Libri di Carmelo Lavorino
Five. Cinque omicidi camuffati da suicidi
Carmelo Lavorino
Libro: Libro in brossura
editore: Ponte Sisto
anno edizione: 2019
pagine: 280
Five tratta di cinque omicidi abilmente camuffati da suicidi. Carmelo Lavorino presenta ogni caso con un breve excursus storico, poi individua le incongruenze, le contraddizioni e gli errori investigativi che hanno prodotto il fallimento delle indagini. Analizza, interpreta ed elabora i dati della scena del crimine e tutte le tracce in essa contenute, la vittimologia e tutti gli aspetti esiziali della vicenda. Dimostra perché si tratta di omicidi. Il 16 giugno 1994 il brigadiere dei carabinieri Salvatore Incorvaia venne ucciso nella zona di Monza e ritrovato all'interno della sua vettura Audi. Il cranio era stato trapassato da un proiettile dalla tempia destra alla sinistra; fra le mani aveva la sua pistola d'ordinanza, una Beretta parabellum 92SB calibro 9. Il 14 luglio 1998 l'imprenditore Mario Natali, figlio dell'ex presidente della Viterbese, fu ammazzato con un colpo di proiettile per cinghiale all'interno della sua villa a Valentano, proiettile esploso dal suo fucile calibro 12. La calotta cranica era inesistente, il cervello sfracellato ed esploso, la casa a soqquadro. Il fisico ascolano Rodolfo Manno scomparve il 14 febbraio 2002 per essere rinvenuto morto nel mare Adriatico, a largo di Ortona (Chieti), una settimana dopo. In una spiaggia di Civitanova Marche vennero ritrovati i suoi effetti personali e una drammatica lettera dove annunciava il suicidio. Il cadavere di Claudia Agostini, professoressa d'inglese, fu scoperto la mattina del 13 ottobre 2003 a Roma in via della Lungara, fra due macchine. La donna indossava una tutta ginnica e calzava scarpe ginniche. Inzialmente gli inquirenti ipotizzarono un incidente stradale, poi un malore o il suicidio. Umberto Cocco la mattina del 6 settembre 2009 viene svegliato dalla madre perché devono andare all'aeroporto. Dopo dieci minuti la madre sente un colpo di pistola. Dopo qualche minuto entra nella casa del figlio e lo trova in una pozza di sangue con la testa devastata da un proiettile esploso dalla sua pistola Smith & Wesson, rinvenuta accanto al cadavere.
One via Poma inganno strutturale
Carmelo Lavorino
Libro: Libro in brossura
editore: Ponte Sisto
anno edizione: 2019
pagine: 240
Il libro supera i presupposti e le indagini ufficiali, si insinua nel nucleo invisibile e impenetrabile che nasconde l'inganno strutturale, il contenitore segreto degli errori, dei raggiri e degli errori che hanno permesso all'assassino di farla franca e apre la porta del mistero. Lavorino propone al lettore una meticolosa analisi investigativa, poliziesca e criminologica, andando oltre il processo contro Raniero Busco l'ex fidanzato di Simonetta, le piste investigative seguite, le facili apparenze e i limiti fissati dalle conoscenze degli inquirenti.
Donato Bilancia. Nella mente del serial killer
Carmelo Lavorino
Libro
editore: De Ferrari
anno edizione: 2018
pagine: 310
Il volume interpreta in chiave criminologica, investigativa e giornalistica d'inchiesta gli episodi delittuosi con Bilancia spietato e distruttivo: diciassette omicidi e due tentati omicidi. Ogni capitolo analizza e descrive l'antefatto del delitto, la scena del crimine e la vittimologia, la crimino-dinamica, i moventi psicologici, pratici, economici e sessuali di Bilancia, le tracce lasciate e i suoi errori esecutivi, il punto della situazione info-investigativa del momento e lo stato delle indagini. L'ultimo capitolo traccia il profilo criminale di Bilancia. Il volume è per gli esperti, i cultori e gli studiosi di criminologia, di criminalistica e delle scienze forensi, del criminal profiling, dell'analisi della scena del crimine e dell'investigazione criminale; è per il lettore interessato alle drammatiche vicende che videro diciassette morti ammazzati in sei mesi da un killer spietato e imprendibile; è dedicato ai ricercatori delle verità criminali nascoste e ignote, agli addetti ai lavori. È uno strumento informativo, culturale e didattico, è un metodo di analisi criminale sistemica sui delitti seriali. Prefazioni di Francesco Sidoti, Roberto Faenza e Nino Marazzita.
Il delitto di Via Poma. Sulle tracce dell'assassino
Carmelo Lavorino
Libro: Copertina morbida
editore: Gruppo Albatros Il Filo
anno edizione: 2010
pagine: 424
Via Poma: due parole che nel mondo dell'investigazione criminale e della cronaca giudiziaria sono diventate simbolo e luogo del giallo dei gialli, secondo in Italia solo ai delitti del Mostro di Firenze, il ricordo bruciante e ossessivo di un insuccesso investigativo. È il 7 agosto del 1990. In un palazzo di via Poma a Roma, lavora come segretaria part-time la ventenne Simonetta Cesaroni. Quel giorno Simonetta entra in ufficio intorno alle 16, deve sbrigare delle pratiche contabili: nessuno la rivedrà più viva. Alle 23:20 viene ritrovata cadavere nei locali dell'ufficio, quasi nuda, massacrata con ventinove colpi d'arma bianca al volto, al petto e all'inguine, sul seno il probabile segno di un morso. Ha così inizio il giallo di Via Poma, di cui Carmelo Lavorino si è occupato fin dall'inizio, come autorevole criminologo e consulente di parte di uno degli imputati. Attraverso una dettagliata ricostruzione della vicenda, Lavorino propone al lettore un'appassionante indagine scientifica, poliziesca e giudiziaria che s'insinua in tutti i misteri e gli scenari del caso, sino a fornire una soluzione inedita, logica e alternativa alle piste finora seguite dagli inquirenti.
Il delitto di Via Poma. Sulle tracce dell'assassino
Carmelo Lavorino
Libro: Copertina morbida
editore: Gruppo Albatros Il Filo
anno edizione: 2009
pagine: 276
Via Poma: due parole che nel mondo dell'investigazione criminale e della cronaca giudiziaria sono diventate simbolo e luogo del giallo dei gialli, secondo in Italia solo ai delitti del Mostro di Firenze, il ricordo bruciante e ossessivo di un insuccesso investigativo. È il 7 agosto del 1990. In un palazzo di via Poma a Roma, lavora come segretaria part-time la ventenne Simonetta Cesaroni. Quel giorno Simonetta entra in ufficio intorno alle 16, deve sbrigare delle pratiche contabili: nessuno la rivedrà più viva. Alle 23:20 viene ritrovata cadavere nei locali dell'ufficio, quasi nuda, massacrata con ventinove colpi d'arma bianca al volto, al petto e all'inguine, sul seno il probabile segno di un morso. Ha così inizio il giallo di Via Poma, di cui Carmelo Lavorino si è occupato fin dall'inizio, come autorevole criminologo e consulente di parte di uno degli imputati. Attraverso una dettagliata ricostruzione della vicenda, Lavorino propone al lettore un'appassionante indagine scientifica, poliziesca e giudiziaria che s'insinua in tutti i misteri e gli scenari del caso, sino a fornire una soluzione inedita, logica e alternativa alle piste finora seguite dagli inquirenti.
Scene del crimine
Carmelo Lavorino
Libro
editore: Aliberti
anno edizione: 2007
Un noto ginecologo di Bologna viene trovato morto. Del caso è incaricata una malassortita coppia di poliziotti, un commissario becero e scorretto e la sua compagna, una donna solo in apparenza limpida e solare. Nell'indagine spunta una misteriosa società di aiuti per il Kossovo di cui il ginecologo era a capo e che annovera fra i suoi associati nomi di spicco della città: tanto di spicco, che la coppia di investigatori viene ben presto rimossa dall'incarico. Ma i due, viaggiando sul filo di una contorta e misteriosa armonia, non abbandonano il caso, facendosi coinvolgere in trame pericolose ordite da inquietanti personaggi a cavallo fra l'Italia e i paesi dell'Est.
Cogne delitto infernale. Chi ha ucciso Samuele
Carmelo Lavorino
Libro: Libro in brossura
editore: Tullio Pironti
anno edizione: 2006
pagine: 335
Il libro intende dare una risposta scientifica, originale e logica agli interrogativi "chi e perché ha ucciso Samuele? qual'è l'arma del delitto? Omicidio premeditato, d'impeto o circostanziale? Un raptus? Opera di un assassino lucido, di un balordo o di un folle? Se la madre è innocente, chi è l'assassino? La perizia sul pigiama insanguinato è esaustiva o lascia dubbi? Gli indizi contro la madre sono realmente gravi, precisi e concordanti? L'assassino indossava il pigiama e le ciabatte della Franzoni mentre uccideva il bambino?" L'autore analizza gli scenari e gli elementi di colpevolezza e di innocenza di Annamaria Franzoni, valuta tutti i probabili moventi, i contesti e gli obiettivi primari dell'uccisione di Samuele. Entra negli aspetti sconosciuti e determinanti del delitto di Cogne avvalendosi dell'Analisi della Scena del Crimine, del Criminal Profiling e dell'Analisi Investigativa Criminologica. Esamina i capisaldi dell'impianto accusatorio e della sentenza di I grado; trova elementi nuovi ed esclusivi per risolvere il caso, propone 22 nuovi accertamenti tecnici e investigativi per arrivare alla verità; formula la Tesi alternativa alla "madre assassina"; confuta alcune consulenze e perizie tecniche. Un'opera obiettiva di un professionista impegnato in numerosi casi d'omicidio, fra cui i delitti del Mostro di Firenze, il giallo di via Poma, l'omicidio di Serena Mollicone.