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Libri di C. Zaltieri

La letteralità e altri saggi sull'arte

La letteralità e altri saggi sull'arte

François Zourabichvili

Libro

editore: Negretto

anno edizione: 2022

pagine: 220

I saggi qui raccolti, per la maggior parte testi inediti preparati in vista di conferenze tenute da François Zourabichvili tra il 2003 e il 2006, rivestono un interesse indubbiamente significativo entro la produzione dell'autore. Questi scritti delineano il progetto di un'opera dalla fisionomia nuova rispetto alle quattro precedenti (due dedicate a Deleuze e due dedicate a Spinoza), un'opera non più originata specificatamente dall'incontro con un filosofo - anche se Deleuze resta un interlocutore costante - bensì ispirata in buona parte a tre temi non separabili l'uno dall'altro, dato che si richiamano tra loro in una trama di rimandi necessari: l'evento, la letteralità, il gioco estetico. Si delinea qui la direzione che il pensiero di Zourabichvili andava prendendo nei suoi ultimi anni di ricerca, una direzione che si potrebbe definire, utilizzando un'espressione ricorrente nei saggi qui raccolti, una "svolta estetica". In molti di questi testi l'arte assume una centralità che si evidenzia in differenti modalità. In primo luogo, divenendo oggetto di lettura filosofica in quanto considerata più capace della filosofia di essere all'altezza dell'evento reagendo ad esso in modo affettivo, immediato e non cognitivo. In secondo luogo, in quanto essa è una pratica di esperienza e di sperimentazione (le due stanno sempre intrecciate) a cui la filosofia deve ispirarsi per non decadere ad esangue astrazione. Infine, si può parlare di svolta estetica ponendo l'accento sulla accezione originaria del termine «estetica» e sottolineare che la materia peculiare dell'operare artistico è quel sensibile confuso-oscuro che resiste al concetto ed insieme lo nutre ponendolo in contatto con il fluire caotico della vita.
14,00

Spinoza e la storia

Spinoza e la storia

Libro

editore: Negretto

anno edizione: 2019

pagine: 312

Per circa tre secoli l'immagine di Spinoza ha coinciso con quella del filosofo metafisico della Sostanza unica che sommerge nel suo infinito oceano ogni finitezza, ogni singolarità, ogni durata. Così fino a tempi recenti - e in parte ancor oggi - la letteratura su Spinoza ha espunto dal suo pensiero qualsiasi possibilità di pensare tempo, durata e storia in una guisa che, alla lettura attenta dei testi, appare ora non rendere giustizia alla complessità della sua filosofia. I sedici interventi di studiosi di Spinoza europei e extraeuropei, raccolti in questo testo, invitano a ripensare il paradigma di uno Spinoza fautore dell'eternità e della necessità della Sostanza che nega la possibilità di ogni evento. L'assunto di fondo che attraversa quale fil rouge l'intero percorso, è che non vi è cecità in Spinoza rispetto alla storia, ma piuttosto l'indicazione a guardare ad essa con lenti diverse da quelle progressive, linear-causali, continuistiche, umanistiche, che la nostra tradizione di pensiero ha reso dominanti. Testi di Bottici, Caporali, De Besistui, de Gainza, Hippler, Illuminati, Ipar, Marcucci, Morfino, Pozzi, Santiago, Sibilia, Toto, Walther, Visentin, Zaltieri.
15,00

Il vocabolario di Deleuze

Il vocabolario di Deleuze

François Zourabichvili

Libro

editore: Negretto

anno edizione: 2013

pagine: 94

Questo lavoro ha alcuni meriti indiscutibili che lo rendono unico nel panorama degli studi critici su Deleuze: in primo luogo si lascia alle spalle gli stereotipi che troppo spesso accompagnano qualsiasi discorso su Deleuze (filosofo dell'anarchia del desiderio, dell'antipsichiatria, dell'immaginazione al potere...) procedendo deciso, oltre la fascinazione deleuziana con il suo duplice effetto di seduzione o di repulsione, a interrogarne semplicemente e radicalmente i concetti. In secondo luogo segue con radicalità e coerenza quell'indicazione metodologica offerta da Deleuze che ne marca l'originalità e la distanza dalle varie declinazioni dell'ermeneutica del novecento: muovendo dall'assunto che la pratica filosofica non è altro che creazione di concetti e che tali concetti esauriscano nel loro viluppo speculativo tutto il senso di un pensiero, interpretare una filosofia esige lo sforzo e l'esercizio di una lettura "alla lettera" dei concetti. La lettura di questo Vocabolario di Deleuze vuole comprende il suo pensiero, svolgendo pazientemente e tenacemente concetti quali quelli di "rizoma", "taglio-flusso", "cristallo di tempo", "ritornello", "corpo senz'organi", che hanno inciso profondamente nella filosofia degli ultimi decenni e che ancora richiedono di essere accolti nella ricchezza e profondità sia della loro forza speculativa sia della loro effettualità etico-politica, entrambe tutt'altro che avulse dal nostro presente.
14,00

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