Libri di Cecilia Castiglioni
La Cappella dell'Umiltà di San Francesco al Sacro Monte di Orta San Giulio. Studi e restauro
Libro: Libro in brossura
editore: Scalpendi
anno edizione: 2022
pagine: 196
Finanziata dal ricco mercante milanese (poi nobilitato) Costanzo Besozzi che sceglierà di farsi frate nel convento di Orta, la cappella dell'Umiltà di San Francesco è uno fra i complessi più spettacolari di questo Sacro Monte e, nello stesso momento, un felice episodio di 'unità delle arti' nel Barocco lombardo. Alla fastosa decorazione del sacello, conclusa nel 1692, concorrono così Federico Bianchi, Giovanni Battista e Girolamo Grandi, Bernardo Falcone e Giuseppe Rusnati che si rivelano in grado di rinnovare la grande tradizione dei Sacri Monti con il linguaggio ricco di suggestioni e di emozioni dell'ultimo Seicento. È un gioco vertiginoso fra pittura ad affresco, scultura in terracotta ed architettura pensato per far vivere all'osservatore un'esperienza immersiva di 'arte totale'. I restauri eseguiti con i fondi del Ministero della Cultura che si sono intrecciati con gli studi e le ricerche di un gruppo di lavoro attento a indagare ogni aspetto della cappella hanno riconsegnato un complesso di estremo interesse, anche dal punto di vista della realizzazione tecnica e delle strategie operative messe in campo per garantirne la salvaguardia.
Michelangelo Garove 1648-1713. Ingegnere militare nella capitale sabauda
Cecilia Castiglioni
Libro
editore: CELID
anno edizione: 2010
pagine: 228
La storiografia non ha finora dedicato la meritata attenzione all'opera di Michelangelo Garove, rimasto in ombra per essere vissuto nel periodo in cui operava per i duchi di Savoia il modenese Guarino Guarini e negli anni immediatamente precedenti l'arrivo a Torino del messinese Filippo Juvarra, due artisti considerati a lungo figure totalizzanti ed esaustive nel panorama del barocco piemontese. L'attività garoviana si è rivelata invece ampiamente definibile attraverso l'analisi critica delle cospicue fonti documentarie individuate, alcune delle quali inedite. Attivo dal 1669, Garove lavora per più di quarant'anni a servizio dei duchi di Savoia, con diversi ruoli e competenze: egli è protagonista dei cantieri più significativi, a Torino e nelle residenze extraurbane dei regnanti e del ramo cadetto dei Savoia Carignano, cantieri fondamentali per la trasformazione in chiave moderna della capitale e del suo territorio: dalla Reggia di Venaria al castello di Rivoli, dal Palazzo Carignano al castello di Racconigi, dal palazzo per la Regia Università di Torino al Collegio dei Nobili. Nel volume, i capitoli tematici sono integrati e supportati dal regesto cronologico relativo alla vita e all'attività dell'ingegnere e dall'apparato iconografico, con la schedatura degli oltre quaranta disegni autografi.