Libri di Alessandro Agus
Verso Nord
Willy Vlautin
Libro: Libro in brossura
editore: Jimenez
anno edizione: 2022
pagine: 224
Secondo romanzo di Willy Vlautin, "Verso Nord", al tempo della sua prima uscita, nel 2008, confermò ciò che in molti avevano già intuito: stava nascendo un autore in grado di dare voce agli emarginati, a quegli individui la cui esistenza è un campo di battaglia senza premi, se non la semplice sopravvivenza. Definito fin da questi esordi il nuovo John Steinbeck – per i temi affrontati ma anche per la prosa secca e cristallina e per lo sguardo compassionevole ma mai troppo sentimentale verso i propri personaggi – Vlautin ha consolidato questa sua vocazione anche con i successivi romanzi. Dopo avere raccontato, in "Motel Life", la storia di due fratelli in fuga per le strade del Nevada, in "Verso Nord" Vlautin si concentra su una figura femminile che con loro ha molto in comune. Anche lei abita un mondo di desolazione e sconfitta, anche lei è aggrappata alla speranza di una nuova vita. Da Las Vegas, dove vive, Allison Johnson fugge da un insoddisfacente lavoro come cameriera e e da un fidanzato violento e si mette in viaggio verso nord, diretta a Reno, Nevada. Appena ventenne, ha un bambino nella pancia, una dipendenza dagli alcolici e una pessima considerazione di sé. Tormentata dagli errori del passato, Allison tenta di ricostruirsi una nuova esistenza in una nuova città, avendo come unico conforto le conversazioni immaginarie che intrattiene con il suo eroe, Paul Newman. Fino a quando, tra i casinò, i diner e le strade di periferia, non troverà qualcuno che combatte la sua stessa battaglia.
Un posto chiamato Plutone. Dentro la mente dell'Alzheimer
Greg O'Brien
Libro: Libro in brossura
editore: Quarup
anno edizione: 2019
pagine: 464
Un posto chiamato Plutone è il coraggioso e toccante memoir di Greg O'Brien: un resoconto in prima persona del proprio declino, fisico e mentale, causato dall'Alzheimer, a cui un uomo ironico e brillante assiste con forza e incredulità. Greg vuole continuare a essere ciò che è, un giornalista investigativo, e così inizia – con il metodo consueto – a indagare e a spiare la mente dell'Alzheimer, che poi, guarda caso ora è anche la sua. "Vulnerabile, ma ancora in piedi" allora continua. A correre, studiare e scrivere, "per sentirsi di nuovo tutto intero", in attesa di essere "sparato come con una fionda" nel buio più assoluto, sul "pianeta Plutone". Greg O'Brien si ostina, in quell'attesa, a vivere con l'Alzheimer, e ce lo racconta in questo manuale di sopravvivenza: liste infinite di promemoria nel tentativo di ricordare, dentifrici e saponi etichettati per non sbagliare, discorsi imparati a memoria come un copione e continue corse notturne nel tentativo di arginare quella maledetta confusione che si risveglia sempre al calar del sole. Non c'è rassegnazione, nemmeno un po', né autocommiserazione, ma saggia accettazione di ciò che è, ci piaccia o meno.
Verso Nord
Willy Vlautin
Libro: Libro in brossura
editore: Quarup
anno edizione: 2013
pagine: 192
Che differenza c'è tra ascoltare 45 ballate country, e leggere un libro che ne racconta in prosa la trama? Se l'autore è Willy Vlautin, verrebbe da dire, forse solo la modalità di ascolto. Eppure il risultato materializzato in questo "Verso nord" non è un concept album né tantomeno una croonerata baggiana sulle note lancinanti di una pedal steel, ma piuttosto un romanzo nella più autentica (e grande) tradizione americana. Ventidue anni, cameriera nei locali di una città buona-per-i-ricchi, Allison Johnson è l'anima persa con gli occhi blu protagonista del secondo romanzo di Vlautin: figlia alcolizzata di una madre alcolizzata, con una sorella sedicenne che ha tutta l'aria di voler continuare la dinastia, un padre assente e un fidanzato cocainomane e violento, quando la sua situazione diventa troppo pesante si mette in viaggio, squattrinata e sola, lasciandosi tutto quello che può alle spalle (e quello che non può in pancia). E alla fine lascia noi, Allison, di fronte a uno spettacolo emblematico, la demolizione controllata di alcuni vecchi edifici, che sembra voler ricordare che quaggiù tutto cambia, e in compagnia di colui che potrebbe rendere finalmente più bello il cammino.