Libri di A. Fantini
Idea del teatro
José Ortega y Gasset
Libro: Libro in brossura
editore: Medusa Edizioni
anno edizione: 2006
pagine: 116
«Urge che il teatro ritorni a essere qualcosa di vivo, di forte, che turbi i cuori inerti: una doccia al servizio dell'igiene morale», scriveva José Ortega y Gasset nel 1930. Un teatro che non esitava a definire "ultramondo", "ultravita", dov'è possibile «convertire se stessi in irrealtà»; l'altro mondo per eccellenza. Ma oggi, almeno in Occidente, osservava l'autore, «non c'è quasi niente che non sia in rovina...»: il teatro in forma, quello di Eschilo, Sofocle, Aristofane, oppure quello di Shakespeare e Ben Johnson, Lope de Vega e Calderón, o ancora quello di Corneille e Racine, di Goethe e Schiller, o della Commedia dell'Arte napoletana, non esiste più. Se «la città moderna non produce, consuma», anche il teatro si è infine consumato. L'uomo-massa di Ortega è divenuto uomo mass-media, dove «il mondo virtuale-irreale e fantastico del teatro, alternativa al mondo della realtà vista come un contorno imposto, come rigida circostanza», è soppiantato da un ultramondo prefabbricato, globalizzato e mediatico. Alla tv-spazzatura, osserva Francesca Falchi nella Prefazione, corrisponde oggi il teatro-spazzatura, che assolda critici per sostenere un nulla che si crea e che non si può distruggere, non perché il flusso sia continuo, ma perché il nulla inteso come assenza radicale di idee è indistruttibile.
La bellezza e le tenebre. Nei labirinti della parola poetica
José Bergamín
Libro: Copertina morbida
editore: Medusa Edizioni
anno edizione: 2005
pagine: 157
Lo scrittore e filosofo spagnolo, allievo di Ortega y Gasset e amico di María Zambrano, tocca il cuore della questione di scrivere: nella parola romanzesca si rivela il cielo ma anche l'inferno. Compiendo una singoloare peregrinazione tra alcuni protagonisti del pensiero moderno, da Cervantes a Balzac a Dostoevskij, egli sottolinea come il romanzo sia al di là della morale e delle mire della scienza moderna che ne vorrebbe smascherare la miscela di bene e di male che invece è inscindibile come nella vita.
Bovine di latte. Le malattie della produzione. Manuale per la prevenzione e il controllo
A. Zecconi, A. Fantini
Libro
editore: L'Informatore Agrario
anno edizione: 2014
pagine: 180
Questo manuale affronta in modo completo le malattie delle bovine da latte con l'approccio più attuale: quello offerto dalla medicina della produzione, un complesso di attività che integra le diverse aree della sanità e della gestione per aumentare la redditività migliorando le performance produttive negli allevamenti, anche prestando attenzione al benessere dell'animale.