Libri di M. E. Garcia Barraco (cur.)
Praesepium. La raffigurazione della Natività e dei Magi nell'arte cristiana primitiva
Alfonso Bartoli
Libro: Copertina morbida
editore: Arbor Sapientiae Editore
anno edizione: 2015
pagine: 52
Lo studio affronta un percorso quanto mai singolare sulla rappresentazione del Natale e dell'Epifania nell'arte cristiana primitiva (III-IV sec.) analizzando gli affreschi e i bassorilievi, tutti a carattere cimiteriale, nei quali per noi è ancora possibile ammirare le prime interpretazioni artistiche del presepe. Attraverso lo studio e la campionatura dei reperti viene verificata la modularità con cui si è cominciata a diffondere la tradizione presepiale e forse la contemporanea evoluzione linguistica del termine praesepe (mangiatoia) per indicare, con una magnifica sineddoche, l'insieme dei personaggi che compongono la scena della Natività del Cristo.
Le piante di Roma. Catalogo delle piante iconografiche e prospettiche dal 1551 al 1748
Christian Huelsen
Libro: Copertina morbida
editore: Arbor Sapientiae Editore
anno edizione: 2014
Lo studio sistematico operato da Christian Hülsen per catalogare le piante icnografiche e prospettiche di Roma dal 1551 al 1748 rappresenta un documento fondamentale tanto per lo studio della topografia romana quanto per la storia della cartografia in generale.
Storia edilizia di Roma antica. Dall'epoca dei re alle invasioni barbariche
Giuseppe Lugli
Libro
editore: Arbor Sapientiae Editore
anno edizione: 2014
pagine: 125
Una pratica guida che percorre tutte le fasi dell'edilizia pubblica e privata di Roma antica, analizzando le varie tecniche con cui i Romani costruirono la loro città nel corso dei secoli. Fino all'età di Silla (100-80 av. Cr.) l'architettura romana si mantenne in forme assai modeste. Subito dopo le guerre sociali si sviluppò in tutta la penisola una poderosa fioritura architettonica con forme nuove e grandiose, di cui è incerta l'origine, ma che trovò la massima attestazione in Italia su basi italiche, elaborate con grande abilità da artisti valentissimi, e fu strettamente legata alla decorazione parietale, in particolare a quella detta di "secondo stile" connessa con l'architettura.