Libri di Rossana Lista
Jena 1800. La repubblica degli spiriti liberi
Peter Neumann
Libro: Libro rilegato
editore: Einaudi
anno edizione: 2020
pagine: 184
Jena, nel 1800, è l'epicentro intellettuale e culturale della Germania. La città non conta neppure cinquemila abitanti, circa un quinto dei quali studenti. Una città che si trova al centro del ducato di Sassonia-Weimar, in una conca tra ripidi pendii di calcare conchilifero, e vive dell'Università, di artigianato e di commercio. Jena è dunque una piccola cittadina, eppure attira tutti coloro che hanno rango e nome oppure che sperano di ottenerli un giorno. Qui, come si sente dire in quasi tutta Europa, è la vera residenza dello spirito. L'Accademia di Platone oggi si trova sulla Saale, il fiume della città. Dal 1794 dimora qui Johann Gottlieb Fichte, un ardente seguace della nuova filosofia, la filosofia critica, Da Königsberg Kant ha suscitato non meno di un terremoto filosofico. La "Critica della ragion pura", apparsa a Riga nel 1781, è l'opera del momento. La critica kantiana della ragione scuote il mondo dello spirito. Tuttavia, per il momento, il libro si impolvera sugli scaffali. Soltanto a Jena, alla fine degli anni Ottanta, riceve l'attenzione che gli spetta: qui sarà letto, discusso e commentato, qui comincia la sua marcia trionfale. Come un'onda d'urto il pensiero critico afferra il continente europeo e getta lo spirito in una crisi dalla quale può liberarsi soltanto da sé. Ciò che lì, a Parigi, viene rovesciato dalla Rivoluzione reale, quella politica, qui viene violentemente scardinato dalla Rivoluzione ideale, quella filosofica: i vecchi sistemi di persuasione non valgono più. Kant è la nuova epoca. E Fichte il suo messia.
Biogea. Il racconto della terra
Michel Serres
Libro: Libro in brossura
editore: Asterios
anno edizione: 2016
pagine: 156
La nuova abitazione. Se noi, locatari, dobbiamo assumere il carico di prendersi cura di un habitat solamente temporaneo, bene comune a tutti nello spazio e nel tempo, per poterlo lasciare ai successori così bello ed abitabile quanto lo abbiamo trovato, senza, per appropriarcene, sporcarlo di sangue e di altre contaminazioni, noi viviamo, in un certo senso, insieme qua e là, tra qui ed altrove, all'aperto tra due mondi, ma allo stesso tempo di lato, nel simbolico e nel concreto, con il secondo che riceve il suo senso dal primo. In mancanza di questa locazione temporanea, una terza morte apparirebbe al nostro orizzonte: l'eradicazione della nostra specie, la sparizione dell'essere umano. Ecco un inferno limite la cui pregnanza attuale ci induce a temere un altrove. Ecco dunque come e dove abitare. Ecco lo statuto della Biogea. La storia delle lingue, delle religioni, del diritto e della politica si ricongiunge, qui, in maniera urgente per la nostra sopravvivenza, alle nostre più recenti conoscenze. Le scienze della vita e della Terra, ormai al centro dei nostri pensieri, designano, tra questi due regni, lo stesso luogo esplicito dal quale dovranno rinascere le scienze umane.
Il paradiso nella mistica ebraica
Moshe Idel
Libro: Libro in brossura
editore: Il Carrubo
anno edizione: 2014
pagine: 75
Più di altre espressioni dell'esperienza religiosa, la mistica è la ricerca di sperimentazione di una o più forme di pienezza spirituale. Il manifestarsi di queste esperienze è spesso concepito come parte di un contatto con il divino o con una delle sue estensioni nella natura o nell'anima. Questi incontri possono essere giudicati come eventi dal carattere unico e peculiare oppure come la riconquista di un'esperienza primordiale di pienezza, vale a dire di una condizione paradisiaca, o ancora, al contrario, un'anticipazione della vita ideale possibile soltanto alla fine dei tempi.