Libri di L. Salvai
Uomini comuni. Polizia tedesca e «soluzione finale» in Polonia
Christopher R. Browning
Libro: Copertina morbida
editore: Einaudi
anno edizione: 2004
pagine: 258
Il 13 luglio 1942, gli uomini del Battaglione 101 della Polizia tedesca entrarono nel villaggio polacco di Józefów. Al tramonto, avevano rastrellato 1800 ebrei: ne selezionarono poche centinaia da deportare; gli altri - donne, vecchi e bambini - li uccisero. Erano operai, impiegati, commercianti, arruolati da poco. Uomini comuni che non erano nazisti né fanatici antisemiti, e ciò nonostante sterminarono 1500 vittime in un solo giorno. Un massacro primo di una lunga serie. Alla fine della guerra, rimasero 210 testimonianze di membri del Battaglione 101: come giustificavano il proprio comportamento? E soprattutto, per quale motivo furono così spietatamente efficienti nell'eseguire gli ordini? Per fede nell'autorità, per paura della punizione?
Uomini comuni. Polizia tedesca e «soluzione finale» in Polonia
Christopher R. Browning
Libro
editore: Einaudi
anno edizione: 1999
pagine: 245
Il 13 luglio 1942, gli uomini del Battaglione 101 della Polizia tedesca entrarono nel villaggio polacco di Józefów. Al tramonto, avevano rastrellato 1800 ebrei: ne selezionarono poche centinaia da deportare; gli altri - donne, vecchi e bambini - li uccisero. Erano operai, impiegati, commercianti, arruolati da poco. Uomini comuni che non erano nazisti né fanatici antisemiti, e ciò nonostante sterminarono 1500 vittime in un solo giorno. Un massacro primo di una lunga serie. Alla fine della guerra, rimasero 210 testimonianze di membri del Battaglione 101: come giustificavano il proprio comportamento? E soprattutto, per quale motivo furono così spietatamente efficienti nell'eseguire gli ordini? Per fede nell'autorità, per paura della punizione?
Uomini comuni. Polizia tedesca e «soluzione finale» in Polonia
Christopher R. Browning
Libro
editore: Einaudi
anno edizione: 1995
pagine: 218
Alla metà di marzo del 1942, circa il 75/80 per cento di tutte le future vittime dell'Olocausto era ancora in vita. Undici mesi dopo il dato percentuale si era esattamente capovolto. L'apice dell'Olocausto fu dunque raggiunto con una intensa ondata di massacri che ebbe come centro la Polonia. Ma come riuscirono i tedeschi a attuare la distruzione di una popolazione così numerosa? E dove trovarono gli uomini per la sua realizzazione? E' per tentare di rispondere a queste domande, che l'autore si è imbattuto nel fascicolo relativo al Battaglione 101 dei riservisti di polizia, con i verbali degli interrogatori a cui i membri del Battaglione erano stati sottoposti a fine guerra. E' la storia di quei 125 "uomini comuni" e della loro vita "normale" di eccidi.