Libri di Carlo Nicolini

Il testo propone una nuova lettura del ruolo politico di Bettino Craxi come segretario del Partito Socialista e come Presidente del Consiglio, ripercorrendo i tratti essenziali del suo pensiero politico, con una evidente centratura sull’autonomia del partito socialista dalla democrazia cristiana e dal partito comunista, per un recupero di un proprio spazio politico. Delinea poi la sua azione di governo contraddistinta da tensioni e resistenze all’interno della maggioranza. Analizza quindi, attraverso l’analisi dei documenti d’archivio, l’azione amministrativa della Giunta Comunale di Pesaro durante il Governo di Bettino Craxi (1983 – 1987), per cogliere il ruolo svolto dal Partito Socialista nel governo della città, i suoi rapporti con il Partito comunista e la sua autonomia rispetto al livello nazionale. Il testo cerca di porre al lettore degli interrogativi, affrancandosi da pregiudizi e stereotipi di varia natura, mantenendosi tuttavia a giusta distanza e mettendo qualche punto fermo.

"L'autrice è vissuta per più di trent'anni nella stessa casa abitata in passato da più generazioni di Pantaleoni, una famiglia illustre di economisti, imprenditori, docenti, uomini politici e scienziati. Tra quelle mura si sono svolte le vicende familiari, la vita intima, i drammi e quelle stesse mura ne hanno assorbito i suoni e ora, e per sempre, li restituiscono in forma di soffuso mormorio, in coro con i grandi alberi che circondano la villa. L'abbandono di Macerata da parte dei Pantaleoni, le traversie di due guerre, non sono riusciti a cancellare da quella casa gli echi, che Gabriella Saretto ha percepito e convertito in un interesse culturale e storico. L'esigenza di dare una consistenza oggettiva a quella famiglia così numerosa, articolata e cosmopolita, ha indotto inizialmente l'autrice alla costruzione dell'albero genealogico, un'operazione che si è rivelata la vera generatrice della gran parte del contenuto dell'opera." (Dalla Prefazione di Carlo Nicolini)