Libri di Federica Zotti
Glory and life in the new flesh! Four texts in David Cronenberg. Ediz. italiana e inglese
Matteo Cremonesi
Libro: Libro in brossura
editore: Autopubblicato
anno edizione: 2023
pagine: 162
Riconosciuto all'unanimità come il pioniere del body horror, il cinema di David Cronenberg ha dato vita a un genere che esplora le paure dell'umanità di fronte alla mutazione del corpo, all'infestazione e alla contaminazione della carne in relazione alla tecnologia. Un cinema che intreccia letteratura, elementi psicologici e fantascientifici con una profonda sensibilità e attenzione nei confronti del corpo come territorio del possibile, un luogo critico a partire dal quale realizzare un esperienza tanto tragica e alienante quanto rivoluzionaria. Attraverso l'analisi dei film Videodrome, Naked Lunch, Crash e The Fly, Matteo Cremonesi esplora il corpus cinematografico del regista canadese, cercando di definire un universo semantico i cui elementi compositivi mantengono oggi, come ieri, una sorprendente rilevanza. I testi, originariamente pubblicati sulla piattaforma di ricerca di visual culture Phroom Platform tra il 2019 e il 2022, sono stati qui raccolti, ampliati e rielaborati in collaborazione con la stessa piattaforma.
Glory and life in the new flesh! Four texts in David Cronenberg. Ediz. italiana e inglese
Matteo Cremonesi
Libro: Libro in brossura
editore: Autopubblicato
anno edizione: 2023
pagine: 160
Attraverso l'analisi dei film Videodrome, Naked Lunch, Crash e The Fly, Matteo Cremonesi esplora il corpus cinematografico del regista canadese, cercando di definire un universo semantico i cui elementi compositivi mantengono oggi, come ieri, una sorprendente rilevanza. I testi, originariamente pubblicati sulla piattaforma di ricerca di visual culture Phroom Platform tra il 2019 e il 2022, sono stati qui raccolti, ampliati e rielaborati in collaborazione con la stessa piattaforma.
Franco Belsole. Habitat. In un tempo e luogo qualunque. Ediz. italiana e inglese
Libro: Libro in brossura
editore: Vanillaedizioni
anno edizione: 2023
pagine: 128
"[…] Attraversando il lavoro di Franco Belsole si ha la sensazione di vestire uno sguardo in cui la comprensione della complessità della scena guardata non allontana l’autore dalla possibilità di esprimere una grande cura formale. Un fare l’immagine in cui la consapevolezza tecnica e la capacità compositiva riferiscono una famigliarità con un panorama iconografico che si spinge ben oltre quello contemplato dalla storia della fotografia a cui l’autore rimane pur sempre profondamente legato. […] Lontano dalle posture proprie della fotografia di architettura “pura”, le fotografie si soffermano piuttosto a rilevare quanto questa architettura produce e organizza sulla persona. Tratte in un illuminismo Foucaultiano, le immagini di Belsole inseguono il transitorio, il fuggitivo, il contingente, le posture del passaggio che si produce in un abitare nel quale la governamentalità ha prodotto i suoi monumenti nel disegno stesso dell’ambiente-mondo. […]". (dal testo di Matteo Cremonesi)