Libri di Carlo Cordua
Le favole di Giuseppe. Scritte dal suo papà
Nicola Russo
Libro: Libro in brossura
editore: Rogiosi
anno edizione: 2016
pagine: 72
Non chiederti mai quanto sia grande la finestra dalla quale ti è concesso affacciarti per vedere il mondo. Chiediti solo quanto lontano sapranno guardare i tuoi occhi. Le favole sono un genere letterario che appartiene tradizionalmente all'infanzia. Eppure, a differenza anche dei racconti letti nell'età adulta, le fiabe rimangono nella memoria per tutta la vita. Forse sono gli unici racconti che si è in grado sempre di ricordare e raccontare, conservando intatta l’emozione che ha suscitato il loro primo ascolto. La favola, come la poesia, deve essere evocativa e deve avere la capacità di racchiudere nelle parole altre forme d’arte, come la musica e la pittura. Le fiabe, infatti, sono innanzitutto suono e colore. In questo libro, la forza di ogni racconto esplode grazie al commento cromatico offerto dalle opere di un pittore italiano, il maestro Carlo Cordua. Le storie di questo taccuino, attraverso trame non sempre tradizionali, parlano anche agli adulti pur conservando il linguaggio semplice e diretto dei bambini. Età di lettura: da 4 anni.
L'amore non muore
Gianni Puca
Libro: Libro in brossura
editore: Colonnese
anno edizione: 2019
pagine: 130
L'incontro con il fantasma di un nobile ucciso qualche secolo prima per difendere la sua amata, spinge il giornalista e scrittore umorista Luca Catizone a cimentarsi con un genere letterario diverso: il romanzo. Come in un caleidoscopio, tutti i personaggi del suo racconto si materializzano nella realtà, svelando verità inquietanti su insospettabili religiosi, poliziotti e stimati professionisti. Due i misteri intorno ai quali gravitano le storie: l'omicidio di un sacrestano e il passato di Chiara Tempesta, bella e coraggiosa ispettrice di polizia, che Luca conosce sul luogo di un delitto e con la quale nasce una storia d'amore tormentata. In un incastro perfetto tra emozioni e ironia, protagonista indiscusso è l'Amore, che si racconta attraverso narratori defunti, assassini, baby-prostitute e invisibili creature dimenticate dalla vita. Prefazione di Maurizio de Giovanni.