Libri di Cesare Natale

"L'amore oltre la vita" è una storia d'amore senza tempo che nasce nel sud Italia in quella striscia di mare della Basilicata. Un mistero avvolge la vita di Don Federico, ricco latifondista che richiama nel suo modo di fare i tempi dei feudatari. Tra la sua unica figlia Camilla e Tommaso, giovane pescatore che vive in una casa sul mare ai confini del podere padronale, nasce un grande amore. Il romanzo scandisce il racconto dei due innamorati che parlano senza remore delle loro  emozioni nonostante la drammaticità di un amore fortemente contrastato. Il mare ha un ruolo fondamentale, con magia riesce a raccogliere quelle poesie che Tommaso affida alle onde per Camilla. Siamo negli anni 50 dove è difficile il ruolo delle donne spesso private della libertà di amare. Ma c'è un altro profondo messaggio in questa bella storia d'amore, esso travalica il tempo, va molto oltre, è per sempre. "E il tempo sta a guardare" porta i due autori a ritornare in quel luogo dove la tragedia del mare ricorda quell'amore negato con la certezza che il tempo stia sempre a guardare come ci muoviamo sull'onda del destino. Ecco che ritornano quei paesaggi tra la Basilicata e la Puglia, in quella striscia di mare, di pesca e di odore acre della campagna tra iodio e vitigni. La gran parte della storia si svolge nel tempo che precede e segue l'amore oltre la vita. La storia di Camilla e Tommaso si intreccia di ricordi con la storia di Agnese e Andrea, anche questo un grande amore. Un romanzo che alterna i vari personaggi nella scena della vita, con le sue sorprese e con un colpo di scena finale che chiude la storia e ne riapre un'altra.

Ai nostri due autori piace tornare sul luogo della tragedia del mare, dell'amore negato, con la certezza che il tempo stia a guardare come ci muoviamo noi umani sull'onda del destino. E dopo il romanzo "Amore oltre la vita", ritornano i paesaggi tra Basilicata e Puglia, in quella striscia di mare, di pesca e di odore acre della campagna tra iodio e vitigni. La gran parte della storia si svolge nel tempo che segue la Grande Guerra e le foto in bianco e nero ingialliscono il contorno di personaggi, nobili che contano soldi alberi ed ettari di contro i pescatori che combattono talvolta con le ire del mare che loro amano sempre, perché da lì arriva il pane. La vicenda di Agnese e Andrea si dipana come una storia d'amore impossibile, ma si accende subito sulla strada del destino. Un romanzo che alterna i vari personaggi nella scena della vita, con le sue sorprese e con un colpo di scena finale che chiude la storia e ne riapre un'altra.

Una storia d’amore senza tempo che nasce nel Sud Italia, in quella striscia di mare della Basilicata dove i protagonisti si muovono tra scogli, spiaggia e assolata campagna. Qual è il mistero che avvolge la casa di don Federico, ricco latifondista che richiama nel suo modo di fare, cinico e risoluto, il tempo dei feudatari? Tra la sua unica figlia Camilla e Tommaso, giovane pescatore che vive in una casa sul mare al confine del podere padronale, scoppia l’amore. Un sentimento subito contrastato in modo dispotico dal genitore di lei. Il romanzo scandisce il racconto dei due innamorati che nel loro diario parlano delle emozioni, degli sguardi, dei baci all’interno della magia dell’innamoramento, col mare che raccoglie le poesie che Tommaso affida alle onde per Camilla. Siamo negli anni ’50 dov’è ancora più difficile il ruolo della donna, spesso privata della libertà di amare. Ma c’è un profondo messaggio che arriva da questa bella storia d’amore, esso travalica il tempo, va molto oltre... è per sempre.

Questo libro rappresenta il punto d’incontro di due anime, due vite vissute una lontana dall’altra nonostante l’amore. Il tempo che scorreva inesorabile aveva solo congelato una storia che non poteva finire per sempre. Ed ecco che il destino ha deciso di riunire due cuori che non potevano più stare lontano. È bastato uno sguardo perché tutto ritornasse al punto di partenza, a quell’istante in cui tutto si era fermato, per farlo ricominciare più forte di prima.

È una storia ambientata verso la fine degli anni sessanta, quando ancora la tecnologia non ci aveva invaso e si riusciva ad esternare i propri sentimenti attraverso lo scritto. Quando arriverete alla fine di questo romanzo, tenetevi stretto il cuore perché l'amore va' oltre la vita.

Questa non è una raccolta di poesie, è una storia d'amore narrata in versi e, come tutte le storie d'amore, si può vivere come una favola. La vita stessa è una favola e per essere tale bisogna che ci sia amore. Senza amore come sarebbe la vita? Come si potrebbe comprendere la bellezza di un tramonto o l'emozione che suscita l'arcobaleno, se non ci fosse l'amore? Avete mai provato a guardare il cielo stellato, avete mai parlato alla luna, avete mai provato ad ascoltare la pioggia o il vento? Fermatevi qualche volta a guardare i fiori, a sentire il loro profumo... Il mare sembra solo acqua ma quanta vita vi è in esso! Se metterete amore nella vita non ci saranno mai salite, vedrete cose che vi sono vicine, che tutti i giorni vivete ma di cui non vi accorgete, perché non ascoltate il cuore. Anche la sofferenza è amore, e in questa storia vi è sofferenza. Sofferenza nel cercare l'amore, sofferenza nel perderlo, ma poi vi è la gioia di un amore che esplode con tutta la sua forza, perché solo l'amore può tutto.

E' una storia d'amore tracciata dal destino, un amore senza tempo perché capace di sopravvivere a tutti gli ostacoli, un intreccio di situazioni dove la felicità e la tristezza sono sempre presenti, dove il pianto e il sorriso si confondono in un turbinio di emozioni. Cesare e Daniela si potrebbero definire due persone speciali, ma di speciale hanno solo la forte determinazione di appartenersi, la consapevolezza di essere nati per amarsi e di non essersi incontrati per caso perché la loro storia e il loro amore erano già scritti. Il destino è il filo conduttore di un amore che quando sembra perso per sempre torna più forte di prima, come il vento di primavera, come il sole del mattino…”