Libri di Alessandro Mazza
I Monti Parioli e il «Nuovo Campo Marzio» della cultura internazionale
Libro: Libro in brossura
editore: Artemide
anno edizione: 2023
pagine: 568
Il sistema urbano tra Pincio e Ponte Milvio, includente i Monti Parioli e Villa Glori, si qualifica come un palinsesto di sistemazioni e progetti che dall’età antica (con l’estensione piranesiana del Campo Marzio) arriva ai progetti di passeggiate moderne e di magnificenza civile dell’età napoleonica. Dopo le memorie antiche (Annia Perenna, Catacombe di S. Valentino), a partire dal ‘500 si perviene allo spettacolare sistema di ville papali e nobiliari, da Villa Giulia a villa Borghese, e più tardi a parchi urbani come Villa Glori e il Giardino Zoologico. Villa Glori si pone come belvedere panoramico: una terrazza sul fiume che conclude il sistema di colli e terrazzi intorno al Tevere, sul lato opposto ai colli del Gianicolo e dell’Aventino (a cui sono dedicati altri due volumi di questa collana editoriale). Accanto al valore della memoria storica, i Parioli e l’area Flaminia costituiscono un tessuto diffuso di eccellenze, residuo di un sistema villereccio, di un abitare la campagna come luogo di delizia, di rappresentanza e di produzione agricola, che oggi, pur travolto dall’urbanizzazione, resta leggibile per frammenti, incastonati nel tessuto di palazzine moderne ed eleganti che ha trasformato fra le due guerre i Parioli nel colle dell’alta borghesia romana. Ruotando intorno ai grandi eventi dell’Esposizione del 1911 e delle Olimpiadi del 1960, il Novecento ha registrato il sorgere della “Valle delle Accademie” e della Cittadella dello Sport. Questo prestigioso “Quartiere delle arti, della scienza e della cultura” si avvale oggi dei nuovi poli della Moschea, dell’Auditorium di Renzo Piano e del MAXXI. E si susseguono programmi lungimiranti per realizzare a cavallo del Tevere il “Nuovo Campo Marzio della Cultura inter- nazionale”, il “Parco del miglio d’oro” e il “Distretto del Contemporaneo”. Saggi e contributi di M. Letizia Accorsi, Antonia Rita Arconti, Marco Biraghi, Daria Borghese, A. Federico Caiola, Alberta Campitelli, Anna Coliva, Alessandro Cremona, Gaia Dammacco, Giuliano De Marco, Massimo de Vico Fallani, Rudolf Dinu, Marcello Fagiolo, Simone Ferretti, Agnese Livia Fischetti, Laura Francescangeli, M. Cristina Gasperini, Andreas Gottsmann, Maria Barbara Guerrieri Borsoi, Ulf R. Hansson, Marco Impiglia, Marta Lembo, Ruggero Lenci, Claudio Listanti, Maria Vittoria Marini Clarelli, Stefania Massari, Alessandro Mazza, Ettore Mazzola, Valentino Nizzo, Harriet O’Neill, Cinzia Palombi, Paolo Portoghesi, Luigi Prestinenza Puglisi, Elisabetta Procida, Simone Quilici, Stefania Renzetti, Luca Ribichini, Denis Ribouillault, Ingrid Rowland, Bianca Maria Santese, Steven Semes, Sabine van Sprang, Ariane Varela Braga, Giorgio Zacutti, Maria Adelaide Zocchi.
Le ville scomparse a Roma. Preesistenze antiche e ville storiche: permanenze e trasformazioni (1570-1870)
Alessandro Mazza
Libro: Libro in brossura
editore: Ginevra Bentivoglio EditoriA
anno edizione: 2021
pagine: 356
Il presente studio intende indagare il complesso di giardini, vigne e ville che, a partire dalla fine del XVI secolo e fino al 1870, occupò a Roma gran parte della superficie all’interno delle Mura Aureliane (nei quadranti Nord-Est, Est e Sud-Est, oggi aree del Castro Pretorio, dell’Esquilino, del Colle Oppio, del Celio e presso la Basilica di Santa Croce in Gerusalemme), superficie poi urbanizzata, in epoca tardo ottocentesca, per la costruzione della città Capitale. Si tratta di un complesso di giardini e architetture nel quale la relazione con l’Antico, coi ruderi, coi monumenti e con le collezioni private di scultura si accompagna sia a soluzioni spaziali di relazione attiva con le preesistenze e il panorama sia alla costruzione di percorsi e spazialità dal carattere originale e policentrico. Tra giardini nobiliari e di grandi ordini religiosi, la ricerca prova a ricostruire, con frammenti ora più densi ora più isolati, la costellazione di senso che informava spazi e architetture oggi largamente alterati o scomparsi.
Libro del silenzio
Alessandro Mazza
Libro: Libro in brossura
editore: StreetLib
anno edizione: 2017
Una storia onirica e stralunata tra le cui righe narrative, in mezzo a immagini folgoranti e sorprendenti e al cambio continuo di punti di fuga, è sviluppato il tema del rapporto necessario e in fondo felice tra scrittura e pazzia. I protagonisti del racconto sono: i Pazzi (la Scrittura, che è lettura deviata del reale), gli alieni del Pianeta del Silenzio (i Lettori) che li osservano da un monitor d'acqua, il Serissimo Giocoliere dei Persi nel Tempo che li insegue e non li prende mai (i Critici), e i Fogli bianchi col loro Capo Distributore (il foglio bianco è l'antagonista Silenzio, l'ostacolo da superare prima di scrivere). A raccontare il tutto un Io narrativo, che vive nel Mondodifuori e di volta in volta su una nave che si chiama Inaffondabile I, II, III, IV e infine V, e che alla fine si rivela come uno di "loro" e chiude con la rinuncia a farsi comprendere, ripiombando nel silenzio e ricominciando dal silenzio; citando e sovvertendo sul finale il Vangelo di Giovanni (le citazioni bibliche nascoste qua e là sono numerose) in una quasi allegra, o almeno sfrontata, rassegnazione.
Volevo dirti che non è solo l’amore
Alessandro Mazzà
Libro
editore: Fondazione Mario Luzi
anno edizione: 2017
pagine: 64
"Un libro di liberazione, una lunga lettera di ringraziamento all’amore, un inventario di modi di dire amore e di sguardi che dicono volontà di vita grazie all’amore, “il partito più rosso e più politico che c’è”. Libro del sorriso e dell’equilibrio senza “cadere a sinistra verso il pathos né a destra verso la retorica”. Una lettera da innamorato a innamorata e anche viceversa, entrambi unici e senza nome, unici e ripetibili in un mondo che l’amore, “nella stagione delle risposte”, spinge a sognare come salvabile." (Dalla prefazione di Mattia Leombruno, Presidente della Fondazione Mario Luzi - marioluzi.it)
Monte Mario. Dal Medioevo alle idee di parco
Libro: Libro in brossura
editore: Artemide
anno edizione: 2016
pagine: 432
Il volume è la prima monografia generale su Monte Mario, articolata nei vari aspetti storici, artistici e architettonici dal medioevo fino alle idee di parco novecentesche, nell'ambito della piacentiniana "corona dei colli" che si prolunga nel misterioso itinerario dantesco ideato di Raffaele de Vico. Si ritiene che sul monte si trovasse la villa di Marziale con la spettacolosa vista sui sette Colli: una postazione che diverrà meta costante di osservazioni e di mirabili vedute panoramiche. Successivamente il Monte verrà caratterizzato dalla presenza di ville, edifici religiosi e apprestamenti difensivi Il nome "Mario" si deve finalmente al "magnifico" Mario Melimi con la sua splendida Villa-Accademia-Museo. La peculiarità del Monte è quella di un punto di vista "esterno", per chi arriva a osservare la città con un sentimento di conquista e di dominio visivo: dall'estasi dei pellegrini fino all'emozione dei viaggiatori del Grand Tour al cospetto della Città Eterna. Contributi di Aldo Altamore, Roberto Banchini, Sandro Bari, Giuseppe Bonaccorso, Vincenzo Cazzato, Simonetta Ceccarelli, Anna Maria Cerioni, Annarosa Cerutti Fusco, Pier Andrea De Rosa, Marina De Santis, Massimo De Vico Fallani, Francesca Di Castro, Francesco Paolo Di Teodoro, Marco Faccini, Marcello Fagiolo, Franca Fedeli Bernardini, Luciana Frapiselli, Maria Barbara Guerrieri Borsoi, Claudio Impiglia, Carolina Marconi, Alessandro Mazza, Francesco Poppi, Elisabetta Precida, Simone Quilici, Sandro Santolini.
Roma a venire. Progetti per una città dell'informazione e della storia viva
Aldo Mammucari, Lorenzo Mastroianni, Alessandro Mazza
Libro: Libro in brossura
editore: Aracne
anno edizione: 2009
pagine: 220
Il volume "Roma a venire" propone una serie di progetti innovativi, ma del tutto realizzabili per Roma ed è concepito come un contributo al dibattito architettonico e urbanistico della città. La consapevolezza del ruolo della società delle informazioni nel contesto delle nuove azioni progettuali sulla città contemporanea è affrontato nella prima parte del volume mentre la seconda parte presenta i progetti raggruppati attorno a dieci temi forti: le infrastrutture, le nuove istituzioni, la storia, le nuove marginalità, l'ambiente, l'informazione e l'elettronica, lo studio, lo sport e gli spazi ludici, le arti e il cinema, il brand. Per ciascun tema, il lettore viene informato su un progetto realizzato in un contesto internazionale accanto alla presentazione di uno o più progetti esemplificativi redatti appositamente per un ambito specifico della città di Roma.