Libri di Tommaso Guerrieri

L’impareggiabile Tallec torna con un’altra delle sue perle. Dopo una serie di titoli memorabili sui pericoli del consumismo sfrenato, sull’ossessione dei confini e sull’insoddisfazione personale, ecco un album che affronta tematiche ambientali e sogni di gloria infranti. Un piccolo abete allevato in una coltivazione intensiva in Svezia sogna i suoi 15 minuti di celebrità come Albero di Natale. La sua ambizione è costellata di paillettes e lustrini, altro che diventare mobilia da ingrosso come certi suoi colleghi, ma sarà tutto oro quello che luccica? Abele è un piccolo abete che non ha avuto la fortuna di nascere in montagna, ma in una serra di piante coltivate sul ciglio di una strada. Gli alberi lì crescono ammassati uno sopra l’altro. Abele però non si arrende a un destino che lo vorrebbe materiale per arredamento da megastore, lui sogna luci e lustrini e una carriera come albero di Natale. Se solo potesse sentire i suoi rami piegarsi sotto il peso delle decorazioni e dei nastri luccicanti. Per diventare un albero di Natale c’è una sola soluzione: fuggire. Età di lettura: da 4 anni.

«I coccodrilli adorano le caramelle, lo sanno tutti. Ma uno di loro non si è lavato bene i denti. E ne ha anche persi parecchi…». Un albo pensato per i più piccoli capace di stimolare la loro attenzione con mille dettagli da trovare. Tanti simpatici animali, praticamente identici, ma con particolari che li rendono unici, un moderno «trova le differenze» che accenderà la curiosità e l’acume dei bambini. Le illustrazioni del grande Barroux sono gioiose e piene di vitalità, con colori accesi e controscene irresistibili. Il testo semplice, immediato e in maiuscolo è al servizio delle immagini. Età di lettura: da 2 anni.

È il giorno della Grande Corsa! Obiettivo: tagliare il traguardo per primi. Chi tra Pier Ugo, Pier Luigi, Pier Francesco e Pier Lorenzo vincerà la gara? Con i suoi 3721 “Pier” partecipanti, tante insidie e molte trappole, la gara è piena di sorprese e non si può certo dire che i nostri “Pier” non si distinguano per originalità. Il testo di Clémence Sabbagh è una radiocronaca sportiva al cardiopalma! Enfatica e brillante, punteggiata da accelerazioni giocose e suspense, da togliere il fiato! Un piacere da leggere ad alta voce. Magali Le Huche traccia i ritratti di questi atletici e intrepidi personaggi tutti accomunati dal suffisso del proprio nome con un tratto di matita esperto e divertente, in un’atmosfera folle e giubilante. È meglio essere un Pier Felice che un Pier Vittorio! Età di lettura: da 4 anni.