Il tuo browser non supporta JavaScript!
Vai al contenuto della pagina
Iscriviti alla newsletter

Libri di Christine Schutt

Anime

Anime

Christine Schutt

Libro: Libro in brossura

editore: Playground

anno edizione: 2022

pagine: 192

L'anno scolastico del prestigioso istituto femminile Siddons, a New York, si apre con una notizia tragica: la studentessa Astra Dell è stata colpita da una forma rara di cancro ed è ricoverata in ospedale. Diciotto anni, amata da tutti per la sua generosità, per la sua bellezza singolare e aggraziata, Astra Dell sembra destinata a una morte precoce che disorienta e ferisce non solo le sue compagne, ma l'intera comunità di studentesse, insegnanti e genitori. Le reazioni alla drammatica notizia sono spesso contradditorie, anomale, a volte meschine, altre compassionevoli. Ognuna cerca di conciliare la realtà della malattia di Astra con i propri incontenibili desideri (anche materiali) e con i propri impetuosi slanci affettivi. Carlotta, detta Car, la migliore amica di Astra, le scrive delle lettere spietate, per non cedere a un falso ottimismo di maniera. Marlene, una compagna sciatta e all'apparenza mediocre, intercetta quelle lettere e le sottrae per evitare di sconvolgere Astra, verso la quale prova un sentimento imprevisto di devozione. Suki e Alex, la coppia di studentesse fatue e viziate, corteggia il giovane Will Bliss mentre la trasgressiva Lisa Van de Ven si imbarca in una deludente relazione clandestina con la professoressa Wilkes. L'universo umano di questa scuola d'élite newyorkese è spesso assurdo, spassoso e crudele. Adulti e adolescenti si ritrovano a scontrarsi, talvolta a comprendersi, ad accusarsi o ad aiutarsi, nel tentativo di orientare le vite proprie e altrui, che però sfuggono, allontanandosi da quel che si era pianificato.
17,00

Florida

Florida

Christine Schutt

Libro: Libro in brossura

editore: Nutrimenti

anno edizione: 2009

pagine: 189

"Una sera d'inverno passeggiavo lungo Lexington Avenue e fui superata da una macchina con i vetri oscurati. I fumi che fuoriuscivano dal tubo di scappamento mi hanno riportato alla mente Chester, l'autista di mio nonno, che nel libro diventa Arthur. Aveva l'abitudine di aspettarlo in macchina con il motore acceso. Quell'immagine, o visione, è stata l'innesco del libro, ha mosso qualcosa, anche perché per me che il padre non l'ho avuto Chester è stato un punto di riferimento". "Florida" è infatti una dolorosa riflessione sulla condizione degli orfani e sulla condivisione del dolore: "In quel periodo mi circondavo di scrittori e poeti che avessero affinità con la mia storia personale. Charlotte Bronte e Elizabeth Bishop, su tutti. Volevo poi che nel libro risuonassero i poeti che hanno segnato il mio percorso di scrittrice: Justice, Snodgrass, Dickinson, la stessa Bishop, e voci decisamente più prepotenti come quelle di Roethke e Lowell. Ho cominciato a scrivere "Florida" al computer nel 1996, nel mio 'ufficio' di New York, che consiste in una scrivania accanto al mio letto e un computer. La stesura del romanzo ha richiesto molto lavoro ed è stata completata nel 2001. Le pagine sono state lacerate dalla demenza senile di mia madre, che morì subito dopo l'ultima revisione. Ci sono voluti tre anni per trovare un editore".
16,00

Inserire il codice per il download.

Inserire il codice per attivare il servizio.