Libri di Adriana Longoni
Vincere la pace. Sogno e sfida per l'Europa
Adriana Longoni, Franco Chittolina, Denise Arneodo
Libro: Libro in brossura
editore: Ass. Primalpe Costanzo Martini
anno edizione: 2024
pagine: 88
In un mondo senza pace l'Unione Europea vive da oltre settant'anni una tregua, oggi minacciata da due guerre ai suoi confini. È ora di riaprire il cantiere comunitario e affrontare le nuove sfide che la storia impone. Senza dimenticare il sogno dalla quale la Comunità europea è nata, all'indomani della guerra, ma anche tenendo gli occhi bene aperti sui rischi che corre e sulle occasioni che ha mancato per proteggere i suoi cittadini, accogliere chi da noi cerca lavoro e dignità e promuovere la pace nel mondo. La nuova legislatura europea 2024- 2029 che nascerà con le elezioni europee del giugno prossimo potrebbe essere "l'ultima chiamata" per mettere al sicuro il continente e rifondare su nuove basi l'Unione di domani, prima che spinte nazional-populiste la condannino al declino. È l'ora dei cittadini, di quelli che hanno memoria delle tragedie europee del '900 e dei più giovani, che dovranno rimettere mano a un progetto straordinario di convivenza civile a servizio della pace nel mondo e della salvaguardia del pianeta.
Sognare Europa. Sperare in tempo di guerra
Franco Chittolina, Adriana Longoni, Luca Giordana
Libro: Libro in brossura
editore: Ass. Primalpe Costanzo Martini
anno edizione: 2023
pagine: 96
Nella nuova Europa di questo inizio secolo il sogno dei Padri fondatori incontra l'Unione Europea ad un bivio: andare avanti verso una complessa ma indispensabile "sovranità europea" o tornare indietro alle vecchie sovranità nazionali, ripercorrendo la storia a ritroso come sta facendo la Russia in Ucraina e interrompendo la riunificazione continentale che si andava sviluppando con l'abbattimento del Muro di Berlino e la dissoluzione dell'Unione Sovietica. Non basterà una manutenzione ordinaria per riprendere la strada dell'integrazione europea: è urgente svoltare verso un'altra Unione con chi condivide il sogno di un'autentica cittadinanza europea, dalla quale non escludere quanti vengono in questa nostra "casa comune" a cercare dignitose condizioni di vita.