Libri di Maurizio Stagni
Breve storia sui futuri della casa
Fabio Millevoi
Libro: Libro in brossura
editore: Graphe.it
anno edizione: 2023
pagine: 126
Le generazioni che ci hanno preceduti amavano dire che la casa è un valore. Nel cosiddetto “mattone”, però, può e deve esserci un pregio che è ben più che monetario: nel mondo di oggi, le nostre abitazioni si fanno espressione di nuove necessità concrete e di inedite prospettive, imposte dai profondi cambiamenti del nostro tempo. Spetta ai costruttori (in senso letterale) del futuro il compito di concepire soluzioni tecnologiche, materiali d’avanguardia, ma anche sistemi di business innovativi, aderenti a principi di sostenibilità, sicurezza ed equità, concepiti con apertura mentale e senza timore di fronteggiare le inevitabili contraddizioni del presente. Questo ampio saggio, attraverso la descrizione di quattro case simbolo, compie “una panoramica delle sfide e delle opportunità che il settore delle costruzioni dovrà affrontare nei prossimi decenni” per adattarsi a un contesto sempre più complesso e variegato. Arricchito dei preziosi contributi di docenti, imprenditori ed esperti delle varie sfumature dell’edilizia contemporanea, il testo si rivolge a un pubblico ampio: se è consigliato ad architetti, progettisti, designer e creativi, darà risposte interessanti a chiunque si ponga domande sul domani dell’abitare umano.
Parole a matita
Massimo Klun
Libro
editore: Samuele Editore
anno edizione: 2020
Poesie di Massimo Klun, disegni di Maurizio Stagni.
Le malefatte della bora. Il foglio del Vento. Trieste (s)velata in direzione estnordest
Libro
editore: Stagni Maurizio
anno edizione: 2021
pagine: 8
Nelle pagine delle “Malefatte” raccontiamo storie triestine illustrate. Alcune storie sono vissuti interessanti, altre solo bugie divertenti. Nella pubblicazione raccontiamo di piccoli o grandi accadimenti, alcuni dimenticati o trascurati, notizie fondamentali o eventi marginali raccontiamo di libri da leggere, di film da scoprire o rivedere, di vini, di pittori, di scultori da riscoprire, di poesie, di monumenti, luoghi, cibo, persone e di tanto altro ancora.La Bora, il primo interprete delle "Malefatte" e dei fatti di questo territorio.