Libri di M. Ghirlanda
In nome del popolo italiano. La sceneggiatura
Age, Furio Scarpelli
Libro
editore: Edizioni Erasmo
anno edizione: 2014
pagine: 312
"Di quale misteriosa essenza è portatrice quest'opera, sceneggiata dalla stessa coppia dei 'Soliti ignoti', Age e Scarpelli, e diretta da Dino Risi? Forse l'impedimento viene proprio dalla sua sostanza epocale - che del resto è ciò che la rende appetibile per un rifacimento - il suo precorrere, il suo rimanere avanguardia nell'indagare e nel giudicare la nostra società. Conosciamo la storia degli Stati Uniti prevalentemente grazie ai film che l'hanno raccontata. Conosciamo un po' meglio la storia d'Italia con l'aiuto di alcuni buoni film che hanno provato a descriverla e anche a farne satira. Dentro 'In nome del Popolo Italiano' era stato calato, fin dal 1971, molto, quasi tutto: il rapporto nascosto tra potere politico e potere finanziario, la corruzione morale del libero mercato, l'abusivismo edilizio, la questione dell'autonomia della magistratura, e poi il montare dell'inquinamento nel mare e nelle città, il traffico di ragazze sedotte dal miraggio di denaro e successo, e, persino, la degenerazione del tifo calcistico. Nel corso degli ultimi decenni nessuno dei problemi è stato risolto e forse è proprio per questo che non occorrerebbe un remake, basterebbe vedere o rivedere il film che di essi svelava la genesi, oppure leggere questo volume che ne contiene il testo, curato con passione e scrupolosità da Massimo Ghirlanda. In un'età in cui la preponderanza dei mass-media confeziona una visione falsata della realtà..." (Dalla Prefazione al volume di Giacomo Scarpelli)
«Il Sorpasso». La sceneggiatura
Ettore Scola, Ruggero Maccari
Libro: Libro in brossura
editore: Edizioni Erasmo
anno edizione: 2012
pagine: 184
Per la prima volta, dopo cinquant'anni, viene pubblicata la sceneggiatura del Sorpasso nella collana "I Quaderni di Storia del cinema" del Centro Studi Commedia all'italiana di Castiglioncello. Il libro è curato da Massimo Ghirlanda al quale Ettore Scola ha affidato la sceneggiatura originale, che s'interrompe alla scena 25 per proseguire con il trattamento del film. L'originalità del volume risiede nell'impostazione filologica con la quale la sceneggiatura viene esposta e commentata da Ghirlanda: la trascrizione è fedele sin dall'impaginazione del libro (ad ogni scena abbiamo il cambio pagina) - ed è corredata da un apparato essenziale di note che, oltre a fornire indicazioni per l'approfondimento, esalta il fascino del testo. A ben vedere, il libro si rivela un'attenta ed accurata operazione didattica che analizza i tre passaggi di lavoro in parallelo: il trattamento, la sceneggiatura e il girato. Segue un'appendice con schede sugli autori Scola e Maccari, curiosità sul film di Risi e un contributo di Federico Lenzi che, partendo dalle suggestioni delle canzonette di quegli anni - come peraltro accade nel film - ricostruisce il contesto storico degli anni del boom.