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Libri di Valeria Montagna

La montagna a modo mio

Reinhold Messner

Libro: Libro in brossura

editore: Corbaccio

anno edizione: 2025

pagine: 384

"La montagna a modo mio" è il racconto limpido e appassionato della visione che Reinhold Messner ha della vita che ha scelto: quella dell'alpinista, dell'esploratore, dell'uomo libero. In queste pagine, Messner condivide senza filtri le sue convinzioni più profonde sulla natura e sull'essenza dell'alpinismo, sul partire e sul tornare, sulla motivazione, sul compimento personale e sul cammino verso l'interiorità. Tutti i grandi temi del suo percorso trovano spazio: dai primi successi alle scalate rivoluzionarie in stile alpino, dalla fama internazionale conquistata con l'ascesa dell'Everest senza ossigeno al completamento del ciclo degli Ottomila, dalle spedizioni nei deserti del mondo all'impegno sociale e politico, fino alla creazione del sistema museale dedicato alla montagna. Senza eludere il dolore: affronta anche le polemiche seguite alla tragica scomparsa del fratello sul Nanga Parbat, rivelando la sua parte più vulnerabile. Interviste, reportage, articoli e resoconti si intrecciano in un ritratto autentico di un uomo che ha sempre obbedito a una sola legge: la propria. Un idealista con i piedi ben piantati per terra, capace di percorrere le creste più alte e di confrontarsi con gli abissi più profondi dell'animo.
22,00

La libertà di andare dove voglio. La mia vita di alpinista

La libertà di andare dove voglio. La mia vita di alpinista

Reinhold Messner

Libro: Libro rilegato

editore: Corbaccio

anno edizione: 2013

pagine: 472

La prima vita di Reinhold Messner: l'alpinista. Dalle Odle, le Dolomiti di casa, ai 14 ottomila, Messner racconta le sue imprese straordinarie dal punto di vista dell'alpinista che sa di aver cambiato per sempre il modo di andare in montagna: muovendosi con estrema agilità organizzativa e con una velocità fino a quel momento impensabile, riducendo al minimo i supporti tecnologici e rispettando al massimo l'ambiente. Come in altri libri «introspettivi», qualiLa mia vita al limite, Messner rende il lettore partecipe delle sue riflessioni: l'incontenibile bisogno di libertà e la continua necessità di mettersi alla prova, il mistero e l'imprevedibilità della natura, il peso della responsabilità, l'intesa con i compagni di cordata, l'amicizia e i litigi… La libertà di andare dove voglio è in primo luogo la straordinaria testimonianza di un uomo che ha sempre vissuto le imprese in montagna come altrettante tappe di un cammino di conoscenza.
24,00

On top. Donne in montagna

On top. Donne in montagna

Reinhold Messner

Libro: Libro rilegato

editore: Corbaccio

anno edizione: 2012

pagine: 352

Dal primo tour in montagna di un gruppo di signore nel sedicesimo secolo fino a Gerlinde Kaltenbrunner e Oh EunSun: Messner racconta in modo appassionante e riccamente documentato la storia dell'alpinismo femminile e segue la carriera delle più importanti alpiniste del mondo. Ma soprattutto analizza la corsa delle donne per il primato sui 14 ottomila. E sottolinea come la più affascinante delle vittorie è il modo in cui queste donne hanno saputo capire la montagna, nonostante la loro assenza per centinaia di anni da quello che era considerata territorio esclusivamente maschile: la zona al di sopra degli 8000 metri. Il verdetto finale di Messner è chiaro: la montagna non fa alcuna distinzione di sesso.
19,90

Tempesta sul Manaslu. Tragedia sul tetto del mondo

Tempesta sul Manaslu. Tragedia sul tetto del mondo

Reinhold Messner

Libro: Libro rilegato

editore: Priuli & Verlucca

anno edizione: 2011

pagine: 250

"Avanti, devo farcela - queste parole mi martellano in testa. Mai come in questo momento la mia vita mi è parsa senza prospettive, senza speranze". Nell'ambito di una spedizione tirolese Reinhold Messner affronta per la prima volta il Manaslu lungo il versante sud-ovest, in quegli anni ancora uno dei grandi "problemi irrisolti" in Himalaya. Messner raggiunge la vetta, tuttavia durante la discesa le condizioni atmosferiche peggiorano repentinamente. Si scatena una spaventosa bufera di neve e per Messner e i suoi compagni inizia una drammatica gara fra la vita e la morte: due di loro non torneranno più indietro e non sono mai stati trovati.
17,50

Parete ovest. La montagna senza compromessi

Parete ovest. La montagna senza compromessi

Reinhold Messner

Libro: Libro rilegato

editore: Corbaccio

anno edizione: 2011

pagine: 256

Primo scalatore ad aver salito tutti i quattordici Ottomila, Reinhold Messner ha compiuto alcune fra le sue imprese più straordinarie nelle Alpi, e alle Alpi torna in questo libro di ricordi e di bilanci. Lo spunto è offerto dal tentativo, compiuto nell'estate 2004, di affrontare la parete ovest dell'Ortles lungo la via dei primi salitori: un'esperienza che sarebbe potuta finire in una catastrofe. Messner e i suoi due compagni sbagliano la via e all'improvviso si ritrovano su una parete di roccia verticale di mille metri, al di sotto di un gigantesco tratto di ghiaccio strapiombante. Tornare sui propri passi non è possibile. L'unica opzione è la fuga verso l'alto. A salvare i tre alpinisti nell'imperscrutabile labirinto verticale sarà alla fine l'infallibile istinto di Messner, prezioso tanto nell'ottenere successi clamorosi quanto, e soprattutto, nel saper rinunciare quando è il momento. La montagna è, e deve restare, per Messner, l'ambito del pericolo, del rischio, della sfida consapevole: non ha senso cercare di addomesticarla a vantaggio dell'avventura consumistica. Così la si svilisce, questo è il grido appassionato che Messner lancia in Parete Ovest, e la si depriva della sua natura che la rende una risorsa dell'umanità.
18,60

Due e un ottomila. Gasherbrum I e II in stile alpino

Due e un ottomila. Gasherbrum I e II in stile alpino

Reinhold Messner

Libro: Libro rilegato

editore: Corbaccio

anno edizione: 2015

pagine: 271

Nel 1975 sembrava una follia: salire un ottomila in due senza ossigeno e in stile alpino. In «La vita secondo me» Messner accenna all'impresa su cui ha costruito la sua fama e la sua filosofia di vita: il Gasherbrum I, salito insieme al compagno di cordata Peter Habeler. Ma al resoconto dettagliato e straordinariamente avvincente di questa impresa, inizialmente sbeffeggiata e addirittura osteggiata da tutto l'ambiente alpinistico, dedica ora un libro intero: «Due e un ottomila». Un libro in cui parla non solo del Gasherbrum I ma anche della traversata dei due Gasherbrum compiuta con Hans Kammerlander nel 1984 - sempre senza portatori e senza ossigeno - quando i due «mostri sacri» dell'alpinismo contemporaneo erano due pionieri che sapevano osare e vedere lontano.
19,90

La mia vita al limite. Conversazioni autobiografiche con Thomas Hüetlin

La mia vita al limite. Conversazioni autobiografiche con Thomas Hüetlin

Reinhold Messner

Libro: Libro rilegato

editore: Corbaccio

anno edizione: 2006

pagine: 270

Autobiografia di una leggenda dell'alpinismo «Il nostro mondo non andava oltre la vallata. Salivamo agli alpeggi per prendere il fieno, ma non oltre.» Reinhold Messner, invece, è sempre andato più avanti degli altri, infrangendo ogni volta limiti consolidati. In giovane età ha abbandonato Funes e la piccola valle altoatesina della sua infanzia, ha conquistato per primo la vetta dell'Everest senza ricorrere alle bombole d'ossigeno e ha scalato tutti i quattordici Ottomila del mondo. Dopo l'alpinismo su roccia e in alta quota si è dedicato alle grandi pianure, riuscendo nell'impresa di attraversare gli enormi deserti di sabbia o ghiaccio che ricoprono parte della crosta terrestre. «Di mia spontanea volontà cerco l'inferno», così commenta oggi le sue imprese. Che cosa dà a quest'uomo una marcia in più? Qual è la sua filosofia di vita? Dove trova la forza e la fantasia per ricominciare sempre da capo? Reinhold Messner risponde alle domande chiave sulla sua vita raccontando della sua terra, dei suoi genitori, della sua famiglia, parlando di amicizia ed egoismo, della morale borghese, degli insuccessi e dell'istinto che quasi sempre lo guida nella direzione giusta.
20,00

Cho Oyu. La dea turchese

Cho Oyu. La dea turchese

Reinhold Messner

Libro: Libro rilegato

editore: Corbaccio

anno edizione: 2013

pagine: 293

II Cho Oyu, 8201 metri, per i tibetani è la Dea Turchese. Gli europei ne conoscono l'esistenza solo dal 1921, ma oggi è la meta più frequentata dagli alpinisti di tutto il mondo dopo l'Everest. Con le consuete maestria e competenza, Messner parla della montagna, degli Sherpa che abitano ai suoi piedi, dell'importanza del Nangpa La, a 6000 metri il più alto passo della Terra, e racconta le imprese alpinistiche che si sono succedute in un secolo di storia. Dai primi tentativi negli anni Cinquanta, fra cui quello di Eric Shipton, fino alla "conquista" nel 1954 ad opera dell'austriaco Tichy, giornalista, geologo e alpinista che, dopo aver viaggiato per decenni con la sua motocicletta in Thailandia, Cina e Tibet e aver esplorato insieme agli Sherpa il Nepal occidentale ancora del tutto ignoto agli europei, salì in cima al Cho Oyu insieme a Joseph Jöchler e allo Sherpa Pasang Dawa Lama in una spedizione leggera e senza ossigeno. Molte altre spedizioni e tentativi si sono da allora succeduti - fra cui la salita di Messner stesso nel 1983 insieme a Michl Dacher e Hans Kammerlander per una via nuova -, molti altri successi e, come sempre nella storia dell'alpinismo himalayano, anche molte tragedie, raccontate con partecipazione e occhio critico dal grande alpinista altoatesino. Con un saggio di Fosco Maraini.
19,90

Free. Il Cerro Torre e io

Free. Il Cerro Torre e io

David Lama, Christian Seiler

Libro: Libro rilegato

editore: Corbaccio

anno edizione: 2015

pagine: 176

"Non hai la minima possibilità di farcela!" Così ha detto la leggenda dell'arrampicata sportiva Jim Bridwell, quando David Lama gli ha sottoposto il suo piano. Ma David, allora diciannovenne campione europeo di arrampicata, non si è lasciato scoraggiare: voleva salire in libera la via del compressore del Cerro Torre, 900 metri di granito verticale che negli anni, a partire dal tentativo di Cesare Maestri, era stata teatro delle imprese incompiute e più spettacolari dell'alpinismo mondiale. Ha trascorso tre inverni ai piedi della vetta leggendaria della Patagonia, fino a quando, nel gennaio 2012, insieme al compagno di arrampicata Peter Ortner, David Lama è finalmente riuscito ad arrivare in cima al Cerro Torre, in libera, e a spostare ancora un po' più in là l'asticella dell'"impossibile" nell'alpinismo.
19,60

Morte sull'Eiger. Il dramma di Claudio Corti e Stefano Longhi

Morte sull'Eiger. Il dramma di Claudio Corti e Stefano Longhi

Libro: Libro in brossura

editore: Corbaccio

anno edizione: 2024

pagine: 224

Il culto della parete Nord dell'Eiger e la formidabile tragedia del 1957 Con le fotografie di Albert Winkler Non esiste forse altro incidente di montagna che abbia turbato gli animi più della tragedia sulla parete Nord dell'Eiger del 1957. Una cordata di quattro avanza troppo lentamente nell'immensa arena di ghiaccio e roccia che è l'Eiger: due italiani, Claudio Corti e Stefano Longhi, feriti ed esausti, non ce la fanno più ad andare avanti, due giovani tedeschi, Günter Nothdurft e Franz Mayer scompaiono poco dopo senza lasciare traccia. Una squadra di soccorso, organizzata spontaneamente da alpinisti di sei nazioni diverse, dalla vetta dell'Eiger battuta dalla bufera riesce a recuperare vivo dalla parete solo Claudio Corti. Sulla scena titubanti soccorritori locali e funzionari spigolosi litigano apertamente e sullo sfondo un pubblico morbosamente attratto dalla vicenda guarda dal cannocchiale quanto sta accadendo. Di tutti questi avvenimenti la salma di Longhi, rimasta appesa in alto sulla parete, fu per due anni una specie di memento, visibile dalla gente del luogo e dai turisti. Con il recupero del corpo nel 1959, le guide alpine rimisero a posto molte cose. E nel 1961, infine, furono ritrovati i corpi dei due tedeschi che, raggiunta la cima, avevano iniziato la discesa dalla parete Ovest, e non erano riusciti a salvarsi per una questione di poche ore. Questo volume fotografico fa rivivere quelle giornate movimentate dell'agosto 1957 e rende giustizia a Claudio Corti (1928 - 2010), che Heinrich Harrer, eroe dell'Eiger e del Tibet, gli aveva negato nel suoRagno bianco. Su Corti fu gettato discredito, a torto. Non solo dovette fronteggiare la morte dei compagni, ma anche l'accusa infamante di esserne in qualche modo responsabile. La foto di Claudio Corti in spalla al suo salvatore Alfred Hellepart è fra le più famose della storia dell'alpinismo. Fu Albert Winkler a scattare questa immagine spettacolare, insieme a molte altre di cui alcune pubblicate per la prima volta in questo libro, insieme alle testimonianze e ai ricordi di molti altri partecipanti alla drammatica azione di salvataggio.
24,00

Montagna maestra di vita. Sulle orme di Viktor Frankl, autore di «Uno psicologo nei lager»

Montagna maestra di vita. Sulle orme di Viktor Frankl, autore di «Uno psicologo nei lager»

Klaus Haselböck, Michael Holzer

Libro: Libro rilegato

editore: Corbaccio

anno edizione: 2021

pagine: 180

Viktor Frankl, l'autore di "Uno psicologo nei lager", considerava l'alpinismo un'attività per rafforzare le proprie risorse interiori: contro la paura del vuoto, contro i fantasmi del passato e contro il nazismo. Un'attività il cui ricordo gli ha consentito di sopravvivere in quattro campi di concentramento e, quando è potuto tornare ad arrampicare, la montagna è stata la cura più adatta per recuperare forza, fiducia e speranza. In montagna, nelle Alpi, lo psichiatra Viennese, celebre in tutto il mondo, tornava a essere «semplicemente Viktor» come scrive la moglie Elly Frankl, «non un alpinista eccezionale che si dedicava alla sua passione, bensì un amico della montagna dal più profondo del cuore». Michael Holzer e Klaus Haselböck hanno deciso di seguire le tracce di Frankl lungo le pareti delle Alpi da lui più amate accompagnando ogni salita con una riflessione sulla storia personale, professionale ed esemplare di Frankl. Il risultato è un libro unico che, con il contributo di Elisabeth Lukas, psicoterapeuta allieva di Frankl, con la prefazione del professor Daniele Bruzzone per l'edizione italiana e con fotografie d'epoca, restituisce un ritratto esemplare di uno dei giganti del pensiero del Novecento: Viktor Frankl, psichiatra, filosofo e guida alpina.
19,00

K2 Chogori. La grande montagna

K2 Chogori. La grande montagna

Reinhold Messner

Libro: Libro in brossura

editore: Corbaccio

anno edizione: 2024

pagine: 288

La Grande Montagna: il K2 Più arduo dell'Everest, e sicuramente più pericoloso, il K2 (Chogori, ovvero «La Grande Montagna», come viene chiamato dalle popolazioni locali) è un imponente piramide di roccia e ghiaccio che, con i suoi 8611 metri di altezza (la seconda montagna più alta della Terra), si impone sulla catena del Karakorum. Da più di un secolo rappresenta la sfida più impegnativa e il premio più grande per gli alpinisti di tutto il mondo, con una percentuale di insuccesso dieci volte superiore a quella degli altri ottomila. Dalle prime imprese del 1902 e 1909 fino alla tragica spedizione di Fritz Wiesser del 1939 e soprattutto allo straordinario successo degli italiani nel 1954, guidati da Walter Bonatti, Reinhold Messner dedica questo libro alla «Grande montagna», alla sua storia drammatica, ai successi e alle tragedie, e a uno degli episodi più controversi e discussi della storia dell'alpinismo: il ruolo di Walter Bonatti nella spedizione che ha conquistato per la prima volta la vetta; senza esimersi dall'esporre la propria filosofia dell'alpinismo e il suo pensiero, sempre acuto e tagliente. A settant'anni dalla storica impresa dell'alpinismo italiano, K2 Chogori può a buon diritto considerarsi una monografia eccezionale sulla montagna delle montagne.
22,00

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