Libri di L. A. Giuliani
Azzerare le distanze. Carteggio 1934-1940
Corrado Alvaro, Valentino Bompiani
Libro: Libro in brossura
editore: Rubbettino
anno edizione: 2013
pagine: XXXIV-312
La corrispondenza epistolare intercorsa tra lo scrittore Corrado Alvaro e l'editore Valentino Bompiani testimonia la durata reale del loro rapporto umano e professionale avviato nel gennaio del 1934 e cessato nell'aprile del 1956, pochi mesi prima che Alvaro morisse. L'insieme documentario, del quale qui si pubblica per la prima volta integralmente e in edizione critica la parte riguardante gli anni dal 1934 al 1940, è particolarmente interessante: le lettere, un tassello dopo l'atro, focalizzano la successione meditata di precise scelte politico-editoriali, convogliando nel loro flusso anche elementi paratestuali quali ritagli di giornale, copertine di libri e bozzetti di ritratti, che trasformano in un quadro storico-letterario assai rappresentativo la collaborazione tra i corrispondenti. Per questa via, mentre affiorano aspetti inediti della storia privata e pubblica di Alvaro si precisano momenti poco noti dell'impresa editoriale "artigiana" di Bompiani, fermo nel proposito di investire sullo scrittore calabrese con reciproco vantaggio, e, non da ultimo, si definiscono i ruoli di tanti altri protagonisti della scena culturale del Novecento. Il Carteggio rispetta inoltre la spiccata e ininterrotta predilezione di entrambi per il genere epistolare, considerato simbolicamente paradigmatico di una speciale visione del mondo, scelto sia da Alvaro sia da Bompiani in varie iniziative editoriali.
Scrittori in corso. Osservatorio sul racconto contemporaneo
Libro: Libro in brossura
editore: Rubbettino
anno edizione: 2011
pagine: 328
Il volume raccoglie saggi su diciotto autori di racconti. Si propone di fornire una mappa critica sulla forma breve praticata nella narrativa contemporanea, un genere poco studiato, da qualche decennio meno visibile nel dibattito sulla letteratura contemporanea e sottomesso alla preminenza del romanzo. La forma breve - e i saggi del volume lo attestano - presenta tuttavia un campo di sperimentazione della scrittura e spesso indica in anticipo la direzione della narrativa contemporanea. È dunque un ottimo campione d'indagine per descrivere gli orientamenti e le tendenze dell'intera narrativa contemporanea. La scansione cronologica tra 1980 e 2010 consente di tracciare un primo ordine storiografico del genere e delle sue forme. Al contempo gli autori selezionati danno conto di un nuovo policentrismo dei luoghi di elaborazione letteraria: da Milano e Roma la produzione si è spostata parimenti sull'intero territorio nazionale e si può osservare come le periferie dimostrino maggiore vitalità e specificità del centro, segnalando la presenza di peculiari linee regionali, sarda, campana, romagnola, veneta, calabrese, ecc. Ciascun saggio testimonia poi di modalità stilistico-tematiche caratterizzanti i singoli autori, tali da segnalare una varietà e complessità sperimentale della narrativa breve che impedisce forse di delineare una tendenza generale comune.