Libri di I. Musu (cur.)
Il sistema imperfetto. Difetti del mercato, risposte dello Stato
Libro: Copertina morbida
editore: Luiss University Press
anno edizione: 2016
pagine: 289
Negli ultimi anni molto si è dibattuto sulla "bontà" (o la totale inefficacia) dell'economia di mercato capitalistica. Ma se le inefficienze e i fallimenti di singoli mercati, settori e aspetti del sistema - e dello stesso Stato sono evidenti, talvolta anche in modo drammatico, le carenze non si sono tradotte nel rifiuto del sistema da parte della società. Quali sono i principali difetti dell'economia di mercato e quali le risposte della politica economica? Quali difficoltà lo Stato democratico e i corpi intermedi incontrano nell'intervenire? Quali, infine, sono le ragioni della tenuta del capitalismo? I saggi contenuti nel presente volume mostrano come un ripensamento profondo sia necessario, non per rifiutare quanto prodotto da decenni di pensiero economico, ma perché, avendo piena contezza degli insuccessi, sia possibile superarli.
Natura e capitalismo. Un conflitto da evitare
Libro: Copertina morbida
editore: Luiss University Press
anno edizione: 2013
pagine: 180
Il libro raccoglie le riflessioni e le proposte di Pierluigi Ciocca, Paolo Donzelli, Giorgio Lunghini, Ignazio Musu e Valeria Termini basate sulla consapevolezza dello stretto legame fra tutela della natura e tutela dell'individuo e delle sue chances di vita, presenti e future. La difesa dell'ambiente costituisce un fondamentale presidio dei diritti della persona umana. La natura è da sempre minacciata dall'intervento dell'uomo. Ma l'economia di mercato capitalistica - il modo di produzione che è prevalso negli ultimi due secoli - è specialmente lesiva degli equilibri ambientali. Allo stesso tempo essa può esprimere le risorse, anche energetiche, e le tecnologie necessarie a ricostituire quegli equilibri e a prevenire l'ulteriore inquinamento e surriscaldamento del pianeta. Attraverso uno sviluppo sostenibile è possibile sfuggire alla trappola malthusiana della scarsità nel terzo millennio. Il progresso economico, in primo luogo dei paesi poveri, è conciliabile con la tutela dell'ambiente. È urgente applicare le tecnologie non inquinanti che sono già disponibili, e svilupparne di nuove. Non meno essenziale è modificare gli stili di consumo e la composizione dei servizi che vengono prodotti. Nei fori, già costituiti, della cooperazione internazionale si deve pervenire a soluzioni condivise, vincendo i nazionalismi che hanno sinora ostacolato l'azione comune.