Libri di Alessandra Minervini
A Bari con Lolita Lobosco
Alessandra Minervini
Libro: Libro in brossura
editore: Perrone
anno edizione: 2024
pagine: 150
"A Bari con Lolita Lobosco" di Alessandra Minervini è una raccolta di passeggiate tracciate dalla forza dei cinque sensi: ognuna di questi aiuta il lettore a scoprire la Bari di ieri e di oggi prediligendo l'istinto alla ragione, il sentimento alla logica. A queste si aggiunge un sesto percorso, sul mare, a San Vito, nei pressi di Polignano, luogo iconico per Lolita e i baresi. Il sesto senso guida è l'amore, quello in cui Lolita crede. Il racconto è in prima persona, segue i codici dell'autofiction: i fatti sono veri ma l'ordine di tempo e di spazio no. I percorsi scelti dall'autrice sono anche un breve viaggio tra voci letterarie femminili riconducibili alla scrittura e alla flânerie, soprattutto raccontate nell'infanzia.
Scrivere storie fantastiche
Alessandra Minervini
Libro: Libro in brossura
editore: Les Flâneurs Edizioni
anno edizione: 2023
pagine: 178
La suggestione da cui nasce “Scrivere Storie Fantastiche” è la meraviglia. La meraviglia di scoprire angolazioni insolite nel quotidiano. La meraviglia si manifesta nella letteratura delle piccole cose. La meraviglia è nello sguardo del puro, del bambino, del precursore, del visionario. La meraviglia si nutre ed è nutrita dagli outsider. Di outsider, nel presente volume, ce ne sono diciotto. Autori e autrici che hanno riletto e riscritto altrettante storie fantastiche da “Il mare non bagna Napoli” di Anna Maria Ortese ai “Trilobiti” di Breece D’J Pancake, e tante altre voci imprescindibili per la narrativa breve. “Scrivere Storie Fantastiche” non contiene regole inossidabili, consigli e segreti di scrittura invincibili. Le storie che contiene sono il nostro modo di guardare il mondo per ricrearlo attraverso lo sguardo di chi racconta e di chi legge. In pieno accordo con una delle voci più autorevoli in termini di storie fantastiche, Flannery O’Connor che scrive: “Anche quando si scrive narrativa fantastica, la base giusta da cui partire è la realtà. Una cosa è fantastica perché è tanto reale e tanto reale da essere fantastica”.
Una storia tutta per sé. Raccontare se stessi per essere (più) felici
Alessandra Minervini
Libro: Libro in brossura
editore: Les Flâneurs Edizioni
anno edizione: 2021
pagine: 138
"Una storia tutta per sé" si rivolge a chi ama raccontare (e raccontarsi), offre una guida a chi si appresta a muovere i primi passi nel mondo della scrittura, in particolare autobiografica .Attraverso una scrittura chiara e semplice, arricchita da esercizi narrativi ed esempio di svolgimento, il volume guida il lettore nella ricerca della sua storia, per permettergli di dar forma al desiderio di scrivere. Il libro raccoglie quesiti, sussurra consigli, propone soluzioni: è il frutto dei percorsi intrapresi durante gli otto anni di vita del laboratorio autobiografico “Una storia tutta per sé”, oltre che della lunga esperienza di Alessandra Minervini nel campo dell’editing e dell’insegnamento della scrittura. Ad accompagnare il percorso di scrittura e di lettura, ci sono le “Verità eterne”, tramandate da alcune fra le principali voci della scrittura del sé (Gabrielle Sidonie Colette, Annie Ernaux e Cesare Pavese) e i preziosi “Rifornimenti” di tre scrittrici italiane: Giulia Carcasi, Claudia Durastanti e Elena Varvello che ci accompagnano nel backstage dell’universo della narrazione.
Bari. Una guida. Con cartina
Alessandra Minervini
Libro: Copertina morbida
editore: Odós (Udine)
anno edizione: 2020
pagine: 280
Bari è una città che profuma di Adriatico e che ha nelle sue corde più intime il Levante e dopo lunghi anni di assenza dalle rotte turistiche, ripropone i suoi tesori artistici, culturali ed enogastronomici ad un numero sempre più crescente di visitatori che sta riscoprendo i vicoli di Bari Vecchia e la monumentalità novecentesca.
Overlove
Alessandra Minervini
Libro: Libro in brossura
editore: LiberAria Editrice
anno edizione: 2016
pagine: 200
Cosa siamo disposti a fare per amore? Tutto, anche lasciarci. Anna sta con Carmine da tre anni. Carmine è sposato e ha una figlia. Anna no. Si prendono e si lasciano diverse volte in un tira e molla di passione e senso di colpa. Carmine è un sofisticato cantautore indipendente che tenta la carriera nazional popolare per sbarcare il lunario. Passa le giornate rinchiuso nel suo studio di registrazione, alternando la fase creativa all'ossessione del controllo del peso. Rancoroso e frustrato, non ha il coraggio di cambiare vita. Fino a quando il cambiamento non glielo serve Anna su un piatto d'argento. Un pegno d'amore. In una Puglia dai colori vivi e velata di un'ironica malinconia, Anna lascia Carmine. Fino al momento prima, niente sembra essere cambiato. Ben presto la mancanza diventa un sentimento ambiguo: non è dolore per qualcosa che non c'è più ma per qualcosa che è avanzato e non è abbastanza. Intorno ai due protagonisti gravita la sgangherata umanità contemporanea: anaffettivi cronici, artisti egocentrici, goffi ipocondriaci, i nuovi ricchi dell'Est europeo e gli ex benestanti italiani minacciati dalla povertà borghese. La scrittura di Alessandra Minervini procede per sottrazione e frammenti, creando nel lettore un senso di dipendenza. Si perde e si ritrova qualcosa: un amore, una vita, un desiderio, se stessi.