Libri di Charles Jencks
Musei. Le nuove cattedrali
Charles Jencks, Tom Wolfe
Libro: Libro in brossura
editore: Medusa Edizioni
anno edizione: 2016
pagine: 87
I musei spettacolari di oggi sono le cattedrali del nostro tempo? Il dibattito a distanza fra l'architetto e critico Charles Jencks e lo scrittore e polemista Tom Wolfe spiega perché il museo nasce in età illuminista proprio come sostituto della cattedrale. In Francia durante la Rivoluzione si insiste sulla necessità di creare spazi dove conservare le opere tolte dai "luoghi tenebrosi" nei quali erano state tenute, per restituirle al popolo in una specie di biblioteca dove andare a istruirsi. Jacques-Louis David insiste che il neonato museo del Louvre debba costituire una scuola dove "i maestri condurranno gli allievi, il padre vi accompagnerà il figlio. II giovane vedendo le produzioni del genio, sentirà nascere in lui quel germe d'arte o di scienza al quale la natura lo chiama". La natura, non Dio. I musei sono dunque istituzioni laiche che nascono come negazione del sacro, nascono dunque come templi della capacità umana, dove Cristo è sostituito con Prometeo. Una nuova religione secolarizzata di cui le opere sono le reliquie e i testi sacri. Se per Wolfe i sacerdoti sono i critici, Jencks recupera le teorie di Saint-Simon secondo cui gli artisti sono chiamati a "esercitare un'influenza positiva sulla società, una vera funzione sacerdotale".
Storia del post-modernismo. Cinque decenni di ironico. Ironico e critico in architettura
Charles Jencks
Libro: Copertina morbida
editore: Postmedia Books
anno edizione: 2014
pagine: 320
In Storia del Post-modernismo, Charles Jencks offre una rassegna accessibile dell'architettura postmoderna a partire da quando è emersa agli inizi degli anni Sessanta fino a oggi, dalla demolizione del Pruitt-Igoe a St Louis (Missouri) ad una architettura iconica, figlia della digitalizzazione e del paradigma della complessità...
Le Corbusier e la rivoluzione continua in architettura
Charles Jencks
Libro: Libro rilegato
editore: Jaca Book
anno edizione: 2002
pagine: 381
Le Corbusier ha dominato la scena europea e occidentale del XX secolo con architetture, proposte urbanistiche, pitture, sculture e scritti, caratterizzati da sintesi vigorosa, energia creativa senza fondo, pungente vis polemica. Nessuno è stato studiato quanto lui; nessuno ha avuto altrettanti ammiratori entusiasti, denigratori feroci. Nessuno come lui ha messo a tema e dimostrato l'importanza della committenza per l'architettura e l'urbanistica contemporanee. Il libro di Jencks entra nel vivo di questi e di molti altri problemi, avanzando interpretazioni inusuali della sua personalità, tratteggiando un Le Corbusier nietzscheano, titano eroico e tragico, architetto-artista-scrittore, inventore di una potente iconografia cosmica.