Libri di M. Di Martino
La questione dell'evento nella filosofia contemporanea. Atti del ciclo di seminari di «associazionealetheia»
Libro: Libro in brossura
editore: Aracne
anno edizione: 2013
pagine: 192
Il volume rende conto, attraverso lo studio di cinque autori - Bergson, Whitehead, Heidegger, Deleuze, Derrida -, rispettivamente trattati da Rocco Ronchi, Luca Vanzago, Roberto Terzi, Federico Leoni e Giorgio Bertolotti, della centralità che il pensiero dell'evento ha avuto negli sviluppi della filosofia contemporanea. Al di là delle divergenze, anche molto profonde, tra le varie prospettive con cui il tema è stato affrontato, emerge la singolare e significativa convergenza nell'uso di uno stesso termine. La nozione di evento, provvista di una indubbia carica polemica, è stata, per dir così, una sorta di cavallo di Troia con cui ad un certo punto la filosofia, volgendosi verso se stessa, ha cercato di far breccia in quell'unitario (o presunto tale) edificio dei saperi che va sotto il nome di ontologia classica o metafisica, per rimetterne in discussione da cima a fondo gli assunti.
K. 475
Ada Rescigno
Libro: Copertina morbida
editore: Totem (Lavinio Lido)
anno edizione: 2010
pagine: 160
A tavola con Antonio Tubelli. La cucina napoletana dei mangiafoglie, dei mangiamaccheroni e ai sapori del Mediterraneo
Antonio Tubelli
Libro: Libro in brossura
editore: L'Ancora del Mediterraneo
anno edizione: 2011
pagine: 321
Il pane, la pasta, le patate e gli altri elementi basilari di quella cucina di terra che fonda la storia gastronomica napoletana e costituisce la principale alimentazione campana. Ma anche la cucina dei mangiafoglie fatta di insalate e caponate e quella dei mangiamaccheroni con sformati e i timpani. E, in mezzo, le minestre magre e grasse, leggere e sostanziose, fino alla trionfale minestra maritata natalizia e pasquale. Senza però dimenticare la cucina di mare, ricca e povera, di pesci azzurri o pregiati... fino agli odori che contraddistinguono e definiscono i sapori del Mediterraneo. Inoltre, a furor di "stomaco" e "palato", ecco le ricette della cucina di strada (dove "per mangiar bene non hai bisogno di forchetta e coltello") e quelle della cucina del riuso (della serie "qui-non-si-butta-via-niente"). Ricette per soddisfare le esigenze di tutti i giorni così come onorare le feste comandate e le ricorrenze obbligate. Interpretazioni e proposte che fanno scuola in un ricettario indispensabile per conoscere e cucinare seguendo i dettami della dieta mediterranea più rigorosa, libera e inventiva con ricette nuove di fornello, create o rielaborate dal maestro della cucina napoletana "popolare" Antonio Tubelli.
La cucina napoletana
Antonio Tubelli
Libro: Libro in brossura
editore: L'Ancora del Mediterraneo
anno edizione: 2010
pagine: 275
Al di là di tutti i paradossi creativi e delle sperimentazioni culinarie più estreme, Antonio Tubelli ci riporta al grado zero, essenziale, della cucina: fare da mangiare, e farlo significa mettere in gioco saperi, prodotti e produzioni, dove gusti e mode non sempre vanno d'accordo. In queste pagine da raffinato gourmet, Tubelli ci svela i trucchi, ci racconta la tradizione quotidiana, il ritmo delle portate giornaliero e settimanale e le eccezioni del calendario festivo e, inoltre, ci dà una testimonianza unica: quella sulla cucina domestica, frutto dell'esperienza di madri oculate. Non solo, ci racconta la cucina dei "falsi" ma soprattutto le riscoperte, le innovazioni e gli aggiornamenti di una tradizione lunga secoli: dai sartù, ai timpani e alla frittura fino alla tradizionale e antichissima cucina di strada.