Libri di Alex Sivak
Meterikon. I detti delle madri del deserto
Libro: Libro in brossura
editore: Garzanti
anno edizione: 2024
pagine: 256
Sincletica rinunciò all'eredità di famiglia e si ritirò a vivere in una caverna con la sorella cieca. Teodora lasciò il marito per abbracciare la vita monastica e per non essere mai più ritrovata vestì abiti maschili sino alla fine dei suoi giorni. Sarra lottò per sessant'anni contro il demone della lussuria vivendo sulle rive del Nilo senza mai alzare lo sguardo verso le sue acque. Sono le madri del monachesimo egiziano. Nel iii e iv secolo molte donne scelsero di ritirarsi nel deserto per cercare Dio: volsero le spalle alle lusinghe e ai piaceri del mondo per condurre una vita di ascesi attraverso la preghiera, il silenzio, la penitenza, la pratica dell'umiltà. Alcune vissero da anacorete in totale solitudine, altre fondarono cenobi femminili. Compilato dal monaco bizantino Isaia nel secolo xiii attingendo a varie tradizioni, il Meterikon è una raccolta di massime spirituali in cui sono confluiti gli insegnamenti delle grandi solitarie del deserto egiziano e i detti di altre madri, come Pelagia, Matrona, Melania, vissute a Gerusalemme, Efeso e Antiochia. Opera tutta al femminile, il Meterikon ci restituisce voci e parole antiche perdute nella storia, preziosa testimonianza del ruolo delle donne nel cristianesimo delle origini.
Le sante stolte della Chiesa russa
Libro
editore: Città Nuova
anno edizione: 2006
pagine: 272
Vagano per le città senza fissa dimora chiedendo l'elemosina e digiunando; sono sporchi, vestiti solo con miseri cenci. I russi chiamano questi "strani" personaggi yourodivye, stolti in Cristo. Una schiera di uomini e donne che attraverso una vita "irregolare" smascherano l'ipocrisia e l'insensatezza della società; contro la sapienza umana, incarnano una logica "altra", quella divina. Fin dalle sue origini il cristianesimo ha conosciuto il fenomeno della stoltezza per Cristo, ma è soprattutto in Russia che conosce una straordinaria fioritura ed è oggetto di grande venerazione. Gli Autori del presente volume descrivono questo fenomeno "al femminile" tracciando il profilo di alcune stolte russe - tra le altre: Iulitta di Ufa, Pelagia Bereziha di Ustyg, Matrona di Mosca, Xenia di San Pietroburgo, Anna Ivanovna, Pelagia di Divedevo, Pascia di Sarov, Maria Ivanovna - ognuna con la sua particolare "follia", capace di rivelare alla gente "normale", proprio attraverso tale ribaltamento, la Sapienza di Dio.
Meterikon. I detti delle madri del deserto
Libro
editore: Mondadori
anno edizione: 2002
pagine: 193
Il "Meterikon" può considerarsi la prima opera della spiritualità cristiana costruita unicamente al femminile. Nel "Meterikon" confluiscono e si raccolgono non solo gli insegnamenti delle grandi solitarie del deserto egiziano ma anche i detti di altre notissime madri come Pelagia, Matrona, Melania, che avevano abitato le solitudini, non necessariamente geografiche, dell'area palestinese e microasiatica. Così, dal punto di vista di un libro unico, si profila uno scorcio inedito della variegata esperienza del monachesimo femminile antico e della stessa storia sociale dei primi secoli cristiani.