Libri di M. Cascio (cur.)
Cervantes nel secondo millennio. Uno nuovo sguardo con la Sicilia sullo sfondo
Libro: Copertina morbida
editore: Palermo University Press
anno edizione: 2017
pagine: 124
Nel 2016 si è celebrato in tutto il mondo il quarto centenario della morte di Miguel de Cervantes, autore del Don Chisciotte della Mancia (1605-1615), uno dei libri più letti al mondo, che ha attraversato questi quattro secoli godendo di un sempre rinnovato interesse. La Sicilia ha voluto rendere omaggio allo scrittore spagnolo, che visse nelle sue città momenti importanti della sua vita militare, in uno scenario che si estende al Canale di Sicilia e alle isole minori. La manifestazione organizzata ha messo in luce i rapporti della vita e delle opere dello scrittore spagnolo sia con l'Isola e con la sua cultura sia con le istituzioni militari che dalla Sicilia contribuirono al successo della battaglia di Lepanto (7 ottobre 1571). Si è anche evidenziato come la inesauribile ricchezza semantica del capolavoro cervantino abbia permesso continue esplorazioni del testo e della vitalità che ha mantenuto nel tempo, aprendosi a continue riscoperte della sua attualità nei diversi campi della cultura moderna e contemporanea. Nel complesso degli studi presentati in questo volume non mancano riferimenti alle altre numerose opere di Cervantes, di cui si sono celebrati con costante interesse i centenari nell'arco di tempo che va dal 2013 al 2017.
Vita di Gesù. La passione
David F. Strauss
Libro: Copertina morbida
editore: Rubbettino
anno edizione: 2009
pagine: 137
La storia più bella dell'umanità, la forza del mito, il rigore della storia, tra fede speranza e filosofia. Il cuore del cristianesimo spiegato e conciliato con la nostra ragione, la filosofia hegeliana applicata concretamente alla Rivelazione. Un saggio coinvolgente che, emozione dopo emozione, ambisce alla grande sfida di sempre: coniugare religione e scienza e rispondere una volta per tutte a paure e a domande antiche e sempre attuali. La Vita di Gesù avrebbe dovuto dividersi in tre parti, corrispondenti alla triadicità del metodo filosofico hegeliano (tesi, antitesi, sintesi). La tesi avrebbe dovuto esser costituita dal corpus dogmatico della religione cristiana protestante; l'antitesi dalla negazione critica dell'ortodossia e dalla dimostrazione della non attendibilità storica dei Vangeli ("germe negativo del sapere"); la sintesi, negazione della negazione, avrebbe dovuto reinterpretare la religione cristiana come "rappresentazione" della verità filosofica, sottraendo il Cristo alla storia per restituirlo al mito. Dell'architettura originaria furono scritte solo la seconda e la terza parte. In questa edizione si propongono al lettore gli ultimi capitoli del "momento negativo", quelli relativi alla Passione e l'importantissima dissertazione finale.