Libri di U. Nisticò
L'universal fabrica del mondo, overo cosmografia. Volume Vol. 2
Giovanni L. Anania
Libro
editore: Rubbettino
anno edizione: 2009
pagine: 340
La sua "Universal Fabrica del Mondo", o "Cosmografia", in volgare, venne pubblicata a Napoli nel 1573, e ristampata nel 1576; una seconda edizione uscì a Venezia nel 1582, seguita da ristampe. La diffusione dell'opera fu assai ampia in tutta Italia ed ebbe anche fama europea. Fra i suoi lettori, Torquato Tasso, che ne annotò di sua mano un esemplare. Finora la Calabria non ha reso all'Anania il merito che gli spella, e che i contemporanei e immediati posteri gli riconobbero ben volentieri. L'edizione del 1573 è preceduta da una dedica a Ferrante Carafa, conte di Soriano; la seconda edizione è dedicata al nobile Sigismondo Loffredo, e accompagnata da versi italiani e latini in lode e dell'Anania e di Caterina Sforza, figlia di Bona e Sigismondo re di Polonia, e regina di Svezia. Segue un lungo elenco di scrittori usati dall'autore, il quale tuttavia si servì anche di molte fonti dirette, spesso ricordate tra le pagine per nome e circostanze dell'incontro.
Della Calabria illustrata. Volume Vol. 3
Giovanni Fiore
Libro
editore: Rubbettino
anno edizione: 2002
pagine: 730
Il volume è il terzo tomo della raccolta postuma di scritti sulla storia e storiografia calabrese di Giovanni Fiore da Cropani, frate cappuccino vissuto in Calabria nel diciassettesimo secolo.
Della Calabria illustrata. Volume Vol. 1
Giovanni Fiore
Libro
editore: Rubbettino
anno edizione: 1999
pagine: 774
L'universal fabrica del mondo ovvero cosmografia. Volume Vol. 1
Giovanni L. Anania
Libro: Libro in brossura
editore: Rubbettino
anno edizione: 2005
pagine: 350
La Universal Fabrica del Mondo, o Cosmografia, in volgare, venne pubblicata a Napoli nel 1573, e ristampata nel 1576; una seconda edizione uscì a Venezia nel 1582, seguita da ristampe. La diffusione dell'opera fu assai ampia in tutta Italia ed ebbe anche fama europea. Tra i suoi lettori, Torquato Tasso, che ne annotò di sua mano un esemplare. L'opera si divide in un Proemio e quattro Trattati: di questi il Primo, assai ampio, descrive l'Europa, i rimanenti tre Trattati descrivono l'Asia, l'Africa e le Americhe. Alla disanima geografica in senso stretto si accompagnano note storiche e di costume, non senza ampie digressioni teologiche, prova della poliedrica cultura dell'autore.
Polyhymnia. Seu silvarum libri tres
Giulio C. Destito
Libro: Libro in brossura
editore: Rubbettino
anno edizione: 2003
pagine: 261
Polyhymnia "dal molti inni" o è una Musa. Giulio Cesare Destito fa del suo nome il titolo di una vasta raccolta di carmi latini dai diversi argomenti: le lodi dei santi Ignazio di Loiola e Francesco Saverio, e di tante altre nobili figure di pii ed eroici Gesuiti e delle loro Missioni in Asia; l'esaltazione della Chiesa di Roma e del Papa; le lodi dei benefattori della Compagnia di Gesù; i ricordi della Calabria lontana; gli echi delle vicende europee del secolo XVII, la Guerra dei trent'anni e il disegno di un'alleanza cattolica attorno al Pontefice e agli Asburgo di Austria e Spagna; l'invettiva e il sarcasmo contro i protestanti e i loro eresiarchi; la celebrazione della Fede; richiami letterari e mitologici.