Libri di A. Schiavon
Per il bene delle pace. Il lungo cammino verso l'Europa dalla pace di Bologna alla dichiarazione dei diritti dell'uomo (1530-1789)
Libro: Libro in brossura
editore: Antiga Edizioni
anno edizione: 2014
pagine: 152
In occasione del semestre di Presidenza italiana del Consiglio dell'Unione Europea, 1 luglio - 31 dicembre 2014, l'Archivio di Stato di Venezia ha inteso promuovere una serie di iniziative per ricordare, tra i momenti più significativi della storia europea, il faticoso percorso che ha consentito la creazione dell'Europa come terra di pace e di coesistenza fra i popoli, nel segno del pieno riconoscimento dei diritti della persona. L'Archivio di Stato da parte sua intende proporre, con questa mostra "Per il bene della pace. Il lungo cammino verso l'Europa", un percorso espositivo, accompagnato da relativo corredo critico, che propone i documenti tra i più significativi e determinanti relativi alle paci che le potenze europee stipularono nell'età moderna, alla ricerca di modalità di confronto non distruttive che ne preservassero il comune sostrato umanistico e culturale.
La storia del Palazzo di Venezia dalle collezioni Barbo e Grimani a sede dell'ambasciata veneta e austriaca. Volume 1
Libro: Copertina morbida
editore: Gangemi Editore
anno edizione: 2011
pagine: 303
Il volume, frutto del lungo lavoro di ricerca supportato da Getty Foundation di Los Angeles, ridisegna la storia del Palazzo di Venezia - ora sede del Museo Nazionale - e delle sue collezioni di scultura, testimonianze della "vocazione" del monumento già dalla metà del XV secolo. Attraverso le indagini archivistiche, il testo ricostruisce le vicende politiche, diplomatiche e architettoniche legate al maestoso edifìcio dal 1564, a seguito della donazione da parte di papa Pio IV Medici alla Serenissima Repubblica di Venezia; e dal successivo passaggio, dopo le campagne napoleoniche e il Trattato di Campoformio (1797), al dominio degli Asburgo per ospitare l'Ambasciata austriaca presso la Santa Sede e, dal 1871, la legazione austro-ungarica presso il Regno d'Italia. Al contempo, il volume analizza la formazione e la successiva dispersione delle collezioni di scultura antica raccolte nel palazzo dai cardinali veneziani Pietro Barbo, divenuto poi papa Paolo II (1464-1471) e Domenico Grimani, titolare di San Marco dal 1503 al 1523. Sulla traccia delle fonti storiche e dei disegni di Amico Aspertini e di Frans Floris, si è potuto ricostruire il fasto delle collezioni archeologiche conservate nell'edifìcio e oggi confluite nei più importanti musei italiani e stranieri.