Libri di Arnaldo Testi
Il secolo degli Stati Uniti
Arnaldo Testi
Libro: Libro in brossura
editore: Il Mulino
anno edizione: 2025
pagine: 432
Dal 1876 a oggi gli Stati Uniti hanno attraversato diverse fasi cruciali: il grande decollo economico e l'ascesa come superpotenza mondiale, la crisi del loro ruolo egemonico e le nuove aspirazioni imperiali. Oggi si presentano come una nazione profondamente polarizzata, dove la fiducia nel futuro è stata erosa dai processi di globalizzazione e da trasformazioni demografiche e culturali di vasta portata. In questa nuova edizione aggiornata, Arnaldo Testi combina storia politica, economica e sociale, ponendo un particolare accento sui cambiamenti nella società e nei costumi, per arrivare all'analisi dell'esordio della seconda presidenza Trump. «Make America Great Again» emerge così come un richiamo a immaginari mai del tutto sopiti, ma anche un modo per avallare slittamenti autoritari, sfruttando paure reali e, in alcuni casi, fondate.
I fastidi della storia. Quale America raccontano i monumenti
Arnaldo Testi
Libro: Libro in brossura
editore: Il Mulino
anno edizione: 2023
pagine: 272
Specchio della nazione, oggetti di culto civile e politico, arredo invisibile del paesaggio urbano, spine conficcate in gola alla città. I monumenti sono simboli sacri per alcuni ma vista insopportabile per altri. Le vicende delle loro origini sono dense di disaccordi, e spesso rivelano ciò che si agita nel ventre della storia più di quanto facciano gli atti di iconoclastia. C'è accanimento ideologico nel modo in cui certi monumenti americani sono discussi, criticati, talvolta vandalizzati, spesso rimossi dalle stesse autorità pubbliche? Oppure sono proprio quei monumenti un tentativo di cancellare la storia, di celebrarne certi aspetti celandone altri? Raccontando la vicenda di alcuni monumenti in una società conflittuale quale è quella degli Stati Uniti, Arnaldo Testi affonda lo sguardo nel cuore magmatico del paese e della sua storia. A emergere è il ritratto di un'America immaginata e imperfetta e delle sue autorappresentazioni, delle polarizzazioni e dei compromessi che l'hanno percorsa, e delle tensioni che oggi l'attraversano. La storia è sempre fastidiosa, continua a tormentarci, a renderci felicemente difficile la vita anche quando viene scritta nella pietra e nel bronzo, e diventa memoria.
Il secolo degli Stati Uniti
Arnaldo Testi
Libro: Libro in brossura
editore: Il Mulino
anno edizione: 2022
pagine: 436
Dal 1876 al 2021 gli Stati Uniti sono passati attraverso le fasi del grande decollo economico, dell'ascesa a superpotenza mondiale e quindi della crisi del loro ruolo egemonico. Dopo aver eletto con Obama il primo presidente nero, e terminata la discussa presidenza Trump, oggi sono una nazione fortemente polarizzata, ferita dall'assalto al Congresso del 6 gennaio 2021. In questa nuova edizione, l'autore intreccia storia politica, economica e sociale, dedicando particolare attenzione alle trasformazioni della società e all'evoluzione dei costumi e giungendo ai giorni dell'attuale presidenza Biden chiamata a fronteggiare la difficile situazione interna e a ridisegnare il ruolo statunitense nel nuovo scenario internazionale.
La formazione degli Stati Uniti
Arnaldo Testi
Libro: Libro in brossura
editore: Il Mulino
anno edizione: 2013
pagine: 273
Gli Stati Uniti d'America nacquero il 4 luglio 1776 con la Dichiarazione d'indipendenza. Perché diventassero qualcosa di simile a ciò che conosciamo oggi, in termini di territorio, popolazione e forma di governo, dovette tuttavia passare almeno un secolo. Tra il 1776 e il 1876 il paese definì i suoi confini; aumentò la popolazione; abolì la schiavitù razziale; si trasformò da piccola repubblica in grande democrazia elettorale (maschile). Attraversò guerre di conquista con le nazioni vicine (native e di origine europea), conflitti sociali e politici, una sanguinosa guerra civile (1861-65). Il volume illustra la storia di questo primo secolo di vita degli Stati Uniti, sottolineando la forte carica espansiva, geografica, politica, ideale, che lo caratterizzò.
Trionfo e declino dei partiti politici negli Stati Uniti 1860-1930
Arnaldo Testi
Libro
editore: Otto
anno edizione: 2000
pagine: 208
Il secolo degli Stati Uniti
Arnaldo Testi
Libro: Copertina morbida
editore: Il Mulino
anno edizione: 2017
pagine: 384
Dal 1876 al 2017: quasi centocinquant'anni di storia durante i quali gli Stati Uniti sono passati attraverso le fasi del grande decollo economico, dell'ascesa a superpotenza mondiale e quindi della crisi del loro ruolo egemonico. Dopo aver eletto con Obama il primo presidente nero, oggi sono alle prese con i problemi aperti dalla discussa presidenza Trump. Intrecciando storia politica, economica e sociale, e dedicando una particolare attenzione alle trasformazioni della società e all'evoluzione dei costumi, dai conflitti razziali alle lotte femministe, ai movimenti giovanili, il volume, insieme con «La formazione degli Stati Uniti» (nuova ed. 2013), è considerato a giusto titolo «il miglior manuale di storia americana in italiano».
Il secolo degli Stati Uniti
Arnaldo Testi
Libro: Copertina morbida
editore: Il Mulino
anno edizione: 2014
pagine: 379
Il volume - qui presentato in una nuova edizione aggiornata - ricostruisce, dal 1876 ai giorni nostri, la storia del paese la cui ascesa ha segnato il Novecento. Sono affrontati temi come la "questione sociale" di fine Ottocento e le "guerre culturali" di fine Novecento, le spinte riformatrici liberal-progressiste e quelle conservatrici, l'ottimismo imperialista del 1898 e il timore del declino di un secolo dopo, le grandi guerre e le grandi depressioni, le tribolazioni della democrazia e l'elezione del primo presidente nero. Fra élites e movimenti di massa, partiti e lobbies, patrioti e ribelli, immigrati e afroamericani, si delinea l'immagine non dell'"America" a una dimensione dei miti e delle propagande, ma degli Stati Uniti come paese plurale, nella loro complessità e nelle loro contraddizioni.
Il secolo degli Stati Uniti
Arnaldo Testi
Libro: Copertina morbida
editore: Il Mulino
anno edizione: 2008
pagine: 347
Il volume ricostruisce, dal 1876 ai giorni nostri, centotrenta anni di storia del paese la cui ascesa ha segnato il Novecento. L'autore porta così a compimento il lavoro iniziato con "La formazione degli Stati Uniti", una lucida sintesi che dalle origini coloniali e rivoluzionarie giungeva alla Guerra civile. Nell'affrontare il periodo successivo queste pagine mettono a fuoco temi come la "questione sociale" di fine Ottocento e le "guerre culturali" di fine Novecento, le spinte riformatrici liberal-progressiste e quelle conservatrici, l'ottimismo imperialista del 1898 e il timore del declino un secolo dopo, la presidenza imperiale e le tribolazioni della democrazia, le grandi guerre e le grandi depressioni, l'abbondanza e la povertà. Una narrazione che intreccia brillantemente storia politica e storia economica, storia sociale e storia culturale per mettere in scena una pluralità di attori, spesso in conflitto tra loro: élites e movimenti di massa, partiti e lobbies, patrioti e ribelli, immigrati e afro-americani, donne e uomini. Emerge così l'immagine non dell'"America" a una dimensione dei miti e delle propagande, ma piuttosto degli Stati Uniti come paese plurale, nella loro complessità e nelle loro contraddizioni.
Stelle e strisce. Storia di una bandiera
Arnaldo Testi
Libro: Libro in brossura
editore: Bollati Boringhieri
anno edizione: 2003
pagine: 140
La bandiera a stelle e strisce funziona, negli Stati Uniti, come un potente simbolo religioso. E' il totem della nazione, l'emblema centrale di quella fede nazionale che costituisce la religione civile o meglio l'unica vera religione del paese. La bandiera è onnipresente: sventola nei luoghi istituzionali e pubblici, nei luoghi privati e domestici, sulle merci e sui prodotti del mercato, nei mezzi di informazione e in quelli di intrattenimento. La bandiera è circondata da tabù: dev'essere trattata secondo regole protocollari precise, e chi non le rispetta suscita orrore e scandalo. La bandiera desta emozioni intense: emozioni e sentimenti di coesione, di appartenenza, di orgoglio, di identità individuale e di reazione collettiva, talvolta di vergogna. La bandiera è oggetto riverito di culto in rituali periodici anche quotidiani, e di vere e proprie preghiere come il giuramento di fedeltà. In momenti eccezionali, la sacralità della bandiera e l'emozionalità a essa connessa possono esplodere in manifestazioni clamorose. È successo di recente durante e dopo la guerra del Golfo e naturalmente dopo l'II settembre... Attraverso la storia ricca di aneddoti e non priva di sorprese della bandiera a strisce rosse e bianche che dalle 13 stelle delle origini passa alle attuali 50 è tutta la storia degli Stati Uniti che sfila sotto gli occhi del lettore in una insolita prospettiva.
La formazione degli Stati Uniti
Arnaldo Testi
Libro: Copertina morbida
editore: Il Mulino
anno edizione: 2003
pagine: 259
Con la loro rivoluzione di fine Settecento le colonie britanniche del Nord America divennero gli Stati Uniti d'America. Ma prima che gli Stati Uniti diventassero qualcosa di simile a ciò che conosciamo oggi, in termini di territorio, popolazione e forma di governo, dovette passare almeno un secolo. Ci vollero trattati e guerre di conquista, conflitti sociali e politici interni e una sanguinosa guerra civile. Il volume ricostruisce le vicende di questo periodo in cui gli Stati Uniti continuarono ad avere i tratti di un insediamento coloniale pluricentrico impegnato a estendere i suoi dominii e a discutere se e come tenere sotto controllo i popoli non bianchi.
La politica dell'esclusione. Riforma municipale e declino della partecipazione elettorale negli Stati Uniti del primo Novecento
Arnaldo Testi
Libro
editore: Il Mulino
anno edizione: 1994
pagine: 252
Questo studio tratta di una delle questioni classiche della storia politica statunitense, vale a dire la scarsa partecipazione elettorale degli americani. Il problema è qui studiato attraverso un caso particolare, le elezioni amministrative locali a Saint-Louis fra il 1881 e il 1933, che consente di analizzare concretamente all'opera le ragioni che durante la cosiddetta età progressista causarono la continua riduzione dell'elettorato attivo. Si tratta di uno studio basato su ricerche d'archivio interpretate alla luce della letteratura storica e politologica contemporanea.