Libri di Lamberto Santuccio
Maschi e licheni
Alexandre Vialatte
Libro: Libro in brossura
editore: Prehistorica Editore
anno edizione: 2025
pagine: 96
Una collana per bibliofili, dal gusto squisitamente vintage. Alexandre Vialatte (1901 -1971) esprime tutta la sua cifra stilistica nei sui scritti brevi: Le cronache, pubblicandone più di 900 sul giornale dell’Alvernia “La Montagne”. Prehistorica le pubblica tutte raccogliendole in questi deliziosi fascicoletti, che ne contengono 12 ciascuno. Partendo sempre da un fatto di attualità- una pubblicità, un film, una notizia curiosa - Vialatte ci delizia con il suo stile ironico, densamente incongruo e la sua vena magica, finemente surrealista.
Trasalire e scendere
Alexandre Vialatte
Libro: Libro in brossura
editore: Prehistorica Editore
anno edizione: 2025
pagine: 94
Una collana per bibliofili, dal gusto squisitamente vintage. Alexandre Vialatte (1901 -1971) esprime tutta la sua cifra stilistica nei sui scritti brevi: Le cronache, pubblicandone più di 900 sul giornale dell’Alvernia “La Montagne”. Prehistorica le pubblica tutte raccogliendole in questi deliziosi fascicoletti, che ne contengono 12 ciascuno. Partendo sempre da un fatto di attualità- una pubblicità, un film, una notizia curiosa - Vialatte ci delizia con il suo stile ironico, densamente incongruo e la sua vena magica, finemente surrealista.
Gambe in spalla, e senza pedalare!
Alexandre Vialatte
Libro: Libro in brossura
editore: Prehistorica Editore
anno edizione: 2024
pagine: 96
Una collana per bibliofili, dal gusto squisitamente vintage. Alexandre Vialatte (1901 -1971) esprime tutta la sua cifra stilistica nei sui scritti brevi: Le cronache, pubblicandone più di 900 sul giornale dell’Alvernia “La Montagne”. Prehistorica le pubblica tutte raccogliendole in questi deliziosi fascicoletti, che ne contengono 12ciascuno. Partendo sempre da un fatto di attualità- una pubblicità, un film, una notizia curiosa - Vialatte ci delizia con il suo stile ironico, densamente incongruo e la sua vena magica, finemente surrealista.
Sax, neve e rock & roll
Alexandre Vialatte
Libro: Libro in brossura
editore: Prehistorica Editore
anno edizione: 2024
pagine: 94
Una collana per bibliofili, dal gusto squisitamente vintage. Alexandre Vialatte (1901 -1971) esprime tutta la sua cifra stilistica nei sui scritti brevi: Le cronache, pubblicandone più di 900 sul giornale dell'Alvernia "La Montagne". Prehistorica le pubblica tutte raccogliendole in questi deliziosi fascicoletti, che ne contengono 12 ciascuno. Partendo sempre da un fatto di attualità - una pubblicità, un film, una notizia curiosa — Vialatte ci delizia con il suo stile ironico, densamente incongruo e la sua vena magica, finemente surrealista. Con un tempo dl lettura breve ogni cronaca ci regala un'esperienza intellettualmente stimolante ed endorfinica.
Arpeggi per alpeggi
Alexandre Vialatte
Libro: Libro in brossura
editore: Prehistorica Editore
anno edizione: 2024
pagine: 94
“Non ho mai il tempo di sbobinare un ventesimo di quanto accumuli”. Nel rispondere a questa urgenza, Alexandre Vialatte creò un vero e proprio genere, per poi spingerlo sino alla perfezione: la cronaca. Ne compose a centinaia, soprattutto per “La Montagna”, il grande giornale della regione francese dell’Alvernia; tra il 1952 e il 1971, pubblicò tutte le settimane, parlando in completa libertà di quello che desiderava. La libertà d’ispirazione è del resto l’unico vincolo di questo spirito libero che, da autentico spirito di montagna, si mostra capace di guardare alle cose dell’uomo con la leggerezza e gli occhi nuovi di un escursionista, di un flâneur, di un filosofo. Vialatte, con l’umorismo che lo contraddistingue, ci restituisce il tempo perduto.
Il lancio del pino e altri gesti atletici
Alexandre Vialatte
Libro: Libro in brossura
editore: Prehistorica Editore
anno edizione: 2023
pagine: 94
“Non ho mai il tempo di sbobinare un ventesimo di quanto accumuli”. Nel rispondere a questa urgenza, Alexandre Vialatte creò un vero e proprio genere, per poi spingerlo sino alla perfezione: la cronaca. Ne compose a centinaia, soprattutto per “La Montagna”, il grande giornale della regione francese dell’Alvernia; tra il 1952 e il 1971, pubblicò tutte le settimane, parlando in completa libertà di quello che desiderava. La libertà d’ispirazione è del resto l’unico vincolo di questo spirito libero che, da autentico spirito di montagna, si mostra capace di guardare alle cose dell’uomo con la leggerezza e gli occhi nuovi di un escursionista, di un flâneur, di un filosofo. Vialatte, con l’umorismo che lo contraddistingue, ci restituisce il tempo perduto.
Questo amore
Yann Andréa
Libro: Libro in brossura
editore: FVE
anno edizione: 2023
pagine: 184
Caen, Normandia, 1975: al cinema Lux, dopo la proiezione del film India song, Marguerite Duras incontra il suo pubblico per rispondere alle domande e firmare libri. Lei è già una nota scrittrice, Yann è uno studente di filosofia che, dopo aver letto per caso un libro di Duras, decide di mettersi sulle sue tracce e inviarle centinaia di lettere da recapitare al 5 di rue Saint-Benoît, Parigi. Le scrive e la legge come fossero gli unici due moti possibili della sua esistenza. Nell’estate 80 la raggiunge nella sua casa a Trouville, di fronte all’Atlantico. E poche ore dopo sono già nella camera nera, a scrivere e fare l’amore. Per sedici anni si insultano, provano a separarsi, incassano sfuriate e incomprensioni, diventano i preferiti l’uno dell’altra, lei gli detta le pagine de L’Amant e lui cerca di annegare le sue ossessioni nei bar delle stazioni. Fino alla morte di Duras, una domenica di marzo del ’96. Yann Andréa tenta di riallacciare il silenzio che precede l’incontro con Duras all’abisso in cui è precipitato dopo la sua scomparsa. È una danza sentimentale nell’immaginario e nella scrittura dell’autrice, nonché l’omaggio più onesto e commovente alla persona e all’opera di Marguerite Duras.
Dolcinisti in quota
Alexandre Vialatte
Libro: Libro in brossura
editore: Prehistorica Editore
anno edizione: 2023
pagine: 100
“Non ho mai il tempo di sbobinare un ventesimo di quanto accumuli”. Nel rispondere a questa urgenza, Alexandre Vialatte creò un vero e proprio genere, per poi spingerlo sino alla perfezione: la cronaca. Ne compose a centinaia, soprattutto per “La Montagna”, il grande giornale della regione francese dell’Alvernia; tra il 1952 e il 1971, pubblicò tutte le settimane, parlando in completa libertà di quello che desiderava. La libertà d’ispirazione è del resto l’unico vincolo di questo spirito libero che, da autentico spirito di montagna, si mostra capace di guardare alle cose dell’uomo con la leggerezza e gli occhi nuovi di un escursionista, di un flâneur, di un filosofo. Vialatte, con l’umorismo che lo contraddistingue, ci restituisce il tempo perduto. La nuova collana di Prehistorica, leggera - anche nel prezzo - e raffinata, si arricchisce di una terza raccolta di cronache, così da accompagnare al di qua delle Alpi una Francia piena di umorismo, originalissima, singolare, e per i più ancora tutta da scoprire. Postfazione di Pierre Jourde.