Libri di A. E. Galeotti
Ragione, giustizia, filosofia. Scritti in onore di Salvatore Veca
Libro: Libro in brossura
editore: Feltrinelli
anno edizione: 2013
pagine: 240
"Nel 1979, introducendo una scelta di scritti di Enzo Paci, Veca osservava: 'Ci sono casi in cui ciò che a pieno diritto possiamo pretendere di trasmettere a coloro che ci seguono si chiama propriamente: uno stile. Sono anche questi, spesso, i casi in cui si insegna ad assumere un atteggiamento o a padroneggiare una tecnica'. Molti di noi, leggendo queste righe, hanno riconosciuto subito in quel che si diceva di Paci qualcosa che ci era familiare in chi lo diceva. Veca, infatti, mostrava anzitutto la possibilità di un'attitudine di ricerca e di un impiego del linguaggio filosofico. Gli oggetti cui questa attitudine e questo linguaggio si applicavano apparivano in un certo senso secondari, il che spiega la varietà e l'ampiezza di temi e metodi esemplificate in questa raccolta. Varietà e ampiezza che per altro ben rappresentano due caratteristiche preziose del lavoro e dell'insegnamento di Salvatore Veca. Innanzitutto la curiosità e apertura verso territori di confine o discipline diverse, attitudini che sono state alla base non solo degli interessi di ricerca di Veca, ma, per esempio, dell'organizzazione scientifica della Fondazione Feltrinelli, nel decennio in cui ne è stato responsabile, tra il 1970 e il 1980. I seminari della Fondazione spaziavano tra filosofia e scienze sociali aprendo un fecondo dialogo e offrendo un luogo di discussione fuori dagli schemi convenzionali..." (dall'introduzione)
Lo spazio del rispetto
Libro: Libro in brossura
editore: Mondadori Bruno
anno edizione: 2012
pagine: X-225
Viene fatto spesso riferimento alle idee di tolleranza e di rispetto in modo quasi intercambiabile quali basi per stabilire il tipo di trattamento che le minoranze dovrebbero ricevere da parte della maggioranza in una democrazia liberale. Tuttavia si tratta davvero di ideali intercambiabili o, perlomeno, compatibili? Il ricorso a quale interpretazione di questi ideali è più adeguato per formulare politiche di integrazione capaci di incoraggiare una cultura egualitaria coerente con le ambizioni proprie di un assetto democratico? L'ipotesi teorica che attraversa e unisce i contributi raccolti in questo volume è che il riferimento alla sola tolleranza non è in grado di offrire le basi normative per rispondere alle sfide relative al trattamento delle minoranze in democrazia. Tali risposte sono, invece, raggiungibili adottando l'ideale dell'eguale rispetto per le persone a complemento del riferimento alla tolleranza. Gli autori sviluppano questa ipotesi riferendosi al problema dell'integrazione delle minoranze nello spazio pubblico urbano quale terreno sul quale maggiormente si gioca la realizzazione di una società democratica coesa e inclusiva.
Eguale rispetto
Libro
editore: Mondadori Bruno
anno edizione: 2008
pagine: 248
L'idea di rispetto sta assumendo grande rilievo nel dibattito morale e politico contemporaneo. Sempre più spesso la parola "rispetto" è richiamata negli slogan dei partiti politici e nelle rivendicazioni di gruppi e movimenti che chiedono giustizia sociale. Ma che cosa significa "rispettare" le persone? Qual è il fondamento del rispetto che dobbiamo agli altri? Qual è il rapporto fra il rispetto e gli altri valori politici? Gli autori intendono offrire e motivare alcune risposte a tali domande, adoperando gli strumenti dell'analisi filosofica. I diversi saggi, strettamente interconnessi tra loro e preceduti da un'introduzione analitica dei curatori, hanno come comune punto di partenza la riflessione contemporanea sul significato dell'eguaglianza liberale e democratica, ossia quell'insieme di questioni interpretative che sorgono laddove si afferma il tipo di rispetto che è proprio di una comunità in cui le persone si trattano da eguali.