Libri di C. Schiavone
Plurilinguisme et monde du travail
Libro: Libro in brossura
editore: Aracne
anno edizione: 2013
pagine: 568
Guarire le ferite del passato. Metamedicina delle relazioni affettive
Claudia Rainville
Libro: Libro in brossura
editore: Amrita
anno edizione: 2005
pagine: 257
Claudia Rainville è l'autrice del libro "Metamedicina: ogni sintomo è un messaggio". Il metodo che l'ha resa famosa viene qui applicato a un altro genere di sofferenza e di sintomi che si manifestano nella nostra vita affettiva. Ricadiamo continuamente negli stessi schemi di sofferenza? Ci sentiamo impotenti davanti al ripetersi delle difficoltà relazionali? Ne abbiamo abbastanza delle lotte di potere o della chiusura delle persone che amiamo? "Guarire le ferite del passato" è un percorso terapeutico che consente di riconoscere e trasformare i "copioni" della nostra sofferenza che tendono a riconfigurarsi nella vita, liberandoci dalle dipendenze affettive e dalle lotte di potere, per accedere finalmente a relazioni pacifiche ed armoniose.
Pagli pazza
Ananda Devi
Libro: Libro in brossura
editore: Ibis
anno edizione: 2004
pagine: 172
A Terre Rouge, un villaggio dell'Isola Maurice, una donna sposata contro la sua volontà a un uomo che non ama, trova in Zil, il pescatore, l'amore che le manca. Tuttavia questo amore proibito suscito la reazione della comunità, perché lei è sposata, perché lei è indù e perché Zil è creolo. Così la donna viene bollata con il marchio della follia, che la condanna e la isola. Ma questa esclusione in realtà diventa per lei una liberazione, una possibilità di riscatto.
Rwanda. Murambi, il libro delle ossa
Boubacar B. Diop
Libro: Libro in brossura
editore: E/O
anno edizione: 2004
pagine: 186
Come raccontare l'orrore, la follia omicida che si è impossessata del Rwanda tra l'aprile e il luglio del 1994? Questo romanzo, che è tra le prime opere letterarie sul genocidio più sanguinario della fine del ventesimo secolo, si costruisce intorno a tale sfida. La narrazione ripercorre in uno stile volutamente scarno la storia personale di due amici d'infanzia, Jessica e Cornelius, e accoglie le tante voci dei protagonisti del conflitto: comuni cittadini, braccati e abbattuti come bestie, assassini accecati da una crudeltà estrema, testimoni impotenti, sopraffatti dall' orrore. Al termine della tragedia un interrogativo inquietante si pone: il genocidio non rivela forse a ogni società la sua fragilità intrinseca?