci femminili e maschili, italiane e straniere si rincorrono nelle pagine di questa antologia, ciascun poeta è invitato a parlare d'amore a riprovai dell'universalità di questo sentimento. "Poesie per anime gemelle" è uno straordinario mosaico di tessere, tutte a loro modo essenziali, su quell'esperienza amorosa che ognuno di noi hai vissuto, vive o vivrà.

Un'antologia della poesia contemporanea italiana sull'amore serve a dare voce a sentimenti vecchi e nuovi. Trenta poeti e trenta poetesse, come Andrea Zanzotto, Attilio Bertolucci, Alda Merini e Anna Maria Ortese, danno vita a un dialogo immaginato e immaginario con se stessi, tra di loro ma soprattutto tra maschile e femminile, per illuminare ancora le oscure stazioni del sentimento amoroso.