Libri di R. Foschi
La libertà sospesa. Il trattamento sanitario obbligatorio e le morti invisibili
Libro: Libro in brossura
editore: Fefè Editore
anno edizione: 2012
pagine: 144
"Potrebbe succedere a chiunque nel nostro Paese: attraversi in macchina l'isola pedonale, contravvenendo al codice della strada, e invece di essere multato vieni inseguito e arrestato da vigili urbani, carabinieri e guardia costiera sulla spiaggia. Poi, con il TSO, sei rinchiuso nel reparto di psichiatria dell'ospedale della tua zona, sedato, legato, non ti viene dato né da bere, né da mangiare, ai familiari è impedito di visitarti"... Così scrive Giuseppe Galzerano nel suo intervento in questo libro. Galzerano descrive l'esperienza di un suo amico, Francesco Mastrogiovanni, maestro elementare, morto dopo più di quattro giorni di letto di contenzione cui era stato costretto per un TSO. Il processo contro i responsabili della "reclusione" è in corso.
La psicologia del sogno
Sante De Santis
Libro: Copertina morbida
editore: Antigone
anno edizione: 2007
pagine: 199
Sante De Sanctis (1862-1935) ha avuto un ruolo determinante nella fondazione e nell'affermazione della psicologia scientifica in Italia, impostando lo studio sperimentale dei fenomeni psichici e avviando l'autonomia istituzionale della disciplina. Può essere considerato a pieno titolo uno "scienziato del sogno", di cui propone un paradigma di ricerca empirica, superando le concezioni ottocentesche che lo avevano visto come un fenomeno apparentabile alla suggestione e all'ipnosi, oppure dovuto a un alterato funzionamento del sistema nervoso. Il suo scritto più celebre, "I sogni" (1899), esce pochi mesi prima della "Traumdeutung" di Freud, che lo cita a proposito dei rapporti tra sogno e malattia mentale. De Sanctis tornerà a occuparsi di sogni nel secondo decennio del Novecento, a partire da un'analisi critica della "Traumdeutung" e della psicoanalisi. Questo volume presenta per la prima volta al pubblico italiano un significativo saggio del 1922, "Psychologie des Traumes", scritto originariamente in tedesco, che aggiorna e amplia il modello del 1899. Segue "Nuovi contributi alla psicofisiologia del sogno", del 1933.