Libri di L. Grion (cur.)
Il bene, il vero e il bello in «Situation de la poésie» di Jacques e Raïssa Maritain. Atti del Convegno (Potenza)
Libro: Copertina morbida
editore: Rubbettino
anno edizione: 2011
pagine: 113
Le pagine di questo volume raccolgono gli atti del convegno organizzato a Potenza dal Centro Studi e Ricerche di Pedagogia Sociale-Istituto Nazionale "Jacques Maritain" in occasione dei 70 anni dalla pubblicazione di "Situation de la poésie". Un'opportunità per cogliere quel "lavoro di squadra" da cui prendono vita le opere di Jacques e Raïssa Maritain. Quello che ci proponiamo con questo volume, valorizzando il ruolo che i legami amicali giocarono nell'itinerario intellettuale dei Maritain, è provare a tracciare un percorso capace di condurre il lettore dalla bellezza celebrata nell'arte allo splendore di una vita compiutamente realizzata (anche grazie a un certo modo di stare con gli altri).
Il coraggio della speranza. Il ruolo dei fedeli laici nella vita pubblica
Bartolomeo Sorge
Libro
editore: Gabrielli Editori
anno edizione: 2010
pagine: 108
Chiamati a dare testimonianza e a costruire la casa comune con tutti gli uomini di buona volontà, i laici cristiani si trovano oggi di fronte a interrogativi difficili, come: è possibile, nell'attuale contesto culturale, sociale e politico, agire nello stesso tempo da cittadini leali dello Stato e da figli della Chiesa, da sinceri democratici e da cristiani coerenti? Per p. Sorge oggi esiste effettivamente la possibilità di rinnovare la presenza e il servizio dei laici cristiani al Paese, intraprendendo la via di una "cittadinanza responsabile e attiva", sulla quale ha insistito l'ultima Settimana sociale dei cattolici italiani (ottobre 2007), a partire da una coscienza più matura e positiva di laicità e di bene comune.
La sfida postumanista. Colloqui sul significato della tecnica
Libro: Copertina morbida
editore: Il Mulino
anno edizione: 2013
pagine: 314
Gli antichi consideravano la fragilità e il limite come tratti costitutivi dell'essere umano. La vita buona consisteva pertanto nella capacità di vivere virtuosamente tale condizione finita. La modernità ha cominciato invece a considerare il limite e la fragilità come ostacoli frapposti alla conquista della felicità. Alla vita buona si oppone dunque l'ideale di una vita perfetta. Oggi i progressi congiunti della genetica, delle nanotecnologie e della robotica fanno immaginare la possibilità che quell'utopia possa davvero realizzarsi conducendo, in un prossimo futuro, a una trasformazione radicale dell'essere umano. Il postumanesimo è la filosofia che scommette sulla realtà di questo progetto e che individua nel potenziamento delle capacità fisico-cognitive e nella vittoria sulla morte mete concrete a cui guardare con fiducia. Ma qual è il senso di tale direzione di marcia? L'uomo, imperfetto e vulnerabile, è davvero antiquato? Il libro si propone di rispondere a queste domande, offrendo un quadro esaustivo del ricco dibattito che contrappone il movimento postumanista ai suoi critici. Il volume presenta una prima parte in cui la riflessione postumanista viene introdotta e analizzata sia dal punto di vista storico che attraverso una presentazione dei suoi principali protagonisti; nella seconda parte, invece, si dà voce al dibattito internazionale mentre, nell'ultima parte, sostenitori e critici del progetto postumanista si confrontano in una stimolante tavola rotonda virtuale.