Libri di Andrew Burke

Esperienze straordinarie; Foto suggestive, i consigli degli autori e la vera essenza dei luoghi; Personalizza il tuo viaggio; Gli strumenti e gli itinerari per pianificare il viaggio che preferisci; Scelte d'autore; luoghi più famosi e quelli meno noti per rendere unico il tuo viaggio; In questa guida: antichi palazzi persiani, i tesori dell'architettura, shopping e bazar, artigianato tradizionale. Itinerari consigliati. I segreti del posto. Guida aggiornata al 100%.

Questa realtà complessa, a metà strada fra tradizione e rinnovamento sedurrà il turista con il suo caleidoscopio di meraviglie architettoniche, come la sublime armonia di Isfahan e lo splendore di Persepoli, gli racconterà della sapienza dei popoli nomadi tra pile di tappeti e lo inviterà a conversare bevendo un tè in un'accogliente chaykhuneh, ricordandogli che, come recita un antico proverbio asiatico, «la fretta è un'invenzione del diavolo». La guida contiene inoltre suggerimenti specifici per l'attraversamento delle frontiere, le donne e i viaggiatori soli e un piccolo glossario con i termini in lingua farsi e la traslitterazione corrispondente.

Spesso solo compendio di un viaggio in Indocina, il "Milione di Elefanti" suscita nel viaggiatore curiosità perché occasione per una visione diversa e più genuina del sud-est asiatico. Inoltre, i grandi spazi ancora incontaminati fanno del Laos la più interessante alternativa di "viaggio ecologico" possibile nella regione. La guida viene proposta in una nuova edizione curata da autori locali, con un capitolo dedicato a proposte di itinerari che mescolano le vie più classiche ai percorsi più avventurosi, indicazioni su storia, cultura e molto altro per viaggiare informati. Inoltre, la guida segnala il meglio della cucina locale in una sezione apposita.

Questa realtà complessa, a metà strada fra tradizione e rinnovamento sedurrà il turista con il suo caleidoscopio di meraviglie architettoniche, come la sublime armonia di Isfahan e lo splendore di Persepoli, gli racconterà della sapienza dei popoli nomadi tra pile di tappeti e lo inviterà a conversare bevendo un tè in un'accogliente chaykhuneh, ricordandogli che, come recita un antico proverbio asiatico, «la fretta è un'invenzione del diavolo».