Libri di Angelo Toppino
Piemontèis. Ancheuj, ier e doman
Angelo Toppino, Paola Arnaldi
Libro: Libro in brossura
editore: Gondour
anno edizione: 2025
pagine: 144
“Esageroma nen!” – “O basta là!” Due espressioni intraducibili, eppure capaci di raccontare un intero universo umano, culturale e storico: quello dei piemontesi. Di ieri, di oggi e – con sobria fiducia – anche di domani. Un ritratto corale del Piemonte, nelle sue molteplici identità territoriali, linguistiche e sociali. Attraverso aneddoti, microstorie, riflessioni e documenti – da Torino al Cuneese, passando per memorie di architetti liberty, pionieri dimenticati, figure popolari e progetti mai realizzati – prende forma una geografia dell’anima sabauda, in cui il senso del limite diventa misura del carattere, e lo stupore si affaccia con discrezione, senza clamore. Le tre sezioni – Ier, ancheuj e doman – offrono uno sguardo stratificato e affettuoso su una terra in cui il passato si custodisce senza retorica, il presente si vive con dignitosa concretezza e il futuro si costruisce con passo lento ma deciso.
Incontriamoci a Torino. Storie nascoste, poesia e immagini a braccetto per le vie della città
Francesco Nugnes, Angelo Toppino
Libro: Libro in brossura
editore: Gondour
anno edizione: 2024
pagine: 122
Conoscete la storia del campanaro del Duomo? Sapete dov’erano un tempo le diverse carceri della città nelle vie del centro storico? Conoscete il vero albergo dove alloggiò Mozart? Sapete perché in un “primo appuntamento galante” non dobbiamo trovarci in Galleria San Federico? E dove iniziarono le prime chiacchierate da derby tra Juventus e Toro? Questa guida curiosa vi mostra i volti inaspettati del capoluogo subalpino. Per immagini (fotografiche e poetiche) e grazie ad attente ricerche negli archivi della città. Francesco, Angelo e Ana Maria. Il poeta, il ricercatore tra le carte e la fotografa. La squadra che vi permette, sfogliando questo libro, di incontrare Torino in modo del tutto originale.
Questi piemontesi. Volume Vol. 2
Angelo Toppino
Libro: Libro in brossura
editore: Echos Edizioni
anno edizione: 2024
pagine: 84
Il testo è diviso in due parti, la prima è una raccolta di eminenti piemontesi, o quasi, la cui storia dovrebbe essere maggiormente conosciuta. Spesso apprendiamo di personaggi, che hanno lasciato un’impronta con il loro comportamento e le loro scoperte, di cui, per un insieme di coincidenze, pochissimi ne conoscono la storia. La seconda parte racconta piccole storie di Torino, legate da un filo invisibile ma reale, che permette di collegare un evento storico con altre situazioni consentendoci di vedere le cose in modo globale e capire le storie nel loro sviluppo dinamico. Scopriremo un San Cafasso sconosciuto alla maggioranza delle persone, poi un Silvio Pellico che si adopera per i più sfortunati. Ma la grande riscoperta sarà venire a conoscenza di tutte le attività in cui era impegnata la marchesa Giulia di Barolo che, benché fosse di origine francese, può essere considerata in tutto e per tutto una piemontese. Seguendo le tracce di Silvio Pellico, della marchesa di Barolo e di altri personaggi ci vedremo catapultati nella Torino della prima Omeopatia. Il libro vuole essere un altro piccolo tassello di una storia immensa che possiamo continuare a chiamare: Questi Piemontesi.
Questi piemontesi
Angelo Toppino
Libro: Libro in brossura
editore: Echos Edizioni
anno edizione: 2023
pagine: 58
Raccolte in un unico volume le lezioni del ciclo 2023 dell'originale corso ideato da Angelo Toppino per Unitre Torino. Un viaggio nel tempo e tra i luoghi del nostro Piemonte: i manieri di Reano e Moncalieri; Laetitia Bonaparte; la Principessa ribelle; l'evoluzione del Corpo dei Civich; la storia della CRI a Torino; una "visita guidata" nella capitale sabauda nel 1855; la luminosa figura di Giulia di Barolo.
Hemingway a Torino. Sulle tracce di Ernest per le vie della città
Francesco Nugnes, Angelo Toppino
Libro: Libro in brossura
editore: Gondour
anno edizione: 2025
pagine: 130
Torino, primi decenni del Novecento. Una città in fermento, sospesa tra l’eredità monarchica e la voglia di modernità, tra i fasti del Liberty e l’eco lontana della Grande Guerra. Ed è qui che un giovane Ernest Hemingway lascia tracce di sé, tra storie d’amore sfiorate e angoli urbani che ancora oggi parlano della sua presenza. Attraverso la ricerca appassionata di Francesco Nugnes e Angelo Toppino, questo libro ricostruisce il legame dimenticato tra lo scrittore americano e il capoluogo piemontese. Dalle eleganti strade di via Pietro Micca ai tavolini di storici caffè, dai ricordi della famiglia Bellìa alle suggestioni di una città che si racconta attraverso la sua architettura e le sue atmosfere, il lettore è invitato a un viaggio nel tempo. Un percorso che unisce storia, letteratura e memoria, e che ci restituisce non solo la Torino di Hemingway, ma anche una nuova chiave di lettura per scoprire la città con occhi diversi. Perché ogni città è fatta di storie, e questa è una di quelle che meritano di essere raccontate.