Libri di C. Rosso
Identità polifonica al tempo della migrazione. Verso una «clinica della molteplicità» in psicoanalisi
Libro: Copertina morbida
editore: Alpes Italia
anno edizione: 2017
pagine: 188
Il libro riunisce alcuni psicoanalisti di varie nazionalità ed un sociologo, invitandoli a formulare alcune riflessioni sulla dimensione dello straniero e dell'estraneità che viene così declinata dal livello intrapsichico a quello interpersonale e societario. Nella Prima parte, lo psicoanalista francese René Roussilon dirige uno sguardo privilegiato sul romanzo Lo straniero di Albert Camus in cui la questione dello straniero viene indagata secondo diverse modalità artistiche; la psicoanalista svizzera Nathalie Zilkha, nota in Italia per i suoi scritti sull'adolescenza e la genitorialità, indaga alcune sfaccettature della soggettivazione dal vertice della vergogna. Ludovica Grassi conclude la sezione riflettendo sugli 'affetti in transito' tra cui la vergogna. Nella Seconda parte, Maurizio Ambrosini, sociologo, riflette sulle trasformazioni che coinvolgono le famiglie di migranti in relazione alla diversa temporalità degli spostamenti; Massimiliano Sommantico considera un altro vertice della 'famiglia a geometria variabile' e cioè quello del fraterno nell'ambito dell'adozione internazionale; Daniele Biondo partendo dalla sua esperienza di direttore del Servizio per Adolescenti Migranti a Roma elabora la teoria per cui l'adolescente migrante possiede una duplice natura identitaria: egli appartiene al suo gruppo d'origine senza appartenervi e alla società ospitante senza farvi parte. La Terza parte si apre con uno spaccato sulla situazione psicoanalitica in Libano che, malgrado le difficoltà, resta un luogo di dialogo privilegiato tra le comunità e riguardo alla psicoanalisi non si osservano le resistenze presenti negli altri paesi arabi: Maurice Khoury mostra come la psicoanalisi tragga origini da sorgenti talmudiche, islamiche e cristiane e si sia sviluppata in un contesto con una lunga tradizione di diversità e di pluralismo culturale; Marie Thérése Khair Badawi a proposito degli episodi di terrorismo in occidente e del loro impatto sull'equilibrio multiculturale e multiconfessionale della società libanese constata l'emergere di meccanismi di scissione e di proiezione in grado di attaccare il prezioso sentimento di appartenenza collettivo, facendo lievitare il 'peso' narcisistico delle piccole differenze. In chiusura del volume, Chiara Rosso approfondisce l'intreccio tra lingua e cultura nel tentativo di inquadrare il fenomeno della migrazione all'interno della nostra attuale realtà tecnologica e comunicativa. Ella si sofferma inoltre sulle diverse sfaccettature della dimensione plurilinguistica della cura, con particolare attenzione ai meccanismi psichici più sollecitati in ambito migratorio (scissione, dissociazione) e al setting inteso come il luogo del linguaggio secondo l'accezione di Green (1984).
Monferrato tra colline e risaie-Monferrato between the hills and the rice fields
Lorenzo Dotti
Libro: Libro rilegato
editore: Edizioni Boreali
anno edizione: 2016
pagine: 112
Castelli medievali e chiese romaniche, boschi secolari, aironi e risaie a perdita d'occhio; in mezzo il fiume Po, maestoso e traboccante di vita selvatica. Anche questo è Monferrato, più esattamente l'estremo lembo settentrionale di questa stupefacente regione. In oltre cento pagine di acquerelli e disegni realizzati dal vivo sui suoi taccuini, il viaggio di Lorenzo Dotti attraverso questa terra, alla scoperta della sua cultura, dei suoi paesaggi, ma anche delle piccole storie che animano i suoi minuscoli borghi. Un invito a guardare il territorio attraverso gli occhi dell'artista-viaggiatore, secondo la tradizione antica e sempre affascinante del carnet de voyage.
Politica e cultura nell'età di Carlo Emanuele I. Torino, Parigi, Madrid. Atti del Convegno internazionale di studi (Torino, 21-24 febbraio 1995)
Libro
editore: Olschki
anno edizione: 1999
pagine: VI-626
Banchieri e principi. Moneta e credito nell'Europa del Cinquecento
Libro
editore: Einaudi
anno edizione: 1997
pagine: 370
I Berlinali. Diario di un anno di caleidoscopica follia
Ronin
Libro: Copertina morbida
editore: Rosso China
anno edizione: 2015
pagine: 182
"È così, come quando hai una brutta discussione con la tua ragazza. Tutto diventa grigio e buio. Tutti e due avete ragione e torto allo stesso tempo, ma nessuno vuole chinare il capo. Già, lo sapete entrambi molto bene che così non si arriva da nessuna parte. Ma niente. Muro, per ore, magari per giorni o settimane, forse mesi. Poi, all'improvviso, lei ti regala un sorriso. Semplice, puro e cristallino. Di quelli che ti mozzano il fiato, di quelli che ti fece quando la conoscesti e di cui ti innamorasti perdutamente. E allora capisci che i motivi che avevi per essere arrabbiato, davanti a tanta bellezza, sono futili e insensati. Cedi, metti da parte quello stupido essere che risponde al nome di Orgoglio. L'abbracci, ne respiri il profumo e ti sciogli nel calore della sua pelle. E lei, dolce, ti appoggia un piccolo bacio sulle labbra e vi guardate e vi perdete negli sguardi. Ti regala una serata di assoluta, incredibile, semplice leggerezza, mano nella mano. E questo è stata, per me, Berlino. Una dura, spietata, amorevole amante."