Libri di S. Chiarandini
Maurizio Frullani. Artisti e dintorni. Portraying the arts. Catalogo della mostra (Gorizia, 11-22 marzo 2017). Ediz. italiana e inglese
Libro: Cartonato
editore: Venti d'arte
anno edizione: 2017
pagine: 309
Il volume testimonia, attraverso la fotografia, lo straordinario patrimonio culturale del Novecento in Friuli Venezia Giulia e in Slovenia, ritraendo musicisti, attori, letterati, pittori, scultori, fotografi, architetti e designers. Donne e uomini ripresi singolarmente, in gruppo o ritratti di famiglia, dietro i quali, nonostante la naturalezza dei gesti e delle pose, s’intuisce la mano dell’autore, capace di comporre la scena in modo tale che emerga ogni singola storia. Nelle immagini non emerge alcuna indicazione di movimento: è espressa una staticità che sospende il tempo e sembra richiamare il quadro classico, con un sapore scenico, quasi teatrale, caratteristico di tutto il lavoro fotografico dell’artista. La monografia fa parte di un corposo progetto realizzato da marzo a luglio 2017, composto da sette mostre svoltesi in Italia e in Slovenia, da concerti, incontri culturali e proiezioni multimediali, i quali hanno offerto un chiaro spaccato della cultura contemporanea mitteleuropea e, nel contempo, hanno omaggiato Maurizio Frullani, curioso e intellettualmente poliedrico.
Kusterle. I segni della metembiosi. Ediz. italiana e inglese
Libro: Copertina morbida
editore: Venti d'arte
anno edizione: 2014
pagine: 132
Il volume esplora un ciclo di 37 fotografie, "I segni della metembiosi", che Roberto Kusterle, artista e fotografo goriziano, ha realizzato fra il 2012 e il 2013; la pubblicazione è stata edita in occasione di due mostre allestite fra aprile e giugno 2014 presso la Galleria Regionale d'Arte Contemporanea "Luigi Spazzapan" di Gradisca d'Isonzo (GO) e il Museo Civico del Territorio di Cormòns (GO), dove è stata esposta un'accurata selezione di opere. La pubblicazione si compone di tre saggi a firma di Giuseppe O. Longo, Simone Furlani e Alessandro Minelli, che illustrano, con un approccio dal taglio antropologico, filosofico e naturalistico, la "metembiosi", neologismo coniato da Giuseppe O. Longo per spiegare una sorta di metamorfosi, di migrazione e trasmigrazione fra uomo e animale, protagonista del ciclo in questione. Conclude la parte dei testi la trascrizione della conversazione fra l'artista e Annalia Delneri. Il catalogo delle opere si compone delle riproduzioni delle fotografie, corredate dal titolo e dall'anno di esecuzione. La sezione degli "Apparati" comprende le schede catalografiche delle opere, la biografia dell'artista, l'elenco delle esposizioni e la bibliografia.